Con l’Australian Open alle porte, facciamo un viaggio nella memoria per ricordare l’uomo che ha portato la grandezza nel tennis australiano – Rod Laver.
Rod Laver non è solo considerato uno dei più grandi tennisti australiani di tutti i tempi, ma è stato anche considerato uno dei più grandi tennisti al mondo. Il successo della sua carriera nel tennis non solo gli è valso l’onore di avere il campo centrale dell’Australian Open, la Rod Laver Arena, che porta il suo nome, ma anche il torneo annuale Team Europe vs Team World, la Laver Cup.
Il tennis australiano ha iniziato a raggiungere l’apice negli anni ’50 e ’60, con giocatori di grande nome come Ken Rosewall, Roy Emerson e John Newcombe che sono entrati in scena e hanno rappresentato la terra australiana nel loro percorso. Tuttavia, fu Rod Laver a guidare questo movimento, dominando assolutamente l’era degli anni ’60 del tennis con 11 vittorie del Grande Slam solo in quel decennio.
Nel 1962, Rod Laver divenne solo il secondo uomo al mondo a vincere tutti e quattro i Grandi Slam in quell’anno solare, un’impresa che era stata precedentemente realizzata dal giocatore americano Don Budge nel 1938. Questa è stata un’enorme pietra miliare per il tennis australiano, e il mondo ha iniziato a riconoscere l’Australia come uno dei “centri del tennis” del mondo, in possesso di un arsenale di giocatori di classe mondiale.
Negli anni ’60, è diventato rilevante che la scena del tennis è stata dominata dagli australiani, con 32 dei 40 Grandi Slam giocati nel decennio 1960-1969, è stato vinto da un giocatore australiano. Questo risultato è stato ottenuto grazie allo sforzo congiunto di Rod Laver e Roy Emerson, gli asso australiani dell’epoca, che negli anni ’60 ottennero insieme 23 titoli del Grande Slam.
Anche quando Rod Laver e Roy Emerson erano fuori dalla scena nelle finali del Grande Slam, l’enorme arsenale di stelle del tennis australiano spesso saliva a rivendicare il titolo. Tali giocatori includevano Neale Fraser, Fred Stolle e John Newcombe, che si assicurarono tutti più di un Grande Slam negli anni ’60.
In sostanza, c’era quasi sempre un giocatore australiano che sarebbe stato in finale di un Grande Slam degli anni ’60, e a volte anche due australiani che si battevano per il titolo. Anche se Rod Laver non è stato il più completo vincitore australiano del Grande Slam, in quanto questa impresa è stata superata da Roy Emerson, che si è assicurato 12 titoli durante la sua carriera rispetto agli 11 di Laver, ci sono altre ragioni più importanti che hanno dato origine all’eredità di Rod Laver diventando essenzialmente il padre del tennis australiano.
Forse uno dei più grandi successi che possono essere raggiunti nella carriera tennistica di una persona, vincere tutti e quattro i Grandi Slam nello stesso anno solare, è un’impresa che richiede il massimo della dedizione, della concentrazione e dello sforzo per essere realizzata. Rod Laver non solo è diventato il secondo uomo in assoluto a fare questo nel 1962, ma è diventato il primo uomo in assoluto a realizzare l’impresa due volte, ripetendo un’altra vittoria del Grande Slam nel 1969, dominando completamente 2 anni interi di tennis professionale negli anni ’60.
Quello che molti non sanno di Rod Laver, è il suo enorme successo al di fuori del Grande Slam, che lo ha essenzialmente spinto ad altezze superiori rispetto ai suoi compagni australiani di grande successo. Tali risultati includono, ma non si limitano a, condurre la squadra australiana di Coppa Davis alla vittoria in 5 occasioni, in un’epoca in cui la Coppa Davis era importante quanto i Grandi Slam, rendendo questo un enorme risultato per Rod Laver e lo status dell’Australia nel mondo del tennis.
Il successo di Rod Laver nel tennis è un po’ più complesso da descrivere usando la moderna terminologia dell’ATP Tour, poiché molti eventi sono stati rinominati e ristrutturati. Inoltre, altri tornei, come la Coppa Davis, hanno perso molto del loro significato, il che può sminuire la vera natura di alcuni dei successi di Laver.
Prima che esistesse l’Era Open del Grande Slam, cioè prima del 1968, ai giocatori professionisti non era permesso competere nel Grande Slam, in quanto questi erano originariamente riservati ai giocatori dilettanti. Poiché Rod Laver divenne professionista nel 1963, gli anni tra il 1963 e il 1968 furono un periodo in cui a Laver non fu permesso di partecipare ai Grandi Slam, perché era un professionista e l’Era Open non era ancora iniziata.
Come tale, ciò che molte persone non capiscono è che Rod Laver ha gareggiato in tornei professionali conosciuti come ‘Pro Slam’ durante questo periodo, che consistevano nel Wembley Pro, US Pro e French Pro. Incredibilmente, Rod Laver si assicurò un’altra vittoria nell’anno solare durante i Pro Slam nel 1967, per un totale di 8 titoli Pro Slam a suo nome durante i suoi 5 anni di assenza dagli eventi amatoriali del Grande Slam.
In modo incredibile, questo significa che Rod Laver ha vinto 11 titoli del Grande Slam e 8 titoli Pro Slam, per un totale di 19 titoli maggiori di tennis in singolo, che rivaleggia con i numeri incredibilmente alti che vediamo dai ‘Big 3’ oggi. Inoltre, visto che la Coppa Davis era equivalente a un titolo del Grande Slam in quell’epoca, potremmo contare i 5 titoli di Coppa Davis di Laver per un totale di 24 titoli Major a suo nome, che superano i titoli Major di ogni giocatore della storia.
Senza dubbio, i risultati di Rod Laver sono assolutamente sorprendenti e, se ben compresi, è facile capire come si sia guadagnato uno status leggendario in questo sport. I suoi risultati potrebbero sicuramente essere paragonati ai ‘Big 3’ di oggi, e quello che ha fatto non solo per il tennis australiano, ma per il tennis nel suo complesso, è davvero notevole in ogni senso della parola.