“L’ADHD è stata inventata da Big Pharma.”
“Non esisteva l’ADHD quando avevo la sua età!”
“L’ADHD è solo una scusa per ottenere farmaci.”
La gente non qualificata e non istruita raramente esita a sputare “fatti” per dimostrare che tu (o tuo figlio) non potete avere l’ADHD. Ha importanza quello che pensano queste persone? Assolutamente no. Ma questo non significa che persone saccenti e sprezzanti non possano minare la tua autostima e la tua fiducia nella tua diagnosi.
Hai una riserva di energia limitata; non sprecare il tuo tempo prezioso e la tua creatività discutendo all’infinito con persone che sono volontariamente ignoranti sull’ADHD. Allo stesso tempo, quando i miti non vengono confutati o sfatati, continuano a vivere. Non è il vostro lavoro educare tutti, ma è importante essere in grado di difendersi. Ecco le sei strategie che uso con le persone che dubitano o giudicano la mia diagnosi di ADHD, classificate in ordine dalla meno alla più efficace.
Strategia 1: Contrastare (Punteggio di efficacia: 1/10)
Rispondere, confutare o demolire le loro affermazioni con i fatti. Cita studi e statistiche. Parlare di neurologia. Dare la storia del disturbo. Nominare persone famose con ADHD.
Strategia 2: Fare il finto tonto (Punteggio di efficacia: 4/10)
Esponi le loro affermazioni (opinioni o credenze) facendo domande semplici e ingenue:
“L’ADHD è troppo diagnosticata? Davvero?! Di quanto? Quali sono i livelli di diagnosi oggi e quali dovrebbero essere?”
Strategia 3: Cercare chiarimenti (Punteggio di efficacia: 7/10)
Quando qualcuno afferma che l’ADHD non è reale, chiedigli: “E il DRD4.7? DRD4.7 è stato il primo gene che è stato identificato come sospetto per l’ADHD”. Questo è un fatto che la maggior parte dei dubbiosi sull’ADHD non conosceranno.
Strategia 4: Concedere un punto che può essere vero (Punteggio di efficacia: 8/10)
Se qualcuno sostiene che gli studenti del college stanno fingendo l’ADHD per ottenere farmaci stimolanti, si può dire: “Sì, alcuni fingono l’ADHD per cercare di ottenere un vantaggio, e questo fa davvero male agli studenti che hanno davvero bisogno di farmaci per regolare la loro neurochimica.”
Strategia 5: Been There Done That (Punteggio di efficacia: 9/10)
Quando una persona sostiene che l’ADHD è solo una manifestazione di una cattiva alimentazione e di una cattiva educazione, iniziate con l’ammettere che questo è, in effetti, un malinteso molto popolare – uno a cui anche voi credevate. E poi hai iniziato ad educarti, e hai scoperto la verità.
“Sì, è esattamente quello che pensavo. Poi ho scoperto che…”
Strategia 6: Non dire niente
Ricorda che non tutti stanno cercando di ferirti o umiliarti. Internet trabocca di miti spaventosi e, sì, il vero abuso di farmaci esiste. Potrebbero in realtà essere profondamente preoccupati per il tuo benessere; non dare per scontato che non lo siano.
Impara di più su come rispondere ai detrattori dell’ADHD
- Leggi: Come rispondere agli odiatori e ai detrattori dell’ADHD
- Scarica: La tua guida gratuita per rispondere ai dubbiosi dell’ADHD
- Ascolta: The ADHD Guide to Fighting Stigma: How To Defend Your Diagnosis and Build Your Self-Esteem
Il contenuto di questo articolo è stato tratto dal webinar di ADDitude, “The ADHD Guide to Fighting Stigma” di Rick Green, trasmesso in diretta il 26 maggio 2020.
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Aggiornato il 3 dicembre 2020