La parte peggiore delle vacanze è quando le persone si lamentano delle vacanze. Sono stressanti e tristi e ci rendono grassi e al verde! Certo, ma sottolinearlo è come annunciare che sta piovendo davanti a una finestra. Lo sappiamo.
La parte migliore delle vacanze è lo zabaione.
Se le circostanze e la fortuna (marcia) vi hanno imposto di non aver visto o assaggiato lo zabaione – forse siete uno degli alieni che visitano la Terra in cerca delle vostre leghe che abbiamo rubato, nel qual caso, saluti e mi dispiace molto – è uno spumoso punch stagionale, tradizionalmente fatto con latte, panna, uova montate e zucchero, e spesso condito con liquore e guarnito con cannella o noce moscata. Può essere servito freddo o caldo. Si suppone che sia un aggiornamento moderno di un intruglio medievale britannico chiamato posset, che è fatto con latte cagliato. Il posset sembra disgustoso. Alcune persone pensano che anche lo zabaione sia disgustoso. Lo chiamano con nomi sgarbati, come “fango natalizio” o “maionese da bere a Natale” o “sborra di Babbo Natale”
Queste persone hanno un palato corrotto e sbagliato. Come il coriandolo e l’aglio, lo zabaione è polarizzante – amato e detestato, abbracciato ed evitato – e come il coriandolo e l’aglio, lo zabaione ha un sapore meraviglioso. George Washington amava lo zabaione, il che significa che se qualcuno gli avesse chiesto se lo zabaione era buono, avrebbe risposto: “Sì! (O, suppongo, qualcosa di coloniale come “‘Tis!”) E indovinate un po’? George Washington non poteva mentire. Eggnog ‘tis good.
Uno degli attacchi principali contro lo zabaione è quanto sia ostentatamente malsano, un impasto peccaminoso di alcol e latticini e zucchero e grasso, il tipo di indulgenza esagerata che ti fa sentire più flaccido solo per il fatto di averlo nella stessa stanza. Punto a sfavore: è malsano solo se ne bevi un bel po’. Se si beve la giusta quantità di zabaione – un bicchiere – è un trattamento stagionale perfettamente sano. Lo zabaione va sorseggiato, non tracannato. La sua consistenza viscosa e vellutata non invita a sorsate, ma solo a sorsi di gusto, come se la bevanda stessa volesse farci bere come dei sofisticati. È abbastanza dolce e ricco da soddisfare la voglia di un biscotto di Natale, e comunque, i biscotti di Natale non possono farti ubriacare.
Siccome è un punch al latte color beige, lo zabaione non è molto Instagram-friendly. In questo modo, lo zabaione è un promemoria che la fotografia amatoriale di cibo dovrebbe rimanere dove appartiene, nel 2014.
Nel dicembre del 1826, un gruppo di cadetti a West Point ha fatto baldoria con lo zabaione corretto e poi, dopo che alcuni di loro sono stati rimproverati, hanno deciso di ribellarsi. Uno dei cadetti coinvolti in quello che è seriamente noto nella storia come “Eggnog Riot” era Jefferson Davis, che divenne poi il leader della Confederazione. Se l’esercito dell’Unione avesse dato allo zabaione il rispetto che merita, si sarebbe reso conto che tutto quello che doveva fare per vincere la guerra era far sballare Davis con lo zabaione. Avremmo potuto porre fine a quella merda molto prima.
L’eggnog guasta. Non va bene a gennaio, che appartiene al seltz, all’ora di andare a letto presto e allo yoga caldo. Non va bene nemmeno se lo lasciate sul bancone quando siete troppo presi a guardare il video di un cucciolo di balena trovato da vostro cugino; il ghiaccio si scioglierà o la bevanda si raffredderà fino a coprire la parte superiore con una pellicola, tiepida e insipida. Lo bevi a sorsi moderati mentre qualcuno scarta un maglione e la tua zia preferita ride, e poi è fatta, ne hai avuto abbastanza, un’esperienza di bere a tempo e a tempo limitato in qualche modo cerimoniale e confortante, tutto insieme. È la più occasionale delle bevande occasionali, strana e decadente e capricciosa, destinata a segnare qualcosa di importante: riunioni con i propri cari, superare il freddo insieme, e la fine di un anno che non possiamo più riavere indietro.