James March è un serial killer e progettista dell’Hotel Cortez. È un personaggio di American Horror Story interpretato da Evan Peters.
Background
James Patrick March è nato il 30 ottobre 1895 negli Stati Uniti orientali. Ha iniziato a uccidere negli anni 20, e nel 1925, ha costruito l’Hotel Cortez, che ha aperto il 23 agosto del 1926. Avendo costruito una serie di stanze segrete e corridoi nascosti per portare avanti il suo hobby contorto dell’omicidio, James usò l’infrastruttura dell’hotel per nascondere tutte le prove della sua vita da serial killer, creando corridoi bloccati e stanze murate per rendere l’uccisione più divertente e conservare i corpi delle sue vittime per ulteriori atti di depravazione, oltre a nascondere i loro corpi alla polizia. Sua moglie, Elizabeth, amava sentire le sue vittime gridare aiuto e incoraggiava i suoi desideri oscuri, con suo grande divertimento.
Spesso James si divertiva molto nell’arte dell’omicidio, uccidendo le sue vittime in una serie di modi giocosi e teatrali (per esempio decapitandole con una sanguinosa partita di cricket e murandole vive, tra gli altri metodi macabri). Poi faceva sesso con i loro cadaveri prima di gettarne i resti in una serie di scivoli nascosti in ogni stanza, che portavano a una prigione sotterranea che usava per conservare i cadaveri.
March ha confessato di aver provato molte droghe ai suoi tempi. Tuttavia, nessuna poteva soddisfarlo; questo lo ha portato alla sua dipendenza da omicidi seriali. Si diceva anche che fosse un uomo di “nuovi soldi”, cioè che si era fatto da solo la sua fortuna, cosa che aggiunse di aver fatto in tenera età. Ha descritto suo padre come un vero credente in Dio, ma il “più cattivo figlio di puttana mai visto”. March disprezza la religione, spiegando a una delle sue vittime che era la cosa peggiore del mondo proprio prima di ucciderla. Dichiara che avrebbe dovuto uccidere Dio, perché finché ci fosse stato un Dio, gli uomini come lui non avrebbero mai trovato pace. Arrivò anche a raccogliere tutte le bibbie dai comodini dell’hotel e a sistemarle con una pila delle sue vittime – schiavi che lavoravano il sabato – da lasciare alla polizia; il primo omicidio negli omicidi dei Dieci Comandamenti.
Il 25 febbraio, nei primi anni ’30, la polizia arrivò all’Hotel Cortez per arrestare March dopo aver ricevuto una telefonata anonima (dalla sua fedele tirapiedi, Miss Evers) assicurando loro che March era responsabile dei primi omicidi dei Dieci Comandamenti. Quando la signorina Evers gli disse che la polizia era arrivata al Cortez per cercarlo, lui decise di ucciderli entrambi facendole scegliere in che modo morire – con un coltello o con una pistola. Lei decise di lasciare che lui la uccidesse (perché era segretamente innamorata di lui) come sua ultima vittima, e dopo averle sparato, si tagliò la gola. Divenne uno dei più famosi serial killer di tutti i tempi; i fantasmi delle sue vittime e lui stesso sono rimasti intrappolati nel Cortez da allora.
Quando John Lowe visitò l’Hotel Cortez nel 2010 per una notte di bevute, incontrò Donovan, che si prese la briga di invitare il detective a “una festa al piano superiore”, interrompendo così la cena mensile di March con Elizabeth. March era infuriato per l’interruzione, ma divenne subito incuriosito dagli omicidi indagati da John in precedenza. March era così impressionato da John che mandò via la contessa per passare più tempo con l’ufficiale, che commentò quanto March sembrasse fuori luogo e fuori tempo. March lo spiegò come un disagio con il mondo moderno, tenendo John all’oscuro della sua vera natura di fantasma. Continuò a parlare dell'”aura nera” di John, che secondo lui significava un’identità nascosta o una determinazione ostinata. Davanti all’assenzio, John e March parlarono per 2 giorni, finché alla fine John svenne. Poco tempo dopo, March discusse del potenziale di John come protetto con la Contessa, alla quale chiese assistenza per spingere John “nell’abisso” per farne il suo successore come Assassino dei Dieci Comandamenti, in modo da costringere John a portare a termine il resto della sua eredità incompiuta.
Personalità e Aspetto
Il signor March è un attraente giovane uomo sulla trentina, con un fisico in forma. È molto immacolato nel suo aspetto esteriore, indossa sempre abiti gessati in stile anni ’30. I suoi capelli neri sono pettinati all’indietro, e ha dei baffi come quelli di Vincent Price o Howard Hughes, con impressionanti occhi marrone scuro. Un elemento interessante di lui è il suo strano accento, che ricorda l’accento braminico.
Ha una personalità spiccatamente sadica, che sembra trovare grande piacere nello scatenare una rabbia mortale sulle sue vittime, così come avere rapporti sessuali con loro durante i loro omicidi, che avvengono in modi piuttosto teatrali. Afferma di essere stato fortemente influenzato da suo padre, un uomo ferventemente religioso, che ha scatenato in lui una profonda avversione per i valori cristiani. Uccide, in parte, per condurre una battaglia personale contro Dio, nichilisticamente parlando. Nonostante questo, è anche piuttosto affascinante, trovando gioia nella compagnia degli allievi a cui ha insegnato ad essere famigerati serial killer durante la loro vita (cioè Aileen Wuornos, Jeffrey Dahmer) e prendendo grande orgoglio nei loro successi. Durante gli eventi della Notte del Diavolo, quando i suoi ex colleghi alzano i loro bicchieri per salutarlo, è profondamente gratificato e portato alle lacrime, affermando che non potrebbe essere più felice che i loro omicidi saranno per sempre impressi nella storia e nella cultura pop. Tra questi, mostra un’alta opinione di John, descrivendolo come dotato di una “rabbia unica nella generazione” che gli ha permesso di completare l’opera incompiuta di James come l’assassino dei dieci comandamenti – un atto di cui nessuno degli altri protetti di James era capace. È interessante notare che James sembra anche capace di un certo grado di empatia, dato che arriva ad apprezzare la compagnia di Queenie e le dice apertamente che è l’unico spirito dell’hotel con cui gli piace giocare a carte. Quando Cordelia Goode e Michael Langdon, rispettivamente, vengono a liberare la sua anima dai confini dell’hotel in modo che possa essere di nuovo umana, James incoraggia Queenie ad andare con loro in modo che possa avere un’altra possibilità di vita, apparentemente per il senso di colpa che è arrivato a sentire per averla uccisa nel 2016. Quando lei se ne va, James ha il cuore spezzato dal fatto che non la rivedrà mai più, anche se sembra essere soddisfatto sapendo che Queenie sarà in grado di vivere la vita che lui le aveva precedentemente tolto.
Ha un rapporto complicato con la sua ex moglie, Elizabeth, la Contessa, con la quale organizza cene mensili nonostante creda che sia stata lei a consegnarlo alla polizia negli anni ’30, culminando infine nel suo omicidio-suicidio. Lui è consapevole che Elizabeth non lo ama, eppure quando era in vita le ha portato ricchezze e gioielli a suo piacimento, sperando che così facendo potesse commuoverla e cambiare i suoi sentimenti nei suoi confronti, senza successo. Tuttavia, continua a mostrarle tutte le maniere di un gentiluomo – offrendole da bere, spingendola sulla sedia, chiedendole dei suoi giorni nel mondo oltre i confini dell’hotel, e parlando con nonchalance delle persone che entrambi hanno ucciso – nella speranza di guadagnare una parvenza del suo affetto. Descrive il loro breve tempo insieme come una tregua dal suo stato di fantasma, possedendo una profonda lealtà e rispetto per la sua ex sposa che ha portato anche nella morte. Apprezza Elizabeth più della signorina Evers, la sua partner nel crimine, dichiarandole che mentre lui è deliziato dal suo lavoro come cameriera, Elizabeth è una “creatura del cielo” che l’ha superata in ogni modo. Più tardi rimprovera la signorina Evers dopo che lei ha osservato che Elizabeth dovrebbe stare attenta all’ora in cui è attesa per la cena, replicando con rabbia che “la padrona di casa merita più rispetto!” e ordinando alla signorina Evers di “essere altrove”.
Elizabeth, tuttavia, si risente apertamente con James, criticandolo per le sue illusioni che loro due possano ancora una volta essere una coppia, e ammonendolo per il comportamento compulsivo che lei vede come patetico e debole. Quando James le chiede di ipnotizzare John come mezzo per portarlo alla pazzia, permettendogli così di continuare il lavoro incompiuto di James come assassino dei dieci comandamenti, Elizabeth risponde: “E perché dovrei aiutarti quando mi dà così tanta gioia vederti soffrire?” Dopo aver informato James dei suoi piani di sposare Will Drake, lei sminuisce il suo affetto per lei, affermando: “Sono sempre stata scrupolosamente onesta con te James. Non ho mai finto più di quello che provavo. E non ho mai preteso di amarti”. James è sia aggravato che deluso da queste osservazioni, ma si rifiuta di credere che Elizabeth non provi nulla per lui, giurando di non ucciderla direttamente per non sacrificare l’opportunità di “felicità eterna” con lei.
Storia
Hotel
Quando Tristan Duffy arrivò all’hotel, si trovò su un piano e sentì suonare musica jazz, che lo condusse alla stanza di March. Si è imbattuto in alcuni gioielli di March e nella cocaina, che ha cercato di rubare finché March non è apparso. Dopo una chiacchierata, la signorina Evers entra nella stanza con una ragazza che si stava prostituendo nell’atrio. March offre a Tristan una pistola e insiste perché le tolga l’ultimo respiro, ma finisce per uccidere lui stesso la donna quando Tristan rifiuta. La modella scappa, chiamandolo pazzo.
Dopo averlo “cercato su Google”, e dopo essere stato trasformato dalla contessa, Tristan ha trovato un resoconto dettagliato su March, “il più grande serial killer mai vissuto”, e da allora è diventato un fan dopo averlo letto. March appare e introduce il suo nuovo fan nel suo “Armadio Nero”, una parete scorrevole che conduce in un piccolo spazio con un grande spuntone. Ci sono altri posti simili nell’hotel, che James vuole che Tristan riapra. Tuttavia, quando Will Drake entra con Claudia Bankson e parla dei suoi piani per demolire l’intero piano e farne il suo atelier, March e Miss Evers riflettono su dove andranno a vivere una volta che il piano sarà sventrato e ristrutturato. March mette in chiaro che Will non deve toccare nessuna delle stanze, e Tristan dice che se ne occuperà lui.
March tiene la sua soirée annuale Devil’s Night ogni anno la notte prima di Halloween, una serata in cui riunisce i più grandi serial killer d’America che abbiano mai vissuto per celebrare i loro crimini. Il 2015 non fa eccezione e la lista degli ospiti è pronta. Quando Richard Ramirez arriva, viene accolto dalla vista di una famiglia di turisti da uccidere come regalo di marzo. Quando cerca di uccidere la moglie, questa scappa urlando dalla stanza, dove incontra March nel corridoio. Le sue richieste d’aiuto lo spingono a trattenerla e a invitare il suo compatriota a finirla.
Al soirée, il signor March invita John Lowe e altri famosi assassini come Aileen Wuornos, John Wayne Gacy, il killer dello Zodiaco e Jeffrey Dahmer. Serve l’assenzio e si presenta, ma John gli ricorda che March sarebbe morto 85 anni prima. Tuttavia, March contro-ricorda a John che tutto è possibile in questo hotel. Nonostante siano morti, tutti gli assassini presenti alla soirée hanno ricevuto una guida da March durante la loro vita prima della morte. L’assenzio ha fatto effetto su Lowe, e Gacy lo ammanetta alla sua sedia, mentre March brinda ai suoi famosi pari, e vuole che si uniscano a lui per il dessert. Dessert che è un uomo d’eroina portato da Sally, che le farà guadagnare un altro anno di solitudine da March. Gli assassini a turno accoltellano l’uomo per divertimento, mentre Sally accompagna via John in modo che gli altri possano divertirsi, anche se March è diffidente.
Dopo che John ha il suo incontro con Agnetha e Vendela e loro cercano di ucciderlo, appare March. Saluta John e accoglie il suo abbraccio allo stile di vita dell’Hotel Cortez.
March e Hazel preparano la sua suite per la sua ex moglie la contessa, sua ospite a cena. Lui è entusiasta che lei voglia cenare con lui una settimana prima del solito (cenano insieme una volta al mese). Durante la cena, la contessa gli dice che ha intenzione di sposarsi di nuovo, questa volta con Will Drake, e lui sembra felice. March suggerisce che lei uccida Drake fuori dalla proprietà in modo che non continuino a scontrarsi per tutta l’eternità. Lei dice che forse ha trovato l’amore, e lui risponde: “Sicuramente non è la prima volta, signora March”, visto che si è innamorata di Valentino (ma mai di March, nonostante il loro matrimonio). Lei afferma freddamente che non ha mai detto di amarlo, così in cambio lui le racconta la storia di come ha intrappolato i suoi ex amanti Natacha Rambova e Rudolph Valentino in un corridoio barricato dell’hotel quasi un secolo fa, facendole credere che fossero scappati, e lei è inorridita dalla verità.
Dopo che John ha finalmente chiarezza su se stesso essendo l’assassino dei dieci comandamenti, March è in soggezione del talento di John nell’uccidere. John decide di completare il capolavoro iniziato da March e quest’ultimo dà il benvenuto a John a casa.
March si presenta al marito della contessa, Will Drake, sposato da poco, e condividono un drink. March ride mentre Will medita di sposare la contessa. March elogia il progresso delle “famiglie miste” e Will dice che la contessa ama molto Lachlan. Tuttavia, March dice che non si riferiva al figlio di Will. March guida Will al piano di sopra per incontrare il figlio suo e della contessa, Bartholomew. Will rifiuta l’eterno bambino, ed Elizabeth lo mette fuori combattimento per le sue parole odiose verso suo figlio.
March (indossando la sua elaborata maschera) tiene prigioniero un appaltatore, rimproverandolo per non aver rispettato il suo programma. John entra poco dopo che March ha immolato l’uomo vivo. John chiede a March dove trovare Alex, e lui fissa loro un appuntamento a cena nella sua suite.
Dopo che la contessa viene avvicinata dal fantasma di Will Drake, March si materializza e le ricorda che le ha consigliato di non uccidere Drake sul posto.
Dopo una lotta con Queenie, Ramona viene ferita gravemente. March si materializza e interviene pugnalando Queenie, uccidendola. Essendo un fantasma, il potere della bambola voodoo di Queenie non funziona su di lui, e lei non può fargli male. Ramona la prosciuga, e March le rivela che vuole che Ramona uccida la contessa, ma in modo che lei non sospetti che ci sia lui dietro.
March chiede ad Hazel quando ha capito per la prima volta di essere un fantasma, e la sua reazione. Lei è confusa, ma March la guida. March si aspetta che la contessa recentemente uccisa sia altrettanto confusa. Il campanello suona, e lui la conduce dentro. Il nuovo fantasma si sente come se tutta la sua passione trainante fosse sparita e March le dice che può finalmente perdonarla per averlo consegnato alla polizia, ma dopo tutti quegli anni lei ammette di non averlo fatto. Tuttavia, Hazel ammette di averlo fatto, per poterlo avere tutto per sé, per poter morire insieme e stare insieme per sempre. Hazel gli ricorda che lei gli ha sempre dimostrato la sua lealtà e il suo amore, al contrario della contessa. Hazel spera che lui la accetti finalmente come sua amante, ma lui la respinge invece, dicendo che lei è bandita dalla sua presenza. A malincuore, si sente stranamente libera di non dover più servire lui e la sua “puttana”. La contessa si chiede cosa farà Hazel senza essere la sua sicofante, e Hazel replica che ci sono sempre più macchie. Più tardi, March brinda al fatto che saranno insieme per l’eternità, mentre la contessa piange.
Durante una riunione composta dai fantasmi del Cortez, Liz e Iris supplicano gli spiriti di smettere di uccidere gli ospiti. March interviene e concorda con Liz e Iris che devono smettere di profanare la loro casa. Dovranno fare un business redditizio, altrimenti l’edificio sarà venduto o riadattato. Può diventare un punto di riferimento storico solo nel 2026, e devono tenerlo in funzione fino ad allora.
Nella Notte del Diavolo del 2022, March, insieme a John e agli altri fantasmi del serial killer, appare a Billie Dean Howard. Lui le offre dell’assenzio mentre loro si presentano a lei. March si chiede come sia incontrare un fantasma, descrive la sensazione come un’oscurità bagnata che le schizza contro. A causa dell’assenzio, si ammala, non è più in grado di raccogliere una difesa psichica, e la legano ad una sedia. March e gli altri la minacciano offrendole la scelta di non menzionare mai più il Cortez, o sarà rintracciata e uccisa. Lei è scettica, dato che non possono lasciare i locali, ma Ramona si presenta come una polizza assicurativa per fare l’offerta, facendo fuggire Billie dall’hotel.
Apocalisse
James conversa spesso con Queenie e si offre di insegnarle giochi di carte per curare la sua eterna noia di spirito. Quando incontra la Strega Suprema Cordelia Goode, venuta a salvare Queenie, March non tenta di fermarla e incoraggia Queenie a partire con Cordelia per avere un’altra possibilità di vita. Anche se Cordelia non ha successo, March fa lo stesso quando Michael Langdon arriva per salvare Queenie, e può essere visto ricordare tristemente le carte di Queenie, sapendo che lei non tornerà.
Citazioni
- James March: “Un uomo ha una presa così stretta solo perché sa che se si lascia andare, anche solo leggermente, si scaglierà nell’abisso.”
- Riguardo alla cocaina: “Polvere da marcia boliviana. Troppo docile per i miei gusti.”
- A Tristan: “Premi il grilletto e prendi il suo ultimo respiro. È esaltante.”
- Alla contessa: “Posso suggerire che quando lo ucciderai, lo farai fuori dalla proprietà? Sarebbe dannatamente imbarazzante continuare a incontrarlo per tutta l’eternità.”
- Alla Contessa: “Sono morta cara, non stupida.”
- A Sally: “Non conosco il tuo amico militare e la sua passione per il pollame, ma i miei giorni da assassino sono finiti.”
- Per quanto riguarda Queenie: “Un peccato che sia dovuta morire. Questa aveva un talento per le arti oscure.”
- Un brindisi alla contessa: “Un brindisi. Come sono entusiasta di avervi di fronte a me. Non una volta al mese, ma d’ora in poi. Finché il sole non cade dal cielo e i cieli non bruciano in conflagrazione.”
- Per quanto riguarda Michael Langdon: “Che esemplare affascinante… Vivo, eppure così intimo con i morti.”
Note
- È il quinto personaggio interpretato da Evan Peters. Per una lista completa dei suoi personaggi, vedi Cast.
- Durante la sequenza del titolo di Freak Show, appare un manichino ventriloquo che indossa uno smoking stile anni ’20. James rispecchia il manichino in stile durante la celebrazione della grande apertura nell’episodio 7, “Flicker”.
- Nella prima stagione, nella quinta stagione e nella sesta stagione, il personaggio di Evan Peters è un fantasma.
- Cidentalmente, sia Tate che James erano noti assassini, poiché Tate è un assassino di massa e March è un serial killer.
- Tutti e tre i personaggi hanno disturbi mentali.
- Nell’episodio “L’assassino dei dieci comandamenti”, John Lowe e James March si riferiscono all’accento di quest’ultimo come un accento braminico, che nella cultura popolare denota spesso stereotipi di pretenziosità o snobismo. Era anche uno slang molto popolare tra gli attori americani degli anni ’30.
- James stesso afferma di aver iniziato a parlare nel suo modo attuale mentre imitava uno dei suoi meravigliosi insegnanti di Exeter, e che ha finito per abituarsi a parlare in quel modo.
- James Patrick March è molto probabilmente basato su Herman Mudgett, noto anche come H.H. Holmes, un primo serial killer negli Stati Uniti che ha anche progettato un hotel a Chicago per la Fiera Mondiale del 1893. Era espressamente progettato per uccidere le persone, e Mudgett avrebbe poi venduto i cadaveri a studenti di medicina e insegnanti. Il suo fantastico complesso per il crimine aveva al suo interno camere a gas, forni e scivoli. Ha confessato 27 omicidi ma è stato formalmente accusato di 9. Tuttavia, potrebbe aver ucciso fino a 250 persone.
- Oltre alla sua somiglianza con H.H. Holmes, l’aspetto fisico di March è anche fortemente basato su quello del miliardario e aviatore Howard Hughes. Sia Holmes che Hughes indossavano cappelli da derby, anche se Holmes aveva baffi più folti.
- L’hotel della vita reale di H.H. Holmes per la Fiera Mondiale di Chicago del 1893 è un richiamo alla leggenda dell’Uomo Porcello dell’universo di American Horror Story, anch’essa avvenuta alla Fiera Mondiale del 1893.
- James mostra una familiarità unica con (e persino un certo livello di apprezzamento per) le streghe. Nell’episodio “Battle Royale”, difende la vampira Ramona Royale dall’essere uccisa con la magia Voodoo dalla strega Queenie, che Royale intendeva prosciugare di sangue. Poiché la magia di Queenie poteva funzionare solo su qualcuno di vivo e non su un non morto, James fu in grado di pugnalarla mortalmente al cuore, permettendo a Ramona di consumare Queenie mentre si dissanguava. James dichiara in proposito: “Un peccato che sia dovuta morire. Questa aveva un talento per le arti oscure”. Questo potrebbe implicare che ha già incontrato delle streghe in passato, anche se non si sa in quale contesto. È possibile che le streghe malvagie lo abbiano aiutato in qualche modo attraverso l’uso di magia dannosa o malevola, che potrebbe essere una delle diverse ragioni per cui l’Hotel Cortez è posseduto da molti sinistri segreti soprannaturali. È interessante notare che March in seguito fa amicizia con Queenie dopo che lei è diventata uno spirito, e quando viene affrontato dalla Strega Suprema Cordelia Goode, che viene a cercare la sua sorella strega caduta, dice a Queenie che vuole che lei abbia un’altra possibilità di vita e non tenta di fermare la sua resurrezione.
- Nonostante le sue mostruose opinioni sulla moralità e la religione, James sembra avere una mentalità molto progressista per quanto riguarda la parità di genere, in quanto sembra avere (soprattutto) un profondo rispetto e ammirazione per le donne. Ad eccezione dell’uccisione di Queenie in quello che era probabilmente un atto di autodifesa per salvare una Ramona Royale affamata e una donna senza nome che sapeva troppo della vera natura dell’Hotel Cortez, nessuna delle altre vittime di James sono state donne. James è anche molto educato e rispettoso nei confronti di Elizabeth, nonostante la sua mancanza di rispetto reciproco nei suoi confronti, apprezza apertamente Aileen Wuornos e il Killer dello Zodiaco (che potrebbe anche essere una donna) come suoi pari, e ha espresso la sua ammirazione per la signora Evers sia direttamente a lei che ad altri. Non ha mostrato alcuna natura nociva nei confronti di Liz Taylor, la barista transgender dell’hotel, né di Iris, la direttrice dell’hotel, e ha condiviso uno scambio reciproco con Sally per proteggerla dal Demone dell’Addiction (a patto che lei non interferisse con i suoi affari privati). Non ha mai interferito una volta con nessuno degli sforzi sessuali e romantici di Elizabeth, mostrando un fastidio ma non malignità verso Donovan, il suo amante degli ultimi 20 anni, e non è mai entrato nel suo attico per mantenere la sua privacy. E’ possibile che mentre il padre di James era violento, sua madre lo trattava con gentilezza, e questo potrebbe essere il motivo per cui tiene le donne in così alta considerazione.
- James è senza dubbio uno dei personaggi più importanti dell’universo di AHS, in quanto si dice che sia stato il mentore diretto di molti dei più famosi serial killer americani (molti dei quali avrebbero avuto ruoli in altre stagioni dello show oltre i confini della storyline dell’Hotel, in cui James stesso apparve per la prima volta). Tra gli studenti di James ci sono Richard Ramirez (che avrebbe avuto un ruolo in 1984), Charles Manson (apparso in Cult), il Killer dello Zodiaco (anch’esso apparso in Cult), e John Wayne Gacy, che Donna Chambers di 1984 ha menzionato di aver intervistato, con la sua casa trasformata poi in un’attrazione pubblica da Margaret Booth, un personaggio della stessa stagione. Come riferito da Tristan Duffy, March è davvero “Il più grande serial killer di tutti i tempi”, avendo influenzato molti altri serial killer nel corso della serie.
- James March è classificato come il personaggio più cattivo interpretato da Evan Peters da FX, che ha descritto il serial killer come “un vero uomo nero e Peters al suo meglio malvagio”.
- James indossa ancora la sua fede nuziale dal suo matrimonio con Elizabeth, dimostrando ulteriormente la sua infrangibile fedeltà a lei.
Galleria
.
- 1.0 1.1 Episodio: L’assassino dei dieci comandamenti
- Episodio: Scivoli e Scale
- Episodio: Mommy
- Episodio: Notte del Diavolo
- Episodio: Camera 33
- Episodio: Flicker
- Episodio: Lei Vuole Vendetta
- Episodio: Lei si vendica
- Episodio: Battle Royale
- Episodio: Be Our Guest
- Episodio: Potrebbe essere… Satana?
- FX Networks – American Horror Story: Tutti i personaggi di Evan Peters, classificati per malvagità.
Personaggi | |||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Murder House | Residents | Recurring | |||||||||
Asilo | Staff | Detenuti | Recurring | ||||||||
Coven | Main | Recurring | |||||||||
Freak Show | Main | Recurring | |||||||||
Hotel | Main | Recurring | |||||||||
Roanoke | Main | Recurring | |||||||||
Cult | Main | Ricorrente | |||||||||
Apocalisse | Main | ||||||||||
1984 | Main | Recurring |