Fieno greco: la nota di fondo perfetta

Il fieno greco è tra le più antiche piante medicinali conosciute. Semi di fieno greco sono stati trovati in Iraq che risalgono al 4.000 a.C. Gli archeologi hanno anche trovato semi di fieno greco nella tomba di Tutankhamon.

Gli antichi egizi lo mangiavano come verdura e i semi erano tra le spezie che usavano per l’imbalsamazione. Gli antichi greci e romani lo consideravano un anti-diabetico ma lo usavano anche per nutrire il loro bestiame. Il fieno greco era un’aggiunta popolare ad altri mangimi in quanto incoraggiava il bestiame a mangiare poiché ne apprezzava il sapore. Il suo profumo passava poi al latte che le mucche producevano.

Nel IX secolo, c’era una vasta coltivazione di fieno greco nei giardini imperiali di Carlo Magno dopo che i monaci benedettini lo introdussero nell’Europa centrale.

Profilo del fieno greco

Il sapore dei semi di fieno greco è ampiamente descritto come dolce e di noce con forti note di acero. Anche se questa descrizione è accurata, c’è molto di più in questa spezia. Per cominciare, c’è l’aspetto di acero del suo sapore. La nota di acero è abbastanza forte da rendere il fieno greco un condimento comune nello sciroppo d’acero artificiale.

Fenugreek

Il fieno greco ha anche delle note amare che possono essere troppo forti se la spezia non viene usata correttamente. L’uso scorretto implica tipicamente l’uso della spezia nella sua forma grezza. Dovrebbe essere tostato in padella per ridurre l’amarezza e far emergere la dolcezza.

Quando è usata correttamente, può aggiungere una dolcezza complessa alle miscele di spezie e fornire una nota di fondo che fa sembrare gli altri sapori più pieni; questa capacità di “arrotondare” gli altri sapori la rende unica nel mondo delle spezie.

Per far sì che i sapori del fieno greco si infondano completamente, è meglio usarlo in piatti che richiedono una lunga cottura.

Benefici per la salute del fieno greco

Il fieno greco è stato considerato una pianta medicinale per gran parte della storia umana. Ecco alcuni dei suoi benefici:

  • È ricco di vitamine, minerali e fibre: Il fieno greco contiene grandi quantità di ferro, calcio e potassio insieme ad altri minerali. Ha anche un’abbondanza di vitamine come la vitamina B6, niacina e tiamina tra le altre. Inoltre, 100 g di semi di fieno greco contengono 24,6 grammi di fibra alimentare. La quantità giornaliera raccomandata di fibre è di 25g per gli adulti.
  • Contiene composti fitochimici: Le proprietà medicinali del fieno greco sono in gran parte dovute alla presenza di questi composti, che includono tigogenina e yamogenina.
  • Contiene 4-idrossiisoleucina: Questo aminoacido sembra aumentare la produzione di insulina da parte del corpo.

Puoi usare il fieno greco come trattamento per:

  • Stitichezza: Contiene polisaccaridi non amidacei che aggiungono massa al cibo e rendono la digestione e i movimenti intestinali procedono senza problemi.
  • Colesterolo alto: I polisaccaridi non amilacei del fieno greco abbassano il colesterolo nel sangue limitando il riassorbimento dei sali biliari.
  • Glicemia alta: sia gli studi sugli animali che quelli sull’uomo hanno dimostrato che il fieno greco è efficace per abbassare i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete. Ciò è dovuto alla presenza dell’aminoacido 4-idrossiisoleucina.

Usi comuni del fieno greco

Il fieno greco è ampiamente utilizzato nella cucina indiana dove è un componente essenziale della maggior parte delle miscele di curry. Anche la cucina africana è ricca di fieno greco, soprattutto quella etiope. I cuochi etiopi lo usano per fare un burro chiarificato speziato chiamato niter kibbeh; lo usano anche nella miscela di spezie berberé.

I semi di fieno greco possono essere arrostiti, macinati e aggiunti a sfregamenti secchi per la carne. Si possono usare le foglie tritandole e aggiungendole alle verdure o ai legumi. Possono anche essere preparati come verdura cotta.

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