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FAQ's sulla violenza domestica criminale nella Carolina del Sud

Con la recente pubblicità collegata alla National Football League, la violenza domestica è diventata un argomento di molte discussioni. Molte di queste conversazioni riguardano gli aspetti culturali di questo tipo di violenza, ma ci sono anche importanti questioni legali che circondano gli statuti penali sulla violenza domestica. Per esempio, cosa separa la violenza domestica da altre aggressioni e percosse? Una persona deve avere un danno fisico per essere vittima di violenza domestica criminale? Posso essere accusato di violenza domestica criminale contro una persona con cui non vivo?

La Carolina del Sud ha cercato di rispondere a queste domande in dettaglio. La sezione 16-25-20 del Codice delle leggi della Carolina del Sud, che definisce la violenza domestica criminale, afferma che è illegale “causare danni fisici o lesioni a un membro della propria famiglia” o “offrire o tentare di causare danni fisici o lesioni a un membro della propria famiglia con apparente capacità attuale in circostanze che creano ragionevolmente il timore di un pericolo imminente”. La sezione 16-25-65, che definisce la violenza domestica criminale aggravata, afferma che una persona può essere condannata a pene più severe se l’aggressione e la batteria “comporta l’uso di un’arma mortale o provoca gravi lesioni personali” o se c’è un “assalto, con o senza la batteria di accompagnamento, che potrebbe ragionevolmente indurre una persona a temere imminenti lesioni personali gravi o la morte”. Infine, la sezione 16-25-10 definisce un “membro del nucleo familiare” come un coniuge, un ex coniuge, una persona con cui si ha un figlio, o qualcuno con cui si convive o si è precedentemente conviventi.

Faremo un blog più dettagliato sulle questioni più complicate che circondano gli statuti di violenza domestica criminale, ma i nostri clienti sono spesso sorpresi o confusi da quanto segue:

Questione #1 Non vivo più con la persona, ma sono stato accusato di violenza domestica criminale. Possono farlo?

Risposta: Sì. Lo statuto della Carolina del Sud dà chiaramente allo stato il diritto di accusarti di violenza domestica criminale anche se non vivi più con una persona. Questo è vero fino a quando si viveva con la persona, la persona è il vostro coniuge o un ex coniuge, o si condivide un figlio in comune con la persona.

Domanda #2 Io e il mio partner abbiamo avuto una discussione accesa, ma non li ho mai toccati. Posso ancora essere accusato di violenza domestica criminale?

Risposta: Sì. La Carolina del Sud definisce la violenza domestica criminale in modo tale da includere sia l’aggressione che la batteria. L’assalto è definito come una condotta che pone un altro in ragionevole timore di danni fisici. Lo Stato può usare la condotta minacciosa che non finisce in contatto fisico per sostenere una carica di violenza domestica criminale fino a quando hai avuto la capacità presente nelle circostanze di agire su quelle minacce (creando così “paura del pericolo imminente”).

Domanda #3 Non ho iniziato l’alterco e mi sono solo difeso. Sono colpevole di VIOLENZA DOMESTICA CRIMINALE?

Risposta: No. Le leggi penali sulla violenza domestica non privano una persona del suo diritto di difendersi in un litigio. Una persona ha un diritto riconoscibile all’autodifesa se si può dimostrare che l’altra persona era l’aggressore principale.

È importante notare che c’è una differenza sostanziale tra l’essere accusati di violenza domestica criminale e l’essere condannati per violenza domestica criminale. Mentre lo Stato può fare un arresto, hanno anche l’onere di dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio che un crimine è stato effettivamente commesso. Assumere un avvocato esperto e capace è importante in modo che se c’è una prova adeguata di paura ragionevole, pericolo imminente, o lo stato di una persona come membro della famiglia può essere adeguatamente indagato e contestato.

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