Dolore al petto associato al blocco di branca sinistra legato al tasso e memoria cardiaca che imita l’ischemia

Sfondo: Il blocco di branca sinistra intermittente (LBBB) è stato collegato al dolore al petto e causa cambiamenti elettrocardiografici (ECG) di memoria cardiaca che imitano l’ischemia.

Scopo: Per presentare un caso di dolore toracico con anomalie ECG suggestivo di ischemia, entrambi probabilmente causato da LBBB.

Caso: Una donna ipertesa di 33 anni valutata per dolore toracico e LBBB da ECG è stata trattata con lisinopril e metoprololo e programmata per la prova da sforzo. Un ECG a 12 derivazioni eseguito prima del test da sforzo, a causa della ricomparsa del dolore toracico la notte precedente, ha mostrato la risoluzione del LBBB con una frequenza cardiaca più bassa, e inversioni dell’onda T nelle derivazioni precordiali suggestive di ischemia. Ha sviluppato dolori al petto con ricomparsa di LBBB durante la prova da sforzo, che ha richiesto un cateterismo cardiaco. Questo ha rivelato coronarie normali e funzione sistolica ventricolare sinistra. Le anomalie ECG erano in retrospettiva probabilmente dovute alla memoria cardiaca. I suoi dolori al petto possono essere stati causati dal LBBB intermittente e legato alla frequenza, poiché il controllo della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna con metoprololo e lisinopril ha migliorato i suoi sintomi al follow-up.

Conclusione: LBBB intermittente causa dolore al petto e anomalie elettrocardiografiche suggestive di ischemia in assenza di malattia coronarica ostruttiva. Alcune caratteristiche cliniche ed elettrocardiografiche possono fornire indizi per un’eziologia non ischemica.<Obiettivo di apprendimento: In assenza di malattia coronarica ostruttiva, il blocco di branca sinistra correlato al tasso è associato a dolore toracico descritto come locale, non irradiante, con palpitazioni e fenomeno del walk-through. Può anche causare cambiamenti elettrocardiografici (ECG) di memoria cardiaca, che imitano l’ischemia miocardica, ma con onde T che sono positive nel cavo aVL, positive o isoelettriche nel cavo I, e più invertite nei cavi precordiali rispetto al cavo III. Queste caratteristiche cliniche ed ECG possono fornire indizi per l’eziologia non coronarica del dolore toracico.>.

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