Più di ogni altra cosa che abbiamo visto finora, Abra è veramente una creatura a sé. È un po’ umanoide ma molto alieno, e sembra che forse prenda qualche ispirazione visiva dalle volpi? Ma guardate le prese tra le sue gambe e il bacino – questa cosa sembra avere una sorta di esoscheletro? Molto strano!
Tutto il resto è difficile da collocare, dagli strani piedi simili ad artigli alla coda e alle spalline. Ha una testa sproporzionatamente grande, che ti fa capire il suo fiorente potere psichico, così come gli occhi chiusi che lo fanno sembrare perennemente in meditazione o concentrato. Presumibilmente è la prima, dato che non ricordo che i giochi lo mostrino mai in piedi; è sempre seduto o – ancora meglio – levita nell’aria. Tutti i tipi di idee fuori dagli schemi sono stati gettati qui, il che aiuta ad alimentare l’immagine di uno strano bambino che gioca con la telecinesi.
Boy oh boy does Abra ever grow up fast. E’ ancora molto allampanato e ossuto, il che contribuisce a far sì che molti ESP di fantasia o monaci dotati di poteri soprannaturali vengano ritratti come gangly e magri come una visione di “mente su corpo”. A parte questo, il suo torso e la sua testa hanno ora le giuste proporzioni (anche se un po’ deformate), la sua testa è più affilata e gli sono cresciuti i baffi, e ha persino un cucchiaio per quella famigerata dimostrazione di piegamento del cucchiaio che è o una prova del paranormale o solo un trucco di scena a seconda di dove ci si trova. La grande coda suggerisce che è più che altro appariscente, ma tutto il resto grida “Psychic” in buona fede.
Alakazam è prima di tutto un perfezionamento del concetto di Kadabra. Il suo corpo è complessivamente più semplice e più snello, la sua testa è una variante elegante della forma a stella, i suoi baffi sono più regali e saggi e, cosa più importante di tutte, ha due cucchiai! Apprezzo sempre quando un Pokémon diventa meno complicato man mano che si evolve, che in questo caso aiuta Kadabra a concentrarsi davvero sull’idea centrale della linea, come un mostruoso astrazione di un monaco o asceta con poteri soprannaturali.
Mentre Abra è spassosamente inutile (imparando naturalmente solo Teleport, una variazione del comando “Run”), Alakazam era spassosamente troppo utile nel primo gioco (come la maggior parte dei tipi psichici), e anche se da allora è stato abbassato di un gradino, è ancora fantastico. È veloce, è incredibilmente potente e ha abbastanza opzioni di attacco per far funzionare le cose. Non è super voluminoso o con un repertorio enorme, ma questo va bene per il gioco principale quando si ha per lo più solo bisogno di colpire le cose in modo duro e veloce, cosa che lui fa in picche.
Abra è carino, ma Alakazam è stato l’esempio di un Pokémon psichico per un po’, e sotto certi aspetti lo è ancora. Non vedrai Kadabra molto in questi giorni – ne parleremo più avanti – ma Alakazam è ancora un Pokémon molto popolare per un sacco di motivi.
Abra che impara solo il Teletrasporto è assolutamente la sua trovata caratteristica, ed è probabilmente il primo modo in cui il Pokémon ha sposato la sua meccanica con il suo “lore” – passa 18 ore al giorno a dormire e le altre 6 ad allenare le sue abilità psichiche, quindi la sua capacità di Teletrasportarsi è emersa come un meccanismo di difesa per sfuggire automaticamente al pericolo durante il sonno. Subdolo – sarebbe bello vederlo unicamente immune allo stato di Sleep come un ulteriore tie-in, ma per quello che il Gameboy originale poteva fare, risulta in un mostro molto unico che tutti ricordano distintamente come un dolore da provare a catturare.
Siamo passati dall’angolo dei nomi un po’ in anticipo oggi; mentre “Abracadabra, Alakazam!” sono “parole magiche” di serie usate nelle rappresentazioni teatrali (e i nomi beta di Abra e Kadabra, “Hocus” e “Pocus”, seguono la tendenza), i nomi originali sono tutti basati su maghi occidentali con significative pretese di essere il vero affare: Casey (Edgar Cayce), Yungerer (Uri Geller), e Houdin (Jean Eugène Robert-Houdin o forse solo Harry Houdini). L’errore è stato quello di usare il nome di qualcuno ancora vivo.
Uri Geller si è arrabbiato molto per il fatto che Kadabra era apparentemente una parodia molto libera di lui, sostenendo che l’uso delle sue sembianze non era autorizzato. Il che non è proprio come funziona la parodia, e Uri Geller non ha mai avuto i baffi, comunque. Si potrebbe pensare che se si sta facendo una caricatura, non si enfatizzi una caratteristica facciale che il soggetto non ha? Ma per essere almeno un po’ giusti, hanno lo shtick del piegamento dei cucchiai, che la Geller ha reso popolare.
Parte della causa che ha intentato era sostenere che le immagini della stella e dell’onda sulla sua fronte e sul torso erano immagini antisemite, il che è anche un po’ esagerato considerando che sono chiaramente estratte dalle immagini sulle carte Zener, una serie di carte comunemente usate per “testare” la chiaroveggenza e l’ESP. Avrei voluto che avessero completato quel set sul corpo di Kadabra da qualche parte per rendere la connessione reale cristallina.
Ad ogni modo, nessuno ha mai raggiunto un accordo su questo, così Kadabra non è stato presente nel gioco di carte, nello show o in qualsiasi materiale promozionale per oltre dieci anni – vistosamente mancante anche in alcuni giochi collaterali – perché ignorare semplicemente la questione era più facile che affrontare le cause legali transnazionali. Il gioco di carte ha persino apportato modifiche alle carte Abra in modo che potessero evolvere direttamente in Alakazam ed evitare di usare Kadabra interamente… dopo di che Abra e Alakazam non sono più apparsi nel TCG. Quindi ora nessuno può giocare con lui al di fuori dei videogiochi, credo.
Kadabra e Alakazam hanno teste a forma di stelle rovesciate ed è stato anche visto come qualcosa, dal momento che rispecchia l’immagine del pentagramma – comunemente usato in tutto, dalla Wicca a varie forme di occulto, che è abbastanza in linea con la loro inclinazione soprannaturale. Non è esattamente una caratteristica centrale o enfatizzata del design, però, quindi è abbastanza facile da ignorare come una coincidenza, soprattutto considerando che il testo del gioco non si concentra esattamente sulla sua religione o altro. Non che questo impedisca alla gente di condannare il satanismo solo sulla base dell’esame del suo aspetto fisico ignorando il contesto.
Piuttosto, il Pokédex continua a parlare di quanto sia intelligente – sostenendo anche che ha un quoziente intellettivo incredibilmente alto come 5000 (perché stiamo misurando questa cosa su scale umane?) o può superare un supercomputer (che non è esattamente un confronto uno a uno). Il suo cervello continua a crescere fisicamente per tutta la vita come alcuni cattivi dei fumetti che potrei nominare, anche, il che ha il divertente effetto collaterale di Alakazam anziani che apparentemente hanno un bobble-heads sproporzionatamente enorme che devono usare la telecinesi solo per tenere su correttamente. Non vediamo molti – o nessun – esempio di questo in pratica, ma è un pensiero divertente.
I cucchiai che Kadabra e Alakazam hanno sono apparentemente creati all’ingrosso attraverso le loro abilità psichiche per essere a loro volta usati come strumenti per amplificare le loro abilità, e si dice che siano completamente unici. Oltre ad essere usati nella sua mossa caratteristica (la Kinesis, molto banale), possono apparentemente essere regalati ai veri fidati, e hanno il delizioso effetto di rendere delizioso tutto ciò che si mangia con essi. Vale assolutamente la pena averne uno in squadra solo per questo, scommetto.
C’è quasi tanto di cui parlare di questa linea in senso meta che in modo diretto – mi chiedo quanto di questo sia la spinta di visibilità che ha avuto dall’essere presente nei primi giochi? Comunque, sono mostri Psichici molto caratteristici, e mentre Alakazam è un grande heavy-hitter per il tipo e Abra ha un tratto immediatamente memorabile per lui, che li mette vicino al territorio dei Must-Have, la situazione Kadabra getta una chiave inglese nelle cose. Potrebbe essere molto più semplice mantenere la linea di riserva o anche ritirarli e farla finita con questo casino. Sono combattuto su questo ragazzo, davvero – è dappertutto.