Cos’è una ninfomane?

Cos’è la ninfomania?

La ninfomania è una condizione mentale ed emotiva nelle donne caratterizzata da un improvviso aumento o da un’estrema frequenza di stimoli o attività sessuali. Per differenziarla dalla promiscuità e dalla lussuria, la condizione è caratterizzata da una preoccupazione per i pensieri, i sentimenti o anche le azioni legate al sesso che disturbano e interferiscono con le attività quotidiane della persona, la sua capacità di mantenere relazioni normali, mantenere un lavoro o rimanere fisicamente e mentalmente sani. Questo comportamento è compulsivo, il che significa che la persona si impegna in queste attività senza essere in grado di controllarle e senza trarne piacere.

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Il sesso è molto piacevole e le persone possono desiderarlo continuamente per questo. Tuttavia, questo non fa di loro una ninfomane, perché le persone con questa condizione desiderano il sesso senza necessariamente trarre piacere dall’esperienza. Per capirlo meglio, immagina di avere fame, quindi mangi e mangi e mangi, ma non sei mai sazio.

Ninfomania è un termine usato solo per le donne; lo stesso disturbo negli uomini si chiama satiriasi. “Ipersessualità” è il termine neutro di genere usato dai medici e dai ricercatori per le diagnosi cliniche. Può anche essere indicato come comportamento sessuale compulsivo, masturbazione compulsiva, compulsività sessuale, dipendenza sessuale, dipendenza sessuale, impulsività sessuale, erotomania, iperfilia, e disordine legato alla parafilia.

Ninfomania Definizione

Ninfomania è definita da Merriam-Webster come “eccessivo desiderio sessuale da parte di una donna”.

Il Dizionario Etimologico Online fa risalire il termine al 1775 nella traduzione inglese di uno studio intitolato “Nymphomania, or a Dissertation Concerning the Furor Uterinus” del medico francese M.D.T. Bienville. Il termine fu coniato dalle parole “nymphae” e “mania”. “Nymphae” ha origini greche e latine e può significare “sposa”, “giovane moglie”, “bella giovane donna”, “semidea”, “amante” e “bella fanciulla”. Anche “Mania” ha origini latine e greche e significa “pazzia”, “follia”, “frenesia” ed “entusiasmo”.

Sintomi di Ninfomania

La malattia mentale può essere molto difficile da individuare e diagnosticare. È importante fare regolarmente il check in con noi stessi per poter riconoscere e accettare quando abbiamo bisogno di aiuto. Alcuni segni e sintomi della ninfomania sono:

  • Impulsi sessuali incontrollabili, comportamenti (compulsione), o pensieri (ossessione)
  • Difficoltà a concentrarsi
  • Partecipazione ad attività sessuali che non danno piacere
  • Difficoltà ad iniziare e sostenere l’intimità emotiva
  • Utilizzo del sesso per evitare situazioni emotive scomode
  • Sentimenti di inadeguatezza, vergogna, colpa, ecc.
  • Modifica improvvisa della personalità
  • Perdita del lavoro
  • Fine di relazioni a lungo termine o ripetute relazioni infruttuose
  • Impegno in attività illegali legate alla sessualità compulsiva (es. pedofilia, voyeurismo, esibizionismo, ecc.)

Cause della ninfomania

La ninfomania può essere la condizione primaria di un paziente. Tuttavia, l’accettazione della ninfomania come una vera malattia mentale è ancora oggetto di dibattito nella comunità medica. Questo limita la quantità di ricerche fatte su di essa e le informazioni disponibili. Si ritiene che la ninfomania possa essere causata da vari fattori, come l’ambiente, gli eventi della vita, l’ereditarietà e lo squilibrio chimico nel cervello. Può svilupparsi come una strategia di coping per lo stress estremo e cronico o l’ansia.

Storia personale o familiare di malattia mentale, omosessualità, trauma e stress sono tutti fattori che possono contribuire all’insorgenza della ninfomania. Le donne sotto i 30 anni hanno anche maggiori probabilità di sviluppare la condizione.

Può anche essere un sintomo di un’altra condizione: i pazienti con la sindrome di Klüver-Bucy e il disturbo bipolare mostrano indicazioni di ninfomania come uno dei loro sintomi.

Può anche essere un effetto collaterale di alcuni farmaci; la terapia ormonale e i farmaci per il morbo di Parkinson possono scatenare la ninfomania come effetto collaterale.

In definitiva, questi fattori creano cambiamenti nella chimica del cervello, portando ad alterazioni a lungo termine nella funzione del cervello. Questo si traduce in una dipendenza clinica che ha qualche somiglianza con le dipendenze comportamentali, come il gioco d’azzardo e lo shopping.

Sesso ninfomane

Rimanere sessualmente con una ninfomane può essere difficile, poiché il vostro partner avrà un impulso sessuale più forte del vostro. Per far fronte a questo, ecco alcuni suggerimenti:

  • Comunicazione aperta:La prima e più importante cosa è stabilire una linea di comunicazione forte e aperta tra te e il tuo partner in modo che entrambi capiate i bisogni dell’altro. Fai capire alla tua partner che, anche se apprezzi l’affetto, non puoi sempre starle dietro, e anche se devi dirle di no, questo non significa, in nessun modo, che la ami di meno. Se sospetti che la tua compagna abbia la ninfomania, parlane con lei. Incoraggiatela a cercare aiuto da un medico, e offritevi anche di andare con lei. Per molti specialisti della salute mentale, la consulenza matrimoniale e di coppia è un’opzione di trattamento raccomandata per le ninfomani.
  • Masturbazione: Riconosci che potresti non essere in grado di soddisfare tutti i bisogni del tuo partner ogni volta. Proponete che, invece del sesso, lei possa impegnarsi nella masturbazione un paio di volte al giorno o alla settimana per soddisfare le sue voglie sessuali. Alcune persone entrano in una relazione pensando che sia innaturale, inaccettabile o addirittura una forma di tradimento masturbarsi, quindi è importante che tu discuta le tue opzioni con il tuo partner.

Storie di ninfomania

Nella ricerca di una migliore comprensione delle ninfomani, ecco alcune storie che offrono un semplice sguardo nella loro vita:

Insieme alla pubblicazione del suo libro Electroboy: A Memoir of Mania, Andy Behrman è diventato il portavoce e il poster boy del disturbo bipolare. Dice: “Faccio sesso con gli sconosciuti? Sì. Costantemente masturbarsi? Sì. Riesco a portarmi in un posto dove sono pienamente soddisfatto sessualmente? No. Tanto quanto voglio fare shopping, comprare e fare soldi, tanto quanto voglio fare sesso”.

Nessa Jay, di Cromer, Norfolk, è una ninfomane. Ha scoperto il suo appetito sessuale a 16 anni, dopo la sua prima esperienza. Descrive la sua voglia come: “Mi sudano le mani, mi sento arrabbiata e ho bisogno di soddisfarmi se non ottengo almeno cinque orgasmi al giorno attraverso il sesso”. Ad un certo punto, ha iniziato a fare sesso con sconosciuti, fino a circa trenta uomini in un mese. Ora, va in terapia. “Non credo alla dipendenza dal sesso o alla ninfomania. Il mio desiderio sessuale può essere più alto di alcuni, ma è sano perché sono positiva a riguardo e sono anche un’educatrice sessuale formata, quindi mi assicuro sempre di fare sesso incredibilmente sicuro e di fare il test regolarmente. Sono perfettamente sano. Non posso cambiare chi sono o come mi comporto e non vorrei farlo”. Dice anche che non si tratta solo di sesso. È ancora in grado di avere una relazione romantica e di astenersi dal sesso con gli uomini per mesi. Va ad appuntamenti regolari come cene e film.

La diciottenne Cerise ha iniziato ad avere sentimenti sessuali a 10 anni; faceva fare sesso alle sue bambole. Era imbarazzata da questi segreti. A 16 anni, si è confidata con sua madre. Era fortunata ad avere una buona e aperta relazione con sua madre, che le suggerì una consulenza e dei sex toys. Era imbarazzata a considerare la consulenza, ma i sex toys l’hanno aiutata. “Voglio fare sesso fino a 20 volte al giorno – è la prima cosa a cui penso quando mi sveglio. Se non lo faccio, divento scontrosa e mi sento bassa e depressa. È come fumare, allevia la tensione”.

Trattamento della ninfomania

Ci sono molte opzioni di trattamento per i ninfomani. La cosa più importante è che cerchino aiuto. Una volta che sono stati diagnosticati, saranno meglio attrezzati per affrontare le loro compulsioni e finalmente avranno la possibilità di migliorare la loro qualità di vita.

Le varie opzioni includono:

  • Psicoterapia:Questo viene in varie forme, di solito come terapia sociale o familiare. È importante coinvolgere gli altri. In questo modo, il paziente non si sentirà solo e otterrà il sostegno necessario per la malattia. Anche la consulenza matrimoniale è un’opzione valida.
  • Psicoterapia psicodinamica:Promuove l’autoconsapevolezza.
  • Terapia cognitivo-comportamentale:Attraverso questo metodo, i pazienti sono incoraggiati a imparare nuovi comportamenti per situazioni stressanti. Questo si applica ai pazienti le cui compulsioni sessuali sono i meccanismi di coping di default per lo stress. In questo modo, acquisiscono nuove abitudini che li aiuteranno ad allontanarsi dalle loro compulsioni sessuali.
  • Medicazione:Per correggere gli squilibri chimici o ormonali nel cervello, i medici possono prescrivere farmaci. I farmaci comunemente usati sono: stabilizzatori dell’umore, antidepressivi, in particolare inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), litio e naltrexone, un farmaco anti-alcolismo.
  • Cura di sé: Prendersi cura di se stessi, fisicamente, mentalmente ed emotivamente, è anche molto importante. Questo innesca il corpo per essere nelle migliori condizioni per il recupero.
  • Dieta equilibrata: Mangiare molta frutta e verdura; consumare i pasti in orario e, se possibile, mangiare pasti cucinati in casa; ed evitare di mangiare cibo spazzatura, che si tratti di patatine, dolci, fast food, ecc.
  • Divertirsi: Impegnarsi in attività sociali vi aiuterà a distrarvi. Esci con i tuoi amici o iscriviti a un corso di cucina. Circondati di buona energia. Questo sarà particolarmente utile se lo stress e l’ansia scatenano le tue compulsioni.
  • Esercizio:Fai movimento, massimizza la tua energia e metti il tuo corpo al lavoro. Vai in palestra o iscriviti a un corso di yoga. Fa tutto parte del prendersi cura di se stessi.
  • Sonno:In questo mondo frenetico, il sonno è probabilmente la pratica di salute più trascurata. È altrettanto vitale per mantenere una buona salute. Permette al corpo di guarire e prepararsi per il giorno successivo. Assicurati di dormire molto, otto ore al giorno, al momento giusto; dormire otto ore al giorno dalle 2 alle 10 del mattino, per esempio, non è considerato salutare.
  • Cura alternativa:Guarda lo yoga e la massoterapia come possibili metodi di trattamento. Non solo ti faranno sentire bene, ma hanno anche mostrato enormi benefici per il ripristino della buona salute nel corpo e per riportarlo in condizioni di lavoro ottimali.

Nymphomania Coping

Nymphomania può essere una condizione difficile da affrontare. Nella nostra società, il comportamento sessuale compulsivo è spesso visto come naturale per gli uomini, ma nelle donne, c’è molta discriminazione e persino disgrazia riguardo ad esso. Parlare dei bisogni sessuali di una donna, delle sue preferenze e della sua salute sessuale è ancora piuttosto tabù. Questo pone potenziali danni sociali; poiché la società è meno accettabile della condizione, le donne che ne soffrono sono meno aperte a cercare aiuto.

Ironicamente, il trattamento e l’accettazione sono più importanti per le donne. Una domanda, un dubbio o una richiesta di aiuto non dovrebbe mai essere liquidata o nascosta sotto il tappeto. La condizione ha ripercussioni più gravi per il gentil sesso, compresa una maggiore esposizione alla violenza, alla gravidanza indesiderata, all’aborto e alle malattie sessualmente trasmissibili.

Per far fronte alla situazione, considerate la possibilità di cercare gruppi di auto-aiuto come Sexaholics Anonymous, Sexual Recovery Anonymous e Sex Addicts Anonymous. Anche se non sei sicuro o non ti è stata diagnosticata la ninfomania, circondarti di persone che lo sono e che sono aperte a questo tipo di conversazione può essere tremendamente benefico. Avere l’opportunità di parlare e discutere dei tuoi fattori scatenanti e delle tue abitudini senza paura del giudizio ti aiuterà a capire meglio la tua condizione. Si spera che questo vi aiuterà anche a rafforzare il vostro coraggio di farvi controllare e indirizzare verso medici che possano effettivamente aiutarvi.

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