Il sonaglio del serpente a sonagli è formato da segmenti cavi intrecciati composti da cheratina, lo stesso materiale che costituisce un’unghia umana. I segmenti si inseriscono liberamente uno dentro l’altro alla fine della coda del serpente.
Immaginate di camminare in un deserto soffocante, un prigioniero solitario nel mare di sabbia. Non c’è nessuno intorno per chilometri. Il sole splende su di voi senza pietà, come l’estate ad Algeri, solo peggio. Gli unici suoni percepibili sono le raffiche di vento e i tuoi piedi che spalano la sabbia. Improvvisamente, sentite un suono sorprendente nelle vicinanze: un sonaglio.
Data l’abilità dei serpenti a sonagli nell’essere criptici attraverso il mimetismo, probabilmente non sarete in grado di cercare la fonte di questo suono. Tuttavia, lo sentite avvicinarsi di soppiatto a voi, in agguato sotto la sabbia torrida, in posizione arrotolata con la testa alta in aria. Il panico si diffonde.
Serpente a sonagli in posizione arrotolata, pronto ad attaccare. (Photo Credit : )
La stessa parola ‘serpente a sonagli’ riempie il cuore di molti di paura e ansia. Nonostante il loro temibile personaggio, non possiamo fare a meno di apprezzarli. Sono predatori altamente specializzati con estensioni uniche di sonagli alla fine della loro coda.
I serpenti a sonagli sono grandi serpenti velenosi che si trovano in tutto il Nord e Sud America. Ci sono più di 30 specie di serpenti a sonagli nel mondo. L’Arizona ospita 13 specie di serpenti a sonagli da sola, più di qualsiasi altro stato. Molti serpenti a sonagli sono in pericolo, tuttavia, poiché gli habitat umani stanno rapidamente invadendo il loro territorio. Sfortunatamente, molte persone credono anche che l’unico serpente a sonagli buono sia un serpente a sonagli morto. I serpenti a sonagli vengono radunati e uccisi in molte parti degli Stati Uniti per tenere sotto controllo le loro popolazioni.
Oltre al sibilo del marchio, i serpenti a sonagli hanno un ulteriore gesto che fa venire i brividi lungo la schiena.
Questa caratteristica distintiva, naturalmente, è il loro omonimo: il loro caratteristico sferragliare.
Scienza del sonaglio
Il sonaglio sembra essere ‘attaccato’ alla punta della coda del serpente a sonagli. Il suono che emette assomiglia a quello di una maraca, il che fa sorgere la domanda: funziona come una maraca?
Il sonaglio è formato da segmenti cavi interconnessi fatti di cheratina, lo stesso materiale che costituisce un’unghia umana. I segmenti sono montati liberamente all’estremità della coda del serpente. Sono di natura mossa e scattano l’uno contro l’altro quando vengono mossi. Quando il serpente erige la sua coda e fa vibrare i suoi muscoli, questi segmenti si scontrano l’uno con l’altro per produrre il riconoscibile suono del sonaglio.
Il sonaglio è fondamentalmente fatto di segmenti cavi di cheratina interconnessi. (Photo Credit: )
Perché la struttura è essenzialmente cava, le onde sonore rimbalzano sulle pareti e generano un distinto suono sonoro amplificato. Questo è simile all’eco prodotto all’interno di una grotta. Più grande è la caverna (gli anelli più bassi, nel caso di un serpente a sonagli), maggiore è l’amplificazione, cioè, più forte è l’eco (sonaglio).
Come fanno i serpenti a sonagli?
Ora, questa camera grande e cava non può fare il lavoro da sola. È qui che entrano in gioco i potenti muscoli della coda. I serpenti a sonagli sono dotati di tre potenti muscoli vibranti: il supercostale laterale, l’iliocostale e il longissum dorsi, situati alla base della spina dorsale.
Quando il serpente inizia a scuotere la coda, le onde ondulate viaggiano lungo la lunghezza del sonaglio. Il sonaglio è così vigoroso che questi movimenti appaiono sfocati ad occhio nudo. Usando questi muscoli, possono scuotere la coda da 50 a 100 volte al secondo. Sì, AL SECONDO!
È una delle contrazioni muscolari più veloci osservate in natura, paragonabile al battito d’ali di un colibrì. E i serpenti a sonagli possono mantenere questo fruscio per un paio d’ore! Kevin Conley, zoologo dell’Università di Washington, ha giustamente commentato che “i serpenti a sonagli combinano la velocità di un velocista con la resistenza di un maratoneta”.
Decodificare la fisiologia dietro il sonaglio
Nonostante il sonaglio vigoroso, questo serpente spende solo una quantità frazionata di energia. Forse è per questo che i serpenti a sonagli possono emettere un sonaglio incessantemente per alcune ore. Il fisiologo Stan Lindstedt, insieme al suo team di ricercatori della Northern Arizona University, ha studiato i serpenti a sonagli mettendoli sotto uno scanner MRI (risonanza magnetica). Hanno osservato che i serpenti spendevano una quantità sorprendentemente bassa di energia per scossa.
Hanno postulato due ragioni per questo. In primo luogo, i muscoli esercitano solo una piccola quantità di forza per lo scuotimento. In secondo luogo, non si affidano esclusivamente all’ossigeno per il carburante. Anche se non hanno potuto sostenere le loro affermazioni con prove incontrovertibili, hanno postulato che i serpenti a sonagli non contraggono i muscoli sul lato della coda verso cui il sonaglio si muove, ma usano i loro muscoli come un freno. In un certo senso, funziona come una fionda. L’energia necessaria per rallentare il muscolo è immagazzinata sotto forma di energia potenziale elastica (come una molla), e quindi diventa disponibile per il movimento nella direzione opposta.
La potenza del sonaglio non è dalla nascita
Un serpente a sonagli non è benedetto con questa attrezzatura dalla nascita. Invece, questi serpenti nascono con quello che è chiamato un pre-bottone o primo bottone – un singolo segmento rigido di cheratina. I serpentelli, cioè i serpenti neonati, non possono suonare con questo singolo strato di cheratina. È solo dopo la formazione del secondo e degli altri gusci che il tintinnio diventa udibile.
Quando il giovane serpente si spoglia della sua pelle dopo pochi giorni, acquisisce anche un nuovo bottone. Le conchiglie aumentano quindi successivamente ogni volta che si spoglia della pelle. Questi sonagli continuano ad aggiungersi nel tempo, come le bambole russe impilate. Sfortunatamente, non possono mantenere questi strati per molto tempo. Essendo un po’ fragili per natura, i serpenti a sonagli li perdono nei combattimenti, li fanno staccare a morsi dai predatori, o li danneggiano mentre scivolano su sentieri rocciosi. I sonagli raramente superano i 10-12 anelli prima che alcuni strati comincino a rompersi.
Strati di anelli di sonagli si formano uno dentro l’altro come le bambole russe impilate (Photo Credit : Alf Ribeiro/)
Perché i serpenti a sonagli suonano?
L’aspetto di un serpente a sonagli di per sé ispira paura a molti uomini e animali. Sono tristemente noti per essere velenosi. Un solo morso di questi serpenti ti farebbe finire su un letto d’ospedale.
Mordere non è proprio la prima risorsa dei serpenti a sonagli. La loro difesa in realtà inizia con lo sferragliare. Lo sferragliare serve come un forte avvertimento che il serpente è scontento della vostra presenza nelle sue vicinanze. Così, il sonaglio è un modo con cui questi serpenti tacitamente dicono all’intruso di ritirarsi dal suo territorio. Il serpente si è evoluto per possedere un meccanismo di avvertimento altamente sofisticato per mettere in guardia i nemici che si avvicinano. Infatti, i serpenti a sonagli sono considerati i serpenti più nuovi ed evoluti della famiglia dei rettili.
Il sonaglio acuto accentua il sibilo pietrificante del serpente. Oltre a questi complessi meccanismi, i serpenti a sonagli arrotolano anche i loro corpi serpentini e sollevano la testa in aria per dimostrare resistenza agli intrusi.
Nonostante la capacità di produrre un sonaglio così intimidatorio, i serpenti a sonagli desistono dal farlo in alcune circostanze. Sono fondamentalmente predatori da agguato. Per questo, devono mantenere un basso profilo ed evitare di essere individuati dalle loro prede. Rimanere impercettibili e silenziosi è indispensabile per essere un predatore di successo. Lo sferragliare metterebbe ovviamente in allarme qualsiasi preda nelle vicinanze della loro presenza. Pertanto, il sonaglio è qualcosa che i serpenti a sonagli vogliono evitare – a meno che non sia assolutamente necessario – come per respingere i nemici.
Quando strisciano, si assicurano che la loro coda a sonagli funzioni in modalità silenziosa. Attivano questa “modalità” tenendo il loro sonaglio in aria in modo che non entri in contatto con il terreno o altri ostacoli mentre striscia sulla sua strada.
Camouflaging rattlesnake. (Photo Credit: )
Quanto sono pericolosi i serpenti a sonagli?
Il camuffamento è un’altra caratteristica dei serpenti a sonagli, rafforzando il fatto che non vogliono realmente interagire con il resto del mondo tranne quando sono in cerca di cibo. Dato che spesso vivono mascherati per cacciare le prede, gli esseri umani a volte finiscono inavvertitamente per calpestarli. Anche se i morsi di serpente a sonagli sono pericolosi, il tasso di mortalità registrato dai loro morsi è piuttosto basso. Con un’adeguata assistenza medica, i morsi di serpente sono normalmente curati e i pazienti possono recuperare.
Il veleno della maggior parte delle specie di serpenti a sonagli è composto principalmente da emotossine, che tipicamente compromettono il funzionamento dei globuli rossi (RBC). Il morso può provocare emorragie interne, danni muscolari temporanei e dolori lancinanti nell’area morsa.
Tuttavia, alcune specie di serpenti a sonagli come le varietà Mojave e Speckled hanno un veleno ancora più potente. Contiene neurotossine che reagiscono molto più velocemente e colpiscono il sistema nervoso. I sintomi di un morso neurotossico sono anche più gravi. Spesso compromette la vista e rende difficile respirare e parlare.
Il crotalo del Mojave (Crotalus scutulatus) è capace di iniettare veleno neurotossico letale (Photo Credit : Breck P. Kent/)
Quindi, si raccomanda vivamente di stare attenti quando si fa un’escursione, specialmente in regioni come l’Arizona, dove molte specie di serpenti a sonagli si trovano in abbondanza. Non tentare mai di uccidere un serpente, non importa quanto sia piccolo. E ogni volta che si sente il sonaglio, è un chiaro segno di allontanarsi dalla zona. Nonostante queste precauzioni di base, se finisci per essere morso da un serpente a sonagli, dovresti correre immediatamente all’ospedale più vicino. Non fare mai affidamento solo sui rimedi casalinghi di base e rimandare le cure mediche formali in caso di morso di serpente. Nei casi peggiori, una tale decisione potrebbe rivelarsi fatale.