Criteri duplex per la determinazione del 50% o più di stenosi carotidea

Recentemente i ricercatori del North American Symptomatic Carotid Endarterectomy Trial hanno riportato un beneficio dell’endarterectomia carotidea rispetto alla terapia medica per i pazienti sintomatici con stenosi carotidea del 50% o più. Questo ha reso necessario lo sviluppo di parametri di screening per la diagnosi di stenosi carotidea del 50% o superiore sulla base degli standard di riferimento utilizzati nello studio del North American Symptomatic Carotid Endarterectomy Trial. Le scansioni duplex e gli arteriogrammi di 110 pazienti (210 arterie carotidee) sono stati esaminati da lettori in cieco. Le misurazioni duplex della velocità sistolica di picco e della velocità diastolica finale sono state registrate, e il rapporto di queste velocità nelle arterie carotidi interne e comuni è stato calcolato. I criteri determinati per rilevare una stenosi del 50% o superiore sono stati i seguenti velocità sistolica di picco dell’arteria carotide interna superiore a 170 cm/s (sensibilità, 92%; specificità, 90%; valore predittivo positivo, 92%; valore predittivo negativo, 90%; e precisione, 91%); velocità diastolica di fine carotide interna superiore a 60 cm/s (sensibilità, 92%; specificità, 86%; valore predittivo positivo, 95%; valore predittivo negativo, 79%; e precisione, 91%); rapporto tra la velocità sistolica di picco della carotide interna e la velocità sistolica di picco della carotide comune maggiore di 2 (sensibilità, 93%; specificità, 75%; valore predittivo positivo, 83%; valore predittivo negativo, 89%; e precisione, 85%); e rapporto tra la velocità diastolica finale della carotide interna e la velocità diastolica finale della carotide comune maggiore di 2.4 (sensibilità, 96%; specificità, 79%; valore predittivo positivo, 88%; valore predittivo negativo, 92%; e precisione, 89%). Si conclude che la stenosi dell’arteria carotidea del 50% o superiore può essere determinata in modo affidabile dai criteri duplex. L’uso di curve caratteristiche operative del ricevitore permette l’individualizzazione dei criteri duplex alla situazione clinica.

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