Questo capitolo descrive le origini del sistema nervoso centrale, il cervelletto: connessioni intrinseche e meccanismi di crescita inerenti al comportamento locomotorio, la corteccia cerebrale: connessioni estrinseche e organizzazione del SNC, e le strutture del sistema limbico con illustrazioni della plasticità neuronale nello sviluppo. Il capitolo discute anche gli studi su diverse aree della corteccia cerebrale per chiarire il significato comportamentale dei percorsi che collegano strutture distanti, l’organizzazione delle strutture in sistemi, e la modulazione dello sviluppo da parte dell’esperienza. Lo sviluppo del sistema nervoso è fortemente influenzato dall’ambiente esterno e dalle opportunità che esso fornisce per l’esperienza e l’apprendimento. Le cellule destinate a diventare neuroni sono generate in giorni specifici in luoghi specifici della placca neurale embrionale. Queste cellule migrano, sempre secondo un calendario preciso, verso le loro destinazioni finali. Lo sviluppo è un processo sequenziale, e una funzione di una progressione maturativa graduale può essere quella di regolare l’ordine e l’impatto degli stimoli interni ed esterni e dell’esperienza sul processo di sviluppo stesso. Così, l’uniformità e l’ordine nella sequenza di esposizione all’ambiente possono essere governati e programmati dagli orari di sviluppo delle diverse parti del sistema nervoso. Le regole e i meccanismi dei fenomeni rigenerativi nel sistema nervoso in via di sviluppo non sono ancora ben compresi, ma è molto improbabile che, quando saranno scoperti, ribalteranno i concetti fondamentali della struttura e della funzione del SNC.