Metano

Che cos’è il metano?

Il metano è un potente gas serra emesso da attività umane come le perdite dai sistemi di gas naturale e l’allevamento di bestiame, così come da fonti naturali come le zone umide. Ha un’influenza diretta sul clima, ma anche una serie di effetti indiretti sulla salute umana, sui raccolti e sulla qualità e produttività della vegetazione attraverso il suo ruolo di importante precursore della formazione di ozono troposferico.

Il metano è un inquinante climatico a vita breve con una vita atmosferica di circa 12 anni. Mentre la sua vita nell’atmosfera è molto più breve dell’anidride carbonica (CO2), è molto più efficiente nell’intrappolare la radiazione. Per unità di massa, l’impatto del metano sul cambiamento climatico in 20 anni è 84 volte più grande del CO2; in un periodo di 100 anni è 28 volte più grande.

Molti studi hanno dimostrato che una selezione di misure per ridurre le emissioni di metano può ridurre il riscaldamento del clima a breve termine, aumentare i raccolti e prevenire morti premature.

Cifre chiave
84x 12 anni 60% 40%
Il metano riscalda il pianeta 84 volte tanto quanto l’anidride carbonica in un periodo di 20periodo di 20 anni Il metano rimane nell’atmosfera per circa 12 anni A livello globale, oltre il 60% delle emissioni totali di metano provengono da attività umane L’agricoltura è il principale settore emittente di emissioni di metano, responsabile di circa il 40%
FONTI PRIMARIE DI EMISSIONI DI METANO

Le concentrazioni di metano nell’atmosfera sono aumentate a causa delle attività umane legate all’agricoltura, tra cui la coltivazione del riso e l’allevamento di ruminanti; l’estrazione del carbone, la produzione e la distribuzione di petrolio e gas, la combustione di biomassa e lo smaltimento dei rifiuti urbani. Si prevede che le emissioni continueranno ad aumentare entro il 2030, a meno che non venga intrapresa un’azione immediata.

In agricoltura, l’implementazione rapida e su larga scala di migliori strategie di alimentazione del bestiame può ridurre del 20% le emissioni globali di metano entro il 2030, mentre la piena attuazione dell’aerazione intermittente delle risaie continuamente allagate (nota come coltivazione alternata di bagnatura ed essiccazione) potrebbe ridurre le emissioni dalla produzione di riso di oltre il 30%.

Le emissioni dall’estrazione del carbone e dal settore del petrolio e del gas potrebbero essere ridotte di oltre il 65% prevenendo le perdite di gas durante la trasmissione e la distribuzione, recuperando e utilizzando il gas nella fase di produzione, e attraverso la degassificazione pre-miniera e il recupero del metano durante l’estrazione del carbone.

IMPATTI DEL METANO
IMPATTI DEL CLIMA

Il metano è generalmente considerato secondo all’anidride carbonica per importanza nel cambiamento climatico. La presenza di metano nell’atmosfera può anche influenzare l’abbondanza di altri gas serra, come l’ozono troposferico, il vapore acqueo e l’anidride carbonica.

Ricerche recenti suggeriscono che il contributo delle emissioni di metano al riscaldamento globale è del 25% superiore alle stime precedenti.

Impatti sulla salute

Il metano è un gas precursore chiave del dannoso inquinante atmosferico, l’ozono troposferico. A livello globale, l’aumento delle emissioni di metano è responsabile della metà dell’aumento osservato nei livelli di ozono troposferico.

Mentre il metano non causa danni diretti alla salute umana o alla produzione agricola, l’ozono è responsabile di circa 1 milione di morti respiratorie premature a livello globale.

SOLUZIONI

La vita atmosferica relativamente breve del metano, combinata con il suo forte potenziale di riscaldamento, significa che strategie mirate per ridurre le emissioni possono fornire benefici al clima e alla salute entro pochi decenni.

La Coalizione sostiene l’attuazione di misure di controllo che, se attuate globalmente entro il 2030, potrebbero ridurre le emissioni globali di metano fino al 40%. Molte di queste riduzioni delle emissioni potrebbero essere raggiunte con risparmi netti, fornendo benefici rapidi per il clima, così come per la salute pubblica e i rendimenti agricoli.

METANO – Potenziale di riduzione delle emissioni del 40% a livello globale entro il 2030

AGRICOLTURA

  • Migliorare la gestione del letame e la qualità del qualità

  • Applicare l’aerazione intermittente delle risaie continuamente allagate

  • Migliorare la salute e l’allevamento degli animali combinando strategie di gestione della nutrizione e dell’alimentazione

  • Introdurre un allevamento selettivo per ridurre l’intensità delle emissioni e aumentare la produzione

  • Promuovere la digestione anaerobicadigestione anaerobica su scala aziendale per controllare le emissioni di metano dal bestiame

  • Adottare linee guida su scelte alimentari sane

Combustibili fossili
  • Effettuare la degassificazionedegassificazione mineraria e il recupero e l’ossidazione del metano dall’aria di ventilazione delle miniere di carbone

  • Ridurre le perdite daidi trasmissione e distribuzione del gas a lunga distanza

  • Estendere il recupero e l’utilizzo dalla produzione di gas e petrolio

  • Recuperare e utilizzare gas ed emissioni fuggitive durante produzione di petrolio e gas naturale

Gestione dei rifiuti

  • Selezionare e trattare i rifiuti urbani biodegradabili, e trasformarli in compost o bioenergia

  • Migliorare il trattamento delle acque reflue con recupero di gas e controllo dello straripamento

  • Migliorare la digestione anaerobica dei rifiuti solidi e liquidi dell’industria alimentare

  • Migliorare il trattamento primario delle acque reflue

  • Divertire i rifiuti organici

  • Cogliere, catturare e utilizzare il gas di discarica

Maggiori misure di controllo

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