All’Istituto di Chirurgia Estetica di Celebration, Florida, capiamo che quando si tratta di aumento del seno rispetto alle protesi mammarie, c’è spesso confusione sulla percezione pubblica di quelle che a volte sembrano due procedure molto diverse.
Spesso, qualcuno contatta un chirurgo estetico per richiedere una procedura o l’altra solo per essere sorpreso quando gli viene data una comprensione più completa di cosa comportano queste procedure.
Percezione dell’aumento del seno rispetto alle protesi mammarie
Nel tempo, il pubblico in generale ha creato una narrativa su ciò che crede essere la differenza tra le procedure che rientrano nelle voci “aumento del seno” o “protesi mammarie”. Mentre gran parte della percezione pubblica di questi titoli è corretta, ci sono alcune discrepanze.
Aumento del seno
La percezione pubblica dell’aumento del seno tende ad essere quella di una procedura che è più medica che estetica. Quando la gente sente il termine “aumento”, l’associazione abituale è con la ricostruzione o altre implicazioni che legano la procedura a bisogni più seri.
A causa di questa associazione, la gente potrebbe sentire che l’aumento del seno ha connotazioni sociali diverse dall’avere protesi mammarie.
Impianti al seno
Il termine “protesi al seno” è molto più schietto. Quando una persona sente il termine, non ha dubbi che l’obiettivo della procedura è quello di cambiare le dimensioni del seno e renderlo più grande. Si crede comunemente che questo sia fatto esclusivamente con l’uso di stampi in silicone di varie dimensioni e forme del seno, anche se altri mezzi sono disponibili e ampiamente utilizzati.
Con queste due percezioni molto diverse, non è raro che un individuo senta di avere una forte preferenza per uno rispetto all’altro quando si tratta di costruire un piano di trattamento. Questo è spesso dove i potenziali clienti si imbattono in sorprese durante le loro consultazioni della procedura, poiché non c’è in realtà molta differenza tra queste due procedure, a parte il nome e la percezione sociale generale che le circonda.
Aumento del seno vs protesi mammarie
Aumento del seno e protesi mammarie sono praticamente le stesse cose. La differenza notevole tra i due è una preferenza personale in termini di quale etichetta “suona meglio” per la persona che cerca o esegue la procedura. Tuttavia, ci sono alcuni casi in cui un’etichetta tende a prevalere:
Risultato desiderato
Spesso, quando le persone si sottopongono alla procedura semplicemente per migliorare la forma generale o la fermezza del seno, tendono a preferire “aumento” come etichetta piuttosto che “impianti”. Questo è probabilmente perché la parola “impianto” tende ad invocare visioni di ingrandimento o altrimenti cambiare le dimensioni del seno piuttosto che modellare.
Similmente, se qualcuno spera di massimizzare le dimensioni del seno piuttosto che cambiare solo la forma, potrebbe propendere per l’etichetta “impianto” come un modo per spiegare meglio perché stanno avendo la procedura.
Qualità ricostruttive
L’aumento del seno è di solito l’etichetta preferita quando si fa riferimento ad una procedura che è di natura ricostruttiva. Una sopravvissuta al cancro al seno, per esempio, potrebbe sentirsi più a suo agio nel riferirsi alla sua procedura ricostruttiva come un aumento piuttosto che impianti, che potrebbe sentire che sarebbe un modo impreciso per descrivere il delicato lavoro che ha subito.
Stigma presunto o scelta personale
Alcune persone potrebbero sentire il bisogno di essere discrete sulle loro procedure estetiche, specialmente per quanto riguarda una zona sensibile del corpo come il seno.
In queste circostanze, potrebbero sentirsi più a loro agio chiamando la procedura un aumento piuttosto che un impianto, che potrebbe sembrare un’etichetta troppo rivelatrice per descrivere il lavoro che hanno fatto. In questa situazione, la decisione di etichettare l’aumento del seno rispetto alle protesi dipende dalle preferenze personali e dalla percezione delle parole usate.
Opzioni di procedura
Alcuni potrebbero distinguere tra l’aumento del seno o le protesi in base ai materiali utilizzati. Gli impianti in silicone o salini sono i più popolari in entrambi i trattamenti, anche se in alcune situazioni può essere utilizzato anche il trasferimento di grasso. Questo è il processo di spostare il grasso da una parte del corpo ad un’altra per rimodellare entrambe le aree in una volta.
Quando questa opzione viene utilizzata, alcune persone tendono a pensare ad essa come un aumento sopra gli impianti perché il corpo viene rimodellato e non aggiunto.
A prescindere da come si chiama la procedura, però, i benefici sono gli stessi.
Benefici dell’aumento del seno o dell’impianto del seno
Se state considerando l’aumento del seno o gli impianti, potreste essere interessati a quali possono essere i benefici a lungo termine di tale procedura. La maggior parte di coloro che considerano la procedura sanno già che le dimensioni del seno saranno influenzate. Potrebbero non rendersi conto, tuttavia, che ci sono altri benefici che sono altrettanto incoraggianti.
Correggere i problemi di simmetria
Anche se non è raro, molte donne sono infastidite dal sapere che i loro seni sono asimmetrici. Tipicamente, un seno può essere più grande di una taglia di coppa piena rispetto all’altro, e l’areola e i capezzoli raramente corrispondono perfettamente in circostanze naturali.
Molte persone che cercano l’aumento del seno o la chirurgia di impianto lo fanno perché sentono che dovrebbero avere seni più simmetrici nella forma, dimensione e posizionamento del capezzolo. È molto facile correggere questo problema attraverso una procedura di aumento o di impianto.
Rigenerare l’aspetto del seno
Con l’età, l’elasticità della nostra pelle non regge più come una volta. Questo può lasciare le persone a sentirsi in imbarazzo per il loro aspetto con top o abiti bassi che altrimenti complimenterebbero il loro aspetto graziosamente invecchiato.
La stessa regola sull’elasticità si applica al tessuto muscolare e ghiandolare del seno, che può causare il cedimento del seno o apparire in altro modo sciatto o trasandato e aggiungere tensione alle spalle e alla schiena. Per invertire gli effetti dell’invecchiamento, l’aumento del seno può essere usato per stringere la pelle e il tessuto nella zona per creare un aspetto più sodo e teso.
Rinfresco post-gravidanza
Durante la gravidanza e nei mesi successivi al parto, il seno si gonfia quando le ghiandole mammarie producono il latte. Dopo che il bambino viene svezzato dall’allattamento al seno, tuttavia, la fornitura di latte si asciuga e il seno comincia a ridursi fino a tornare al suo stato precedente. A causa dello stiramento e del restringimento in un periodo di tempo così breve, i seni possono cambiare forma, apparendo persino appiattiti, mentre le ghiandole mammarie tornano alle loro dimensioni precedenti alla gravidanza.
Se non si prevedono altre gravidanze, l’aumento del seno e le protesi sono un buon modo per “resettare” i seni alle loro dimensioni e forma precedenti.
Correggere gli effetti di una rapida perdita di peso
Come con la gravidanza, i seni possono essere rimodellati e ridimensionati dopo una rapida perdita di peso. Come il tessuto grasso nei seni si riduce, la pelle sarà più cedevole e l’elasticità dei seni può cambiare. Questo può non solo aggiungere anni all’aspetto del corpo, ma può effettivamente causare il petto per sembrare sproporzionato al resto della forma del corpo di una persona.
Per contribuire ad alleviare questo problema, l’aumento del seno o la chirurgia può ringiovanire l’aspetto del seno e anche aiutare a “rigonfiare” la pelle e il tessuto del seno per riconquistare e mantenere una proporzione più estetica del corpo.
Benefici ricostruttivi
Durante il trattamento procedurale per il cancro al seno, la rimozione di cisti o altri tessuti del seno, o in seguito ad alcune altre procedure mediche, i seni possono essere colpiti o addirittura rimossi del tutto. Per ricostruire la forma dei seni, l’aumento o gli impianti possono essere utilizzati per sostituire o ricostruire il tessuto rimanente del seno.
Migliorare la confidenza
Una delle aree del corpo che causa più problemi di autostima è quella del seno. Le donne possono lottare con le dimensioni, la forma o l’asimmetria del seno, mentre gli uomini tendono a preoccuparsi se il loro è troppo grande. L’aumento del seno e le protesi sono anche comuni tra coloro che sono in fase di transizione di genere o sottoposti a periodi di transizione altrimenti sensibili della vita in cui l’attenzione non necessaria sul seno può essere particolarmente difficile da gestire.
Questi benefici sono tutte ragioni meravigliose per guardare l’aumento o gli impianti come un’opzione di procedura estetica. Un’altra opzione è il lifting del seno.
Che cos’è un lifting del seno?
Un lifting del seno è una procedura simile all’aumento o alle protesi, ma con alcune leggere differenze. Questa procedura è spesso confusa con quello che la gente percepisce come un aumento del seno.
Quando si ha un lifting del seno, il proprio tessuto viene utilizzato per rassodare o elevare i seni piuttosto che utilizzare un impianto sintetico. Questo di solito lascia il seno più naturale, ma fa poco per aumentare le dimensioni del seno.
Un lifting del seno è più vantaggioso quando una persona sta cercando di risolvere i problemi di simmetria o ringiovanire i seni senza alterare le dimensioni complessive o fare grandi cambiamenti alla forma generale del seno.
Altre procedure relative al seno
Spesso trascurato nella conversazione riguardante l’aumento del seno rispetto alle protesi mammarie sono alcune altre procedure relative al seno che sono comunemente offerte. Queste procedure possono anche essere molto utili per coloro che cercano di apportare un cambiamento all’aspetto del loro seno.
Riduzione del seno
La riduzione del seno è talvolta chiamata mammaplastica. Questa procedura è quella in cui un chirurgo estetico qualificato rimuoverà il tessuto del seno in eccesso e la pelle per creare una dimensione del seno che è più proporzionata al corpo. Questo è spesso fatto in situazioni in cui un individuo si sente consapevole delle grandi dimensioni dei loro seni o dove portare grandi seni crea tensione e disagio per il corpo.
Questo dolore può manifestarsi in mal di schiena, dolori alle articolazioni del ginocchio, o dolore alle spalle e al collo. In alcuni casi, può anche essere collegato all’emicrania. La chirurgia di riduzione del seno è comunemente eseguita sia su individui di sesso maschile che femminile, rendendola una delle procedure più comunemente richieste relative al seno.
Revisione delle protesi mammarie
La revisione delle protesi mammarie è una procedura in cui le precedenti protesi mammarie vengono riparate o sostituite. Spesso, l’obiettivo è quello di rinfrescare gli effetti della procedura originale. Ci sono situazioni in cui entrano in gioco la gravidanza, la perdita di peso o l’aumento di peso che possono anche rendere auspicabile uno spostamento dell’impianto per apparire più naturale.
Come con qualsiasi procedura estetica, nel tempo una protesi mammaria può spostarsi o cambiare. Mentre questo non sarà sempre evidente, ci sono rari casi in cui una revisione è necessaria. Quando si fa una revisione di una protesi mammaria, la dimensione può essere aumentata o diminuita, o la forma e lo stile della protesi possono essere cambiati del tutto.
Se una delle procedure di cui sopra sembra essere adatta a voi, il passo successivo nel processo è quello di cercare il consiglio e il contributo di un chirurgo esperto.
Chiamate per un consulto oggi
Se state ancora lottando per dare un senso all’aumento del seno rispetto alle protesi mammarie, contattate il personale amichevole e competente dell’Istituto di chirurgia estetica a Celebration, Florida oggi stesso. Siamo più che felici di aiutarti. Chiamaci oggi stesso per fissare una consultazione: i nostri chirurghi e il nostro personale sono pronti a rispondere a qualsiasi domanda tu possa avere.