Le oche possono diventare piuttosto aggressive. Il comportamento è legato al fatto che sono uccelli grandi e goffi. Non possono facilmente nascondersi quando sono minacciati, così ricorrono all’aggressione per allontanare il pericolo.
Il modo migliore per evitare l’aggressione nella tua direzione è quello di prendere tempo per salutare le tue oche ogni volta che entri nel loro cortile. Notate come balbettano e si atteggiano mentre si salutano l’un l’altro; è la cosa più educata da fare. E’ l’equivalente per le oche degli umani che si stringono la mano.
Un altro modo per minimizzare l’aggressività è evitare movimenti grandi, improvvisi o rumorosi mentre vi occupate delle vostre oche. Assicuratevi anche che i cani, i bambini e tutti gli altri siano educati a muoversi tranquillamente tra le vostre oche e a non prenderle mai e poi mai in giro.
Un papero diventa particolarmente aggressivo durante la stagione della riproduzione, quando difenderà ferocemente la sua compagna mentre è sul nido, e più tardi con la stessa ferocia difenderà la sua prole. Quando un papero sta pensando di attaccare, allunga il collo, butta indietro la testa e ti scruta con un occhio. Questa postura indica che non è troppo sicuro della saggezza di attaccare. Se vi muovete verso di lui agitando le braccia e facendo un forte rumore, probabilmente si tirerà indietro.
Il momento di fare attenzione è quando un’oca infastidita si dirige verso di voi con il collo teso in avanti, la testa bassa, facendo suoni sibilanti. Questa oca ha intenzione di mordere, ma la cosa peggiore che puoi fare è scappare. Dovete mostrargli chi è il capo, ma questo non significa dargli un rapido calcio con lo stivale o impegnarsi in una zuffa. Combattere con un papero lo renderà solo più cattivo.
Quando un papero viene verso di te con l’intenzione di mordere, batti le mani e batti i piedi. Se continua a venire, fai oscillare le braccia per sembrare il più grande possibile e corri verso di lui. Se questo non funziona, allunga il braccio con un dito puntato (creando l’aspetto di un lungo collo d’oca con un becco alla fine), e muoviti minacciosamente verso di lui. Digli con fermezza: “Non osare!”
Se si avvicina abbastanza da mordere, dagli un bel ceffone in cima al becco. Con un giovane papero, solo uno o due schiaffi dovrebbero essere sufficienti per fargli capire chi di voi è il più grande e cattivo. Una volta che avete fatto il vostro punto, non dovreste avere bisogno di ripeterlo in futuro. Lo schiaffo può sembrare senza cuore, ma non ferisce l’oca e sicuramente è meglio che essere attaccati da un grosso uccello arrabbiato.
E lasciatemi dire che non c’è niente da ridere! Un’oca ha una punta affilata come un dente nella parte superiore del becco. Quando prende un pizzico della tua pelle, gira la testa e tira indietro, il risultato è una carne lacerata circondata da un livido. E questo non è il meno. Mentre l’oca si allontana, è probabile che ti dia un paio di bei colpi con una o entrambe le ali. Essere colpiti dal bordo osseo dell’ala è come essere picchiati con una mazza da baseball, causando diversi lividi sulla tua persona.
Quindi, fai attenzione: Se un ceffone sul becco non è un deterrente sufficiente, fai un passo di lato quando il papero si precipita verso di te, afferralo per la nuca e allontanalo. Se si sforza di tornare verso di voi, sollevatelo da terra, tenendolo lontano dalle sue ali che sbattono. Questa azione non danneggia l’oca, ma le fa subire una grande offesa che non vorrà ripetere.
Quando le giovani oche stanno crescendo, se le salutate con gentilezza, e soffocate l’aggressività sul nascere al primo segno, le vostre oche possono imparare ad essere docili e divertenti da avere intorno.
E queste sono le notizie di oggi dal Cackle Coop.
Gail Damerow è redattrice e principale autrice di Backyard Homestead Guide to Raising Farm Animals, che include un capitolo sull’allevamento di oche e anatre.