Gli scienziati hanno identificato la più antica arte figurativa del mondo, e si trova in una grotta nella giungla del Borneo. Creata più di 40.000 anni fa, la debole immagine raffigura bestiame selvatico, dipinta in ossido di ferro, o ocra. La grotta, a Kalimantan, in Indonesia, presenta anche antichi stencil a mano e dipinti più recenti di figure umane, da 13.000 a 20.000 anni fa.
Le scoperte sono state annunciate sulla rivista Nature mercoledì. I disegni sono stati scoperti per la prima volta nel 1994. “Chi fossero gli artisti dell’era glaciale del Borneo e cosa sia successo loro è un mistero”, ha detto all’Independent il co-leader del progetto Pindi Setiawan, un archeologo dell’Indonesia Bandung Institute of Technology.
In precedenza, l’arte figurativa più antica del mondo si credeva fossero figurine d’avorio di uomini e animali scolpite in Germania e scoperte nel 2003, ma quelle avevano al massimo 40.000 anni.
Ci sono immagini più antiche fatte dall’uomo, ma mostrano solo linee e modelli astratti; gli archeologi hanno annunciato a settembre la scoperta di quella che ritengono essere la più antica opera d’arte del mondo, una serie di linee rosse risalenti a 73.000 anni fa. (Quei segni sarebbero 30.000 anni più vecchi di qualsiasi opera d’arte precedentemente scoperta, e non tutti gli esperti sono convinti che siano stati fatti intenzionalmente dall’uomo.)
Con manufatti così vecchi, gli scienziati incontrano ostacoli con la datazione al radiocarbonio, poiché potrebbe non esserci abbastanza carbonio per effettuare i test. Un metodo alternativo è la datazione flowstone. Quando l’acqua scorre lungo le pareti di una grotta, penetrando nel calcare, si forma una pietra di flusso di calcite. Una pietra di flusso contiene uranio, che decadrà ad una velocità prevedibile, trasformandosi in torio. Testare il rapporto dei due elementi permette agli scienziati di inchiodare una data precisa per la formazione della pietra di flusso.
L’arte figurativa più antica del mondo, che mostra bestiame selvatico, in una grotta del Borneo, è stata fatta almeno 40.000 anni fa. Foto di Luc-Henri Fage.
Gli scienziati hanno testato la pietra fluida sia sopra che sotto le pitture rupestri, permettendo loro di trovare età massime e minime per le opere – alcune delle quali potrebbero risalire fino a 52.000 anni fa.
La distinzione tra arte astratta e figurativa è importante e riflette lo sviluppo umano e il modo in cui i primi Homo sapiens vedevano se stessi e il mondo intorno a loro. I dipinti indonesiani appena datati dimostrano che questo cambiamento stava avvenendo all’incirca nello stesso momento sia in Asia che in Europa.
“Sta essenzialmente accadendo allo stesso tempo alle estremità opposte del mondo”, ha detto al New York Times Maxime Aubert, un archeologo della Griffith University in Australia, coautore dell’articolo di Nature. Il suo team ha anche pubblicato un articolo del 2014 sull’arte rupestre trovata sull’isola indonesiana di Sulawesi, usando la datazione con flowstone per trovare arte creata fino a 40.000 anni fa.
L’arte figurativa più antica del mondo è stata trovata in una grotta nella giungla del Borneo. Foto di Pindi Setiawan.
Per il loro ultimo studio, Aubert e il suo team hanno viaggiato in profondità nella foresta pluviale per condurre la loro ricerca, risalendo il fiume in canoa e viaggiando con lo zaino in spalla per il resto della strada attraverso la boscaglia, tracciando un sentiero durante la loro passeggiata di quattro giorni.
Altro lavoro è in arrivo. “Stiamo pianificando degli scavi archeologici in quelle grotte per trovare più informazioni su questi artisti sconosciuti”, ha detto alla CNN. “L’arte rupestre è stata fatta per uno scopo e possiamo vedere come la gente viveva molto tempo fa in un modo che l’archeologia non può fornire. È anche come se ci parlassero ancora oggi.”
Guarda altre foto dell’arte rupestre qui sotto.
Stencil a mano trovati nella grotta del Borneo che si crede essere la casa dell’arte figurativa più antica del mondo. Foto di Kinez Riz.
Un ricercatore che studia l’arte figurativa più antica del mondo in una grotta del Borneo. Foto di Pindi Setiawan.
Arte rupestre da una grotta del Borneo che raffigura figure umane, risalente ad almeno 13.600 anni fa, ma forse all’ultima era glaciale, 20.000 anni fa. Foto di Pindi Setiawan.
Stencil a mano trovati nella grotta del Borneo che si crede essere la casa dell’arte figurativa più antica del mondo. Foto di Kinez Riz.
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