Fatti rapidi sul formaggio | |
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Nome: | Cheese |
Forme | Forma, consistenze e sapori dipendono dall’origine del latte |
Colori della carne | Giallo |
Gusto | Delizioso |
Calorie | 535 Kcal./cup |
Nutrienti principali | Selenio (1478,26%) Fosforo (227,86%) Sodio (200,87%) Calcio (125.90%) Grassi totali (89.60%) |
Benefici per la salute | Cura dentale, salute delle ossa, osteoporosi, ipertensione, aumento di peso, salute del cuore, muscoli più forti, stress inferiore, Aumenta il tuo sistema immunitario |
Più fatti sul formaggio |
Il formaggio è un alimento nutriente fatto principalmente dal latte di mucca ma anche da altri mammiferi, tra cui pecore, capre, bufali, renne, cammelli e yak. La parola formaggio deriva dal latino caseus, da cui deriva anche la parola moderna caseina. La fonte più antica è dalla radice proto-indoeuropea *kwat-, che significa “fermentare, diventare acido”. Circa 4000 anni fa la gente ha cominciato ad allevare animali e a lavorare il loro latte. È allora che è nato il formaggio.
Ci sono circa 4.000 tipi diversi di formaggio nel mondo, 1.000 dei quali vengono solo dalla Francia. Non c’è da stupirsi che la Francia abbia un consumo pro capite di 25,9 kg di formaggio all’anno, che la pone davanti a Islanda, Finlandia e Germania (24,6 kg a persona all’anno). Che si tratti di formaggio di mucca, di capra o di pecora, c’è una gamma quasi infinita di varietà e il formaggio aggiunge quel qualcosa di speciale a molti piatti. Si producono centinaia di tipi di formaggio di vari paesi. I loro stili, consistenze e sapori dipendono dall’origine del latte (inclusa la dieta dell’animale), se sono stati pastorizzati, il contenuto di grasso di burro, i batteri e le muffe, la lavorazione e l’invecchiamento. Il formaggio è un alimento delizioso e nutriente che è molto versatile. Puoi aggiungerlo ad altri piatti o mangiarlo da solo. È conveniente e portatile.
Benefici per la salute del formaggio
Il formaggio contiene molti nutrienti, tra cui vitamine come la vitamina C, B-6, B-12, A, D, E e vitamina K. Altre vitamine come tiamina, riboflavina, niacina si trovano anche in diversi tipi di formaggio. Il consumo di formaggio fornisce al corpo umano alcuni minerali vitali come calcio, sodio, zinco, fosforo, potassio e ferro. Il calcio è uno dei nutrienti più carenti nella dieta americana. Secondo le statistiche del governo, nove donne su 10 e sei uomini su 10 sono al di sotto delle raccomandazioni di calcio. La proteina di alta qualità contenuta nel formaggio offre al corpo i mattoni essenziali per la costruzione di muscoli forti. Di seguito sono elencati alcuni dei benefici per la salute del formaggio:
1. Cura dei denti
Il formaggio è una fonte meravigliosa di calcio, che è estremamente importante per la forza dei denti. Inoltre, è super basso contenuto di lattosio. Più vecchio è il formaggio, più basso è il contenuto di lattosio. Inoltre, è benefico per i denti umani perché qualsiasi forma di zucchero (maltosio, glucosio o lattosio) nel cibo potrebbe danneggiare i denti.
2. Salute delle ossa
Il formaggio è un prodotto caseario che è ricco di calcio e fa bene alla salute delle ossa. Inoltre, la maggior parte dei tipi di formaggio hanno un livello più alto di vitamina B, facilitando il corpo umano ad assorbire e utilizzare il calcio. Le donne incinte, i bambini piccoli, le mamme in allattamento e gli anziani dovrebbero cercare di aggiungere il formaggio nella loro dieta. In altre parole, il formaggio potrebbe essere utile per scongiurare l’osteoporosi – il problema di salute causato da una mancanza di calcio. In particolare, il formaggio è utile per le persone che hanno consumato intolleranti al lattosio e quindi non potrebbero bere latte, in quanto è una meravigliosa fonte sostitutiva di calcio.(1)
3. Salute del cuore
La malattia del cuore è una delle principali cause di morte nella società moderna. Il consumo regolare di prodotti lattiero-caseari sembra essere benefico per la salute del cuore, e può anche ridurre il rischio di ipertensione, che è una delle principali cause di malattie cardiache.
Si suppone che molteplici fattori nutrizionali siano responsabili di questo effetto. Questo include la combinazione unica di calcio, potassio e magnesio che si trova nei prodotti di latte.
Inoltre, i peptidi formati dalla digestione della caseina, la principale famiglia di proteine nel formaggio, si suppone siano in parte responsabili. In breve, un consumo moderato di formaggio, come parte di una dieta equilibrata, può proteggere contro le malattie cardiache.(2), (3), (4), (5), (6), (7), (8), (9), (10)
4. Osteoporosi
L’osteoporosi è in realtà una malattia da carenza che è causata dalla carenza di calcio (mancato assorbimento), che porta alla diminuzione della densità minerale ossea. Questo si vede soprattutto nelle donne che hanno subito la menopausa, negli anziani e nei bambini che soffrono di malnutrizione. Può essere trattato con proteine, calcio e una dieta ricca di vitamine. Il calcio da solo non aiuta molto, perché il problema è il suo assorbimento e il suo utilizzo per la formazione delle ossa. Questi tre componenti si trovano in abbondanza nel formaggio. Pertanto, può essere una parte ideale della dieta di coloro che soffrono di osteoporosi.
5. Abbassa lo stress
Se hai avuto una giornata stressante, prendi una pizza al formaggio. Il formaggio è composto da triptofano, un aminoacido essenziale che aiuta nella produzione di serotonina, che può avere un effetto calmante regolando il tuo umore e i livelli di ansia.(11)
6. Ipertensione
Sodio e colesterolo sono i due elementi principali considerati dannosi per l’ipertensione e alle persone ipertese si raccomanda di evitarli. In questo modo, i formaggi sono considerati in modo critico. Il contenuto di grassi del formaggio dipende molto dalla qualità del latte, se è intero o intero, a basso contenuto di grassi o senza grassi. In generale, quelli ad alto contenuto di grassi sono più popolari, poiché tendono ad avere un sapore migliore. Ma, tenendo conto della domanda del pubblico e delle preoccupazioni per la salute, vengono introdotti sul mercato anche i formaggi a basso contenuto di grassi. Questo significa che bisogna essere selettivi mentre si sceglie il formaggio per la propria casa e la propria dieta.
Il contenuto di sodio del formaggio varia a seconda della quantità di sale aggiunto al latte prima della formazione del formaggio, non è mai abbastanza basso da essere raccomandato per le persone ipertese, poiché il sale è una parte inevitabile del formaggio. In generale, non è raccomandato alle persone che soffrono di ipertensione (pressione alta). Anche se il formaggio a basso contenuto di sodio e di grassi è utile per diminuire l’omocisteina, un agente che è spesso associato a malattie cardiache, questo fatto non lo rende ancora raccomandabile per le persone ipertese.
7. Aumento di peso
Il formaggio è un ottimo alimento per aumentare di peso. È pieno di proteine, grassi, calcio, vitamine e minerali. Le proteine sono abbastanza essenziali per la formazione e la crescita dei muscoli, i grassi per i processi basati sul grasso nel corpo, il calcio per ossa più pesanti e forti e le vitamine e i minerali per una migliore funzione metabolica. Hai solo bisogno di mangiarne un sacco, fare esercizio fisico e dormire una quantità adeguata.
8. Muscoli più forti
Se sei un fan del formaggio allora sarai felice di sapere che il formaggio può essere buono per te (con moderazione, naturalmente). Ci sono numerosi benefici di cui potresti non essere a conoscenza. Una ricerca del 2013 ha scoperto che il latte biologico ha circa il 62% in più di acidi grassi omega 3 salutari rispetto al latte normale. E sarà difficile rimanere a corto di formaggi tra cui scegliere; ci sono più di 3.000 diversi tipi di formaggio prodotti in tutto il mondo, secondo la chef e autrice Georgeanne Brennan.
9. Aumenta il tuo sistema immunitario
Alcuni tipi di formaggio, come il blu, lo svizzero e il formaggio Cheddar, sono pieni di selenio, un antiossidante che gioca un ruolo importante nel sistema immunitario. Inoltre, le vitamine del gruppo B nel formaggio aiutano a mantenere le funzioni del corpo e rafforzano l’immunità.
10. Altri benefici
Il formaggio contiene acido linoleico coniugato e sfingolipidi che aiutano a prevenire il cancro. Contiene molta vitamina B che si sviluppa in esso durante il processo di fermentazione. La vitamina B è molto buona per mantenere molte funzioni nel corpo e anche per la protezione contro malattie come il beriberi. Migliora anche la formazione del sangue, rafforza il fegato e facilita l’assorbimento dei nutrienti nel corpo.
Storia del formaggio
Secondo antichi documenti tramandati nei secoli, la fabbricazione del formaggio risale a più di 4.000 anni fa.
Nessuno sa veramente chi ha fatto il primo formaggio. Secondo un’antica leggenda, fu fatto accidentalmente da un mercante arabo che mise la sua scorta di latte in un sacchetto fatto con lo stomaco di una pecora, mentre partiva per un giorno di viaggio attraverso il deserto. Il caglio nel rivestimento del sacchetto, combinato con il calore del sole, fece separare il latte in cagliata e siero. Quella notte scoprì che il siero soddisfaceva la sua sete, e il formaggio (cagliata) aveva un sapore meraviglioso che soddisfaceva la sua fame.
Si suppone che i viaggiatori dall’Asia abbiano portato l’arte di fare il formaggio in Europa. Infatti, il formaggio era fatto in molte parti dell’Impero Romano quando era al suo apice. I Romani, a loro volta, introdussero la produzione di formaggio in Inghilterra. Durante il Medioevo – dal declino dell’Impero Romano fino alla scoperta dell’America – il formaggio è stato fatto e migliorato dai monaci nei monasteri d’Europa. Per esempio, il Gorgonzola fu fatto nella Valle del Po in Italia nell’879 d.C., e l’Italia divenne il centro caseario d’Europa durante il X secolo. Anche il Roquefort era menzionato negli antichi documenti del monastero di Conques, in Francia, già nel 1070.
Il formaggio continuò a fiorire in Europa e divenne un alimento affermato. Infatti, i pellegrini inclusero il formaggio nelle provviste della Mayflower quando fecero il loro viaggio in America nel 1620. La fabbricazione del formaggio si diffuse rapidamente nel Nuovo Mondo, ma fino al XIX secolo rimase un’industria agricola locale. Solo nel 1851 Jesse Williams costruì il primo caseificio negli Stati Uniti nella contea di Oneida, New York.
Quando la popolazione degli Stati Uniti continuò a crescere intensamente, la domanda di formaggio aumentò e l’industria si spostò lentamente verso ovest, concentrandosi sulle ricche terre agricole del Wisconsin. Nel 1845, un gruppo di immigrati svizzeri si stabilì nella Contea di Green, Wisconsin e iniziò la produzione di formaggio straniero in America. La maggior parte degli agricoltori del Wisconsin iniziarono a credere che la loro sopravvivenza futura fosse legata al formaggio e la loro prima fabbrica fu uno stabilimento Limburger che aprì nel 1868.
L’industria del formaggio all’ingrosso nacque così e mostrò una notevole crescita durante la seconda metà del 1800. Nel 1880 c’erano 3.923 fabbriche di formaggio in tutto il paese, che avevano prodotto 216 milioni di libbre di formaggio quell’anno, per un valore di 17 milioni di dollari. Questo rappresentava quasi il 90% della produzione totale di formaggio di quell’anno. Alla fine del secolo, la produzione agricola di formaggio era diventata insignificante. Il censimento del 1904 riportava solo la produzione della fabbrica, che ammontava a più di 317 milioni di libbre. Mentre la domanda di formaggio continuava a crescere e a diffondersi rapidamente, la produzione di formaggio lavorato e lavorato aumentò drammaticamente. La produzione totale di formaggio naturale crebbe da 418 milioni di libbre nel 1920 a 2,2 miliardi di libbre nel 1970. L’aumento della domanda di formaggio negli anni ’70 e ’80 ha portato la produzione totale di formaggio naturale a più di 6 miliardi di libbre all’inizio degli anni ’90. Anche il formaggio fuso ha sperimentato un’impennata nella domanda dei consumatori, con una produzione annuale che ha superato i 2 miliardi di libbre all’anno all’inizio degli anni ’90.
Oggi, più di un terzo di tutto il latte prodotto ogni anno negli Stati Uniti è usato per produrre formaggio. I recenti aumenti della domanda complessiva di latte di fattoria sono stati in gran parte dovuti alla continua crescita dell’industria del formaggio. L’appetito dei consumatori per tutti i tipi di formaggio continua ad espandersi, e così farà l’industria.
Valore nutrizionale
A parte il loro gusto delizioso, il formaggio è una buona fonte di nutrienti, vitamine e minerali. Il consumo di 224 grammi di formaggio offre 34 mg di selenio, 1595 mg di fosforo, 3013 mg di sodio, 1259 mg di calcio, 31,36 g di grassi totali, 37,41 g di proteine, 0,963 mg di vitamina B2, 5,8 mg di zinco e 0,9 µg di vitamina B-12.
Tipi di formaggio
1. Gouda
Gouda, o “How-da” come dicono i locali, è in realtà un formaggio olandese che prende il nome dalla città di Gouda nei Paesi Bassi. A dire il vero, è uno dei formaggi più popolari al mondo, rappresentando il 50-60% del consumo mondiale di formaggio. È un formaggio semiduro celebrato per il suo sapore ricco e unico e la sua consistenza morbida. Il Gouda è uno degli ultimi mercati commerciali di formaggio in piedi nei Paesi Bassi. Poiché il nome non è protetto, è diventato una classificazione generica per tutti i formaggi prodotti e venduti con il nome Gouda.
2. Brie
Il Brie è il formaggio francese più conosciuto e ha un soprannome “La regina dei formaggi”. Il Brie è un formaggio morbido che prende il nome dalla regione francese di Brie, dove è stato originariamente prodotto. Il formaggio Brie ha un colore leggermente pallido con una sfumatura grigiastra sotto la crosta. Il suo sapore varia a seconda degli ingredienti aggiunti durante la produzione del formaggio.
3. Formaggio americano
Il formaggio americano è in realtà un formaggio lavorato fatto da una miscela di latte, grassi e solidi del latte, con altri grassi e concentrati di proteine del siero di latte. All’inizio era fatto da una miscela di formaggi, più spesso Colby e Cheddar. Dato che i formaggi misti non si usano più, non può essere chiamato legalmente “formaggio” e deve essere etichettato come “formaggio fuso”, “prodotto di formaggio”, ecc. A volte, invece della parola formaggio, viene chiamato “American slices” o “American singles”. Secondo il Codice dei Regolamenti Federali degli Stati Uniti, il formaggio americano è un tipo di formaggio fuso pastorizzato.
4. Pecorino Romano
Pecorino è un formaggio italiano fatto al 100% con latte di pecora. Tuttavia, la controparte americana del formaggio è fatta con latte di mucca. Il Pecorino Romano è una delle alternative più usate e più taglienti del Parmigiano. A causa della consistenza dura e del gusto salato acuto, il Pecorino Romano è un formaggio eccezionale da grattugiare su piatti di pasta, pane e sformati. Tuttavia, l’uso del formaggio è limitato a causa della sua estrema salinità. Abbinatelo con un bicchiere di vino rosso italiano grande e forte o con una birra leggera.
5. Cheddar
In passato, l’Inghilterra era l’unico posto dove si faceva il formaggio Cheddar. Tuttavia, molti paesi in tutto il mondo producono oggi il Cheddar. Il formaggio Cheddar, il formaggio più acquistato e consumato nel mondo, è sempre fatto con latte di mucca. È un formaggio duro e naturale che ha una consistenza leggermente friabile se adeguatamente stagionato e se è troppo giovane, la consistenza è liscia. Prende un gusto più aspro man mano che matura, in un periodo di tempo che va dai 9 ai 24 mesi. A forma di tamburo, 15 pollici di diametro, il formaggio Cheddar ha una crosta naturale legata in un panno mentre il suo colore varia generalmente dal bianco al giallo pallido.
6. Manchego
Il Manchego è prodotto nella regione spagnola della Mancia, che è anche la patria di Don Chisciotte. È fatto con latte di pecora non pastorizzato. È uno dei formaggi popolari della Spagna, fatto con latte di pecora. Rientra anche nelle direttive DOP.
7. Camembert
Marie Harel ha creato l’originale formaggio Camembert da latte crudo in Normandia, Francia nel 1791. Oggi, tuttavia, una piccolissima percentuale di produttori fa il formaggio da latte crudo con lo stesso procedimento che avrebbe usato Marie Harel. Il formaggio Camembert fresco è insapore, duro e di consistenza friabile. Il Camembert giovane ha un gusto lattiginoso e dolce. Con la maturazione, il formaggio forma un interno liscio e fluido e una crosta bianca e gonfia tipica del formaggio Camenbert. Ha un sapore ricco e burroso.
8. Provolone
Il Provolone è un formaggio italiano fatto con latte di mucca le cui origini si trovano nel Sud Italia. Oggi, la maggior produzione di Provolone ha luogo nella regione padana, principalmente in Lombardia e in Veneto. Il formaggio Provolone è anche classificato in due forme: Provolone Dolce, che viene stagionato per 2-3 mesi, ha un colore dal giallo pallido al bianco e un sapore dolce. L’altro, il Provolone Piccante è stagionato per più di quattro mesi e ha un gusto più aspro.
9. Parmesan
Il Parmigiano Reggiano o Parmesan, come viene chiamato in inglese, è considerato tra i migliori formaggi dagli specialisti del formaggio. Oggi è prodotto da diversi produttori. Il vero parmigiano ha una consistenza dura e granulosa e ha un sapore fruttato e di noce. I formaggi che deridono il parmigiano o il parmigiano inferiore possono avere un gusto amaro. Il Parmigiano Reggiano è per lo più grattugiato sulla pasta, usato nelle minestre e nei risotti. Viene anche mangiato da solo come snack.
10. Mozzarella
La mozzarella è un formaggio cagliato a fette originario dell’Italia. La mozzarella tradizionale è fatta con latte di bufali d’acqua allevati in pochissimi paesi come l’Italia e la Bulgaria. Di conseguenza, la maggior parte delle mozzarelle disponibili oggi sono fatte con latte di mucca. La mozzarella fresca è uno di quei formaggi facili da fare in casa, usati per preparare una varietà di ricette, tra cui insalate, carni, frutti di mare e verdure.
11. Gruyere
Gruyere prende il nome da un villaggio svizzero. È un formaggio tradizionale, cremoso, non pastorizzato e semi-morbido. La crosta naturale, marrone ruggine, è dura, secca e bucherellata con piccoli fori. Il formaggio è giallo più scuro dell’Emmental, ma la consistenza è più densa e compatta. Leggermente granuloso, il formaggio ha una meravigliosa complessità di sapori – all’inizio fruttato, più tardi diventa più terroso e nocciolato.
12. Gorgonzola
Il Gorgonzola è uno dei formaggi erborinati più antichi del mondo. Il formaggio è prodotto principalmente nelle regioni del nord Italia, Piemonte e Lombardia, Gorgonzola. Il latte vaccino non scremato viene utilizzato durante la preparazione del formaggio. Generalmente ci vogliono da tre a quattro mesi per raggiungere la piena maturazione.
13. Roquefort
Roquefort è un popolare formaggio francese, che si dice fosse il preferito dell’imperatore Carlo Magno. In Francia, è chiamato il “formaggio dei re e dei papi”. Il formaggio Roquefort è umido e si rompe facilmente in piccoli pezzi. Il Roquefort autentico è ricco, cremoso e dal sapore acuto, piccante e salato. Viene invecchiato per 5 mesi. È anche usato principalmente in insalate e condimenti.
14. Blue Vein Cheese
I formaggi Blue Vein, noti anche come formaggi blu, sono un termine generico usato per descrivere formaggi prodotti con latte di mucca, pecora o capra e stagionati con colture della muffa Penicillium. Il prodotto finale è caratterizzato da venature o macchie verdi, grigie, blu o nere di muffa in tutto il corpo. Queste venature si creano durante la fase di produzione quando il formaggio viene “punteggiato” con barre di acciaio inossidabile per far circolare l’ossigeno e favorire la crescita della muffa. Questo processo ammorbidisce anche la consistenza e sviluppa il caratteristico sapore blu.
15. Colby-Jack
Il Colby Jack o Cojack è una classica combinazione americana di formaggio Colby e Monterey Jack. Il formaggio è stato inventato quando il Colby e il Monterey Jack sono stati combinati insieme prima della pressatura. Un formaggio semi-morbido, mostra un unico aspetto esterno marmorizzato bianco e arancione che lo rende uno snack divertente da mangiare in movimento.
16. Zanetti Parmigiano Reggiano
Zanetti Parmigiano Reggiano conosciuto anche come Parmesans (in inglese), è il re dei parmigiani, uno dei prodotti più pregiati d’Italia. Il formaggio prodotto solo nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna a ovest del fiume Reno e Mantova a est del fiume Po riceve il marchio D.O.P. Con il suo gusto ricco di nocciole e il suo aroma caratteristico, è usato dai migliori chef nella preparazione dei cibi. Ma è ugualmente delizioso da mangiare con frutta, cracker e vino o cosparso su pasta, riso o zuppa.
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Consigli per la conservazione
- Per la maggior parte dei formaggi, la pellicola di plastica li protegge da umidità, odori e muffa. Avvolgi bene il tuo formaggio in modo che non si secchi.
- Conserva i formaggi nel ripiano più basso del frigorifero, lontano da cibi con odori forti.
- Conserva feta e bocconcini nella loro salamoia in frigorifero.
Come si fa il formaggio?
Tutti i formaggi sono fatti partendo dal latte come ingrediente di base, e poi usando qualche variazione delle seguenti quattro fasi: cagliatura, sgocciolamento, formatura, invecchiamento.
Cagliatura
Una volta che il latte è stato preparato, le parti solide (cagliata) sono separate dal liquido (siero) attraverso un processo chiamato ‘cagliatura’. A seconda del tipo di formaggio che viene fatto, questo viene fatto con l’aggiunta di un fermento lattico, caglio, o in alcuni casi, entrambi. Per i formaggi freschi e morbidi come il Ma Cremiere Brie viene aggiunto succo di limone, aceto o batteri, mentre per i formaggi più duri come il Cheddar viene usato un enzima noto come “caglio”.
Sgocciolamento
La fase di sgocciolamento consiste nel rimuovere ulteriormente il contenuto di siero per ottenere l’umidità richiesta. Questo viene fatto in vari modi, dal lasciar filtrare il siero attraverso i grani della cagliata per diverse ore, all’impastare, tagliare, mescolare, riscaldare e allungare, come nel caso dei formaggi tirati come la mozzarella. Lo sgocciolamento è il più conclusivo dei processi di fabbricazione del formaggio, poiché è mentre la cagliata riposa che l’acidità e i livelli di batteri aumentano e il sapore dei singoli tipi di formaggio comincia a svilupparsi.
Stampaggio & pressatura
Importante per formare la forma del formaggio, la pressatura è solitamente riservata ai formaggi duri e semiduri, anche se i formaggi semimorbidi sono anche leggermente pressati. Viene poi aggiunto il sale, che agisce come antisettico e contribuisce alla formazione della pelle o della crosta e all’aromatizzazione. Il formaggio può poi essere cerato e sigillato, lavato in acqua, alcool o salamoia, coperto con cenere di legno, erbe o olio, o affumicato, come il Port Salut.
Ripresa
Durante l’invecchiamento, o “maturazione”, i costituenti del latte vengono ulteriormente scomposti per produrre il sapore, la consistenza e l’aroma richiesti per un particolare formaggio. Questa procedura altamente delicata ha bisogno di un ambiente in cui l’umidità, la temperatura e l’ossigeno sono controllati per promuovere la maturazione. Ci sono due metodi principali di stagionatura che possono essere utilizzati:
- La maturazione non superficiale inizia e continua dall’interno del formaggio verso l’esterno. Il formaggio viene poi sigillato o ricoperto di cera per evitare che l’ossigeno reagisca con la superficie del formaggio.
- La maturazione superficiale inizia all’esterno del formaggio, procedendo verso l’interno. I microrganismi vengono aggiunti alla superficie del formaggio per promuovere la formazione della pelle o della crosta.
Precauzioni
Anche se il consumo di formaggio è sano e sicuro, alcuni individui potrebbero dover fare attenzione al (o evitare il) formaggio.
Intolleranza al lattosio
Il lattosio, chiamato anche zucchero del latte, è il principale carboidrato presente nei prodotti lattiero-caseari.
Alcune persone non sono in grado di digerire completamente il lattosio, una condizione nota come intolleranza al lattosio, che si accompagna a gas, diarrea e altri sintomi avversi.
Il formaggio fresco, come la ricotta e il formaggio cremoso, contiene generalmente una discreta quantità di lattosio, mentre il formaggio stagionato e ben stagionato contiene quantità molto basse.
Le persone con intolleranza al lattosio possono spesso mangiare formaggio stagionato in quantità moderate senza problemi, ma potrebbero dover evitare i tipi di formaggio fresco.
Allergia al latte
L’allergia al latte è in realtà una condizione rara, più comune tra i bambini che tra gli adulti.
Gli allergeni primari del latte sono le proteine, siero di latte e caseina. La caseina è il principale tipo di proteina nel formaggio, ma spesso consiste in tracce di siero di latte. Essendo una ricca fonte di proteine del latte, il formaggio dovrebbe essere evitato da chi è allergico al latte.
https://en.wikipedia.org/wiki/Cheese
http://www.healthyeating.org/Milk-Dairy/Nutrients-in-Milk-Cheese-Yogurt/Nutrients-in-Cheese.aspx
https://extension.purdue.edu/4h/Documents/CDE/Facts%20about%20Cheese-DMI.pdf
http://www.eatrightontario.ca/en/Articles/Cooking/Food-Preparation/All-about-cheese.aspx
http://www.bidvest.co.uk/all-about-cheese
http://www.healthyeating.org/Healthy-Eating/All-Star-Foods/Milk-Dairy/Article-Viewer/Article/82/health-benefits-of-cheese.aspx
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