Cosa c’è di così speciale in un viso V-line?
Cosa ci rende più belli? Questo è stato un argomento di ricerca e dibattito senza fine. Gli studi hanno dimostrato che la “simmetria” del viso costituisce la bellezza e che ci sono certe proporzioni geometriche e rapporti che, se rispettati, rendono un viso più simmetrico e, quindi, più bello.
Quello che conta non sono le dimensioni assolute dei tratti del viso ma, piuttosto, il rapporto tra i diversi tratti del viso. Per esempio, in un viso simmetrico, la distanza verticale dal labbro al mento dovrebbe essere approssimativamente uguale alla distanza verticale tra la fronte e gli occhi. In generale, tuttavia, sembra esserci una preferenza universale per visi leggermente più lunghi sia negli uomini che nelle donne.
Mentre gli uomini con visi squadrati sono percepiti come mascolini, quando si tratta di donne, i visi più sottili e a forma di V aggiungono quel particolare tocco femminile. I visi a V trasmettono una certa simmetria “geometrica”, mentre la snellezza intrinseca di un viso a V conferisce un aspetto più giovane e delicato. Nell’insieme, una donna sembra più giovane ed elegante quando ha un viso a V. Visi quadrati e larghi, d’altra parte, fanno sembrare una donna più vecchia e più mascolina.
Il viso a V è particolarmente ricercato in Asia dove c’è un premio culturale posto sulla “femminilità” nelle donne e dato che la maggior parte dei gruppi etnici dell’Asia orientale sono geneticamente inclini ad avere grandi muscoli della mascella (noti anche come muscoli masseteri). Questo è particolarmente vero in Corea del Sud dove la struttura facciale tende ad essere naturalmente più “pesante” in natura con mascelle squadrate e una struttura ossea più grande. Non sorprende, quindi, che il concetto di chirurgia di contorno facciale “V-Line” sia nato in Corea e sia stato perfezionato qui.
In un viso “V-line”, le mascelle dovrebbero approssimativamente tracciare la forma della lettera “V” dalla parte inferiore delle orecchie fino al mento come mostrato nell’immagine qui sotto.
Come si fa a rendere il viso “V-line”?
Come si fa quindi a rendere il viso più a V? Anche se ci sono diversi modi per farlo, il più noto, e probabilmente la tecnica più efficace, è la chirurgia di contorno del viso a V. Si noti, tuttavia, che questo intervento è volto principalmente a rimodellare l’osso della mascella e, quindi, se la causa principale di un viso largo o di una mascella quadrata è un massetere o un muscolo della mascella ingrossato, allora questo può essere affrontato senza doversi sottoporre alla chirurgia della linea a V. Un muscolo della mascella ingrossato può essere ridotto in dimensioni usando iniezioni di Botox e non richiede un intervento chirurgico.
La chirurgia della linea a V comporta generalmente due componenti principali:
Rasatura dell’osso della mascella o “raspatura”
Per rendere il viso “a V”, la mascella deve essere prima raffinata e angolata. Questo è particolarmente vero per certe popolazioni etniche che sono geneticamente predisposte ad avere mascelle più larghe e squadrate (per esempio i coreani). In questa procedura, il chirurgo plastico rade l’osso mascellare per ammorbidire la linea della mascella e renderla più femminile. L’osso mascellare in eccesso viene rasato e poi scartato come mostrato sotto:
Fonte: GNG Hospital
Alcuni chirurghi plastici in Corea hanno ulteriormente raffinato questa procedura per assicurare che l’osso mascellare non appaia troppo spigoloso dopo la procedura di raschiatura. Raggiungono questo obiettivo facendo in modo che la porzione rimossa dell’osso mascellare tracci una curva piuttosto che una linea retta. Questo è illustrato di seguito:
Fonte: GNG Hospital
Modellamento o rifinitura del mento
Il mento è considerato una delle tre caratteristiche o elementi chiave del viso, insieme agli occhi e al naso. Ci sono molte ragioni per rimodellare il mento per renderlo più adatto ad una linea a “V” del viso. Il mento potrebbe essere troppo grande o largo, nel qual caso ha bisogno di essere rifinito in modo che le linee della mascella rimodellate culminino in una punta sottile o un punto sul mento, molto simile alla parte inferiore della lettera “V”. La chirurgia di rimodellamento del mento è conosciuta come “Genioplastica” e trattiamo questo intervento in dettaglio nel seguente articolo: Cose da sapere sulla riduzione del mento (Genioplastica di riduzione)
In altri casi, il mento potrebbe essere troppo corto in termini di distanza verticale e avrà bisogno di essere aumentato utilizzando un impianto al mento. L’impianto al mento può essere un materiale sintetico (come il silicone o il polietilene) o un innesto osseo preso da altre parti del corpo del paziente, come le costole o il bacino.
In generale, tuttavia, la maggior parte dei chirurghi plastici preferisce non inserire un impianto al mento durante un intervento di contorno facciale della linea V poiché lo stesso effetto visivo di un mento snello o delicato può essere ottenuto attraverso la stessa procedura di rimodellamento della mascella o rasatura. Se le mascelle sono angolate in modo appropriato, allora il mento può essere fatto sembrare più lungo, più piccolo e più snello senza dover inserire un oggetto estraneo per aumentare la lunghezza effettiva del mento.
Nota che mentre alcuni credono che una pura procedura di rimodellamento del mento o genioplastica può aiutare a raggiungere gli stessi risultati di un intervento di linea V, questo non è proprio vero. Una genioplastica funziona solo per creare un effetto V-line se avete una mascella snella ma il vostro mento è corto, voluminoso o manca di definizione. Se, d’altra parte, le tue mascelle sono quadrate o hai un viso largo, semplicemente rimodellare il mento non ti darà una linea a V. Quindi dovrebbe lasciare al suo chirurgo plastico il compito di sviluppare un piano chirurgico olistico per dare l’aspetto desiderato.
Qual è il periodo di recupero dopo un intervento di contorno del viso “V-line”?
Anche se la chirurgia V-Line sembra abbastanza intensa, il periodo di recupero è sorprendentemente veloce rispetto ad altre procedure di chirurgia plastica del viso.
Immediatamente dopo l’intervento, le sarà richiesto di indossare una sorta di maschera facciale che preme strettamente contro la pelle per mantenere il gonfiore post-operatorio. Inoltre, non le sarà permesso di mangiare cibi duri che richiedono la masticazione perché questo ritarderà il tempo di recupero e potrebbe causare sanguinamento.
La maggior parte del gonfiore si dissipa in un mese. Tuttavia, possono essere necessari dai 3 ai 6 mesi perché il viso abbia un aspetto completamente naturale.
Quanto costa la chirurgia di contorno facciale “V-line”?
La chirurgia di contorno facciale standard V-line costa circa 5.500 – 10.000 dollari in Corea, il paese che ha aperto la strada alla chirurgia di contorno facciale V-line. Il costo di una procedura simile in posti come Singapore o gli Stati Uniti è molto più alto, di solito fino a 4-5 volte il costo in Corea.