Nella narrativa di Harry Potter, la prima miracolosa sopravvivenza del piccolo Harry è spiegata da una grazia miracolosa e potente: l’amore. Detto questo, se il potere dell’amore potesse salvare qualcuno da una maledizione mortale, probabilmente ci sarebbero molte più persone che vanno in giro con cicatrici di rimbalzo frastagliate sul corpo. I lettori scoprono in seguito che non è stato solo l’amore, ma la natura del sacrificio di Lily a salvare Harry – questo, e il fatto che Voldemort ha involontariamente trasformato Harry in un horcrux. Ma cosa ha effettivamente salvato Harry Potter dalla morte nei Doni della Morte?
Dopo che Harry riesce a sopravvivere per la seconda volta alla Maledizione Uccisoria di Voldemort, Silente dice ancora una volta a Harry che è stato ancora una volta salvato dall’amore – ma quando si esaminano le condizioni un po’ più da vicino, si nota che Silente potrebbe aver (Cornelius) falsificato un po’ la verità. (“Gasp! Shock! Silente non è mai stato altro che onesto!!!” ha detto nessuno). È qui che entra in gioco la teoria dell’utente Reddit WippitGuud.
Tutti seguono la spiegazione data da Silente nei Doni della Morte sul perché Harry non sia morto alla fine del libro. Egli dice: perché Voldemort ha preso il sangue di Harry per ricreare il suo corpo, la protezione di Lily ha impedito a Harry di morire. Questa affermazione non funziona con l’evidenza dell’evento.
- Quando Harry fu colpito dalla maledizione di uccidere da bambino, essa rimbalzò e uccise Voldemort, rendendo necessario che egli creasse un nuovo corpo. Questo non accadde la seconda volta.
- Quando Harry fu colpito dalla maledizione di uccidere da bambino, lasciò un segno visibile. Questo non accadde la seconda volta.
- Per distruggere un Horcrux, il contenitore deve essere distrutto.
Il tre è quello importante qui. Harry doveva essere distrutto perché la parte dell’anima di Voldemort fosse uccisa. Se la protezione di Lily fosse stata responsabile della sopravvivenza, lui non sarebbe morto. Quindi anche quella porzione di anima non sarebbe morta. Quindi, Harry deve essere stato ucciso.
Quindi come ha fatto esattamente a vivere? WippitGuud sostiene che non è stata solo la protezione di Lily, ma il fatto che Harry era, a questo punto il padrone di tutti i Doni della Morte – aka, il padrone della morte. Possedeva già la pietra e il mantello.
Perché Harry scelse di non difendersi, la Bacchetta non stava sconfiggendo Harry, quindi la sua fedeltà non cambiò. Silente commenta addirittura: “E questo, credo, avrà fatto la differenza”. Se avesse provato a duellare, avrebbe perso la fedeltà alla bacchetta quando avesse perso, e sarebbe semplicemente morto.
In questo senso, Harry non era protetto dall’amore di sua madre, quanto dal fatto che aveva fatto una scelta specifica di non cercare il potere che gli dava tutto il potere del mondo. Questo non vuol dire che l’amore non sia ancora una grazia salvifica alla fine, poiché Harry dimostra di usare lo stesso potere dell’amore e del sacrificio per proteggere i suoi pari, nel modo in cui una volta Lily proteggeva lui. Dopo che Harry è resuscitato, gli attacchi di Voldemort non possono ferire le persone a Hogwarts, perché ha fatto un sacrificio simile. Il ruolo dell’amore non è in alcun modo svalutato da questa teoria – ma vediamo anche che la seconda volta, non c’era modo che l’amore di Lily potesse influire sul fatto che Harry vivesse o morisse. Il vero potere di riportare Harry in vita proveniva dalla sua riluttanza a combattere la morte in prima persona, così come Lily non era disposta a combatterla per il suo bene 16 anni prima.
In ogni caso, questo mette a tacere la questione se Harry sia effettivamente “morto” alla fine dei Doni della Morte. Esaminando queste condizioni, è certamente morto – fortunatamente per il fandom (e per tutti i bambini in Harry Potter and the Cursed Child), è sopravvissuto per raccontarlo.
Immagini: Warner Bros