Ferite sportive legate all’anca

Ferite sportive legate all’anca

Gli atleti tendono ad avere tipi abbastanza specifici di lesioni all’anca stessa, queste possono essere di ampia portata, e possono essere frustranti per l’atleta, che vuole semplicemente stare meglio e tornare alla competizione. È importante diagnosticare accuratamente una lesione all’anca, per massimizzare i risultati e diminuire il tempo di recupero. Molti problemi possono essere risolti senza chirurgia, tuttavia se questi diventano persistenti o refrattari alla gestione non operativa, occasionalmente sono necessari interventi chirurgici.

Fratture del tendine (fratture da avulsione):

A volte, con movimenti molto balistici dentro e intorno all’anca, occasionalmente il tendine può staccarsi dall’osso, portando con sé un piccolo pezzo di osso. Queste sono chiamate fratture da avulsione. Quando questo accade, molte volte questo guarirà con un periodo di riposo, riabilitazione e osservazione. Se il tendine ha tirato abbastanza lontano dalla sua origine sull’osso, occasionalmente dovremo ripararlo. Gli atleti più giovani, quelli che stanno ancora crescendo, sono più a rischio per questo particolare tipo di lesione, a causa dell’osso relativamente più morbido che hanno rispetto al tendine. Questo è molto comune negli atleti balistici, quelli che sono schegge o eseguono un movimento molto veloce e breve.

Strappi del labbro:

Il labbro è una struttura all’interno dell’articolazione dell’anca stessa, si tratta di una struttura di tessuto molle che aiuta ad approfondire la presa, rendendola più stabile. A volte, in caso di trauma o di usura, questo può essere danneggiato o strappato. Questo può diventare uno scenario doloroso, che può portare all’incapacità di eseguire certe attività, o richiedere un trattamento oltre i mezzi semplicemente conservativi.

Mentre stiamo ancora imparando a conoscere il labbro e gli effetti di una lacerazione labrale, questo può essere uno scenario molto doloroso, e può richiedere una fissazione chirurgica. Per fissare il labbro può essere necessaria un’artroscopia o una piccola incisione aperta per riparare il labbro, questo può essere eseguito su una base ambulatoriale, e anche se la fase di recupero richiederà diverse settimane di peso limitato e terapia, ha dimostrato di essere costantemente utile in termini di ritorno di qualcuno al loro precedente livello di attività senza dolore.

Borsite (sindrome del dolore peritrocanterico):

Molte persone hanno già sentito parlare della borsite. Si tratta di un’infiammazione di una piccola sacca di liquido, che normalmente ha lo scopo di diminuire il dolore e il disagio intorno alla zona dell’anca. Occasionalmente, questo può infiammarsi e diventare doloroso. Quello che abbiamo imparato è che la borsite è in realtà meno probabile di una lesione ai muscoli del gluteo, i muscoli sull’aspetto laterale dell’anca. Questi muscoli non sono necessariamente strappati, tuttavia possono essere feriti, tesi, causando dolore nella zona dell’anca. Spesso si tratta di dolore sull’aspetto laterale dell’anca, che diventa doloroso quando si passa da una posizione seduta a una in piedi. È anche doloroso sedersi o sdraiarsi su quel lato. Ci sono anche altre strutture che possono irritarsi in questo contesto, compresa la banda iliotibiale. È importante differenziare quale struttura è ferita, tesa o che ha problemi. Fortunatamente, questa sindrome particolare, è molto favorevole alla terapia fisica così come le iniezioni di uno steroide (cortisone) per diminuire l’infiammazione, e tornare al vostro precedente livello di funzione.

Ferimenti del tendine dell’ileopsoas:

Uno dei principali tendini che corre attraverso la parte anteriore dell’anca è il tendine dell’ileopsoas. Questo è un grande muscolo che è classificato come un flessore dell’anca. Questo può essere ferito nell’ambito dell’atletica. Meno comunemente, può essere ferito nell’ambito di un’artroplastica totale dell’anca, e può richiedere un trattamento. Questo può causare anche un forte suono di schiocco, se ferito. Molte volte, possiamo trattarlo non chirurgicamente, e l’uso della terapia fisica e degli antinfiammatori è essenziale nel trattamento di questo. Ci sono opzioni chirurgiche avanzate se questo dovesse diventare un problema persistente, faremo quella determinazione basata sull’origine della vostra lesione.

Sacroileite:

La lesione o l’irritazione dell’articolazione sacroiliaca (l’articolazione che unisce il bacino al sacro) può essere chiamata sacroileite. Ci può essere una lesione che la provoca, o può esserci un’artrite dell’articolazione stessa. Questa è suscettibile di molte forme di gestione non chirurgica, comprese iniezioni molto specifiche in quell’articolazione e altre modalità. Se questo diventa grave o ingestibile con mezzi non operativi, ci sono interventi chirurgici che possono essere eseguiti per diminuire il movimento in quell’area (fusione) per diminuire il dolore.

Sindrome del piriforme:

Uno dei piccoli muscoli nella parte posteriore dell’anca, il piriforme, è stato conosciuto per causare problemi nella zona dell’anca, e può secondariamente causare problemi al nervo sciatico. È importante differenziare questo, rispetto a un problema alla schiena bassa che può anche ferire il nervo sciatico. I sintomi di questo sono il dolore alle natiche, il dolore quando si sta seduti o si svolgono certe attività. Questo può causare sintomi che si irradiano lungo la gamba. Sarà importante eseguire un esame fisico per differenziare questo rispetto ad altre forme di lesioni muscolari o nervose.

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