Che cos’è la SNM?
La terapia InterStim è indicata per persone con ritenzione urinaria, vescica iperattiva con o senza incontinenza urinaria da urgenza, e incontinenza anale o perdite intestinali accidentali. La terapia utilizza un neurostimolatore innovativo e impiantabile delle dimensioni di un cronometro. Questo dispositivo invia lievi segnali elettrici a un nervo situato appena sopra l’osso della coda. Questo nervo sacrale attiva o inibisce i muscoli e i nervi più piccoli che contribuiscono al controllo urinario e intestinale. Fornisce anche segnali al cervello riguardo a questi organi.
Come funziona la SNM?
La SNM altera la funzione dei nervi sacrali e i segnali che inviano al cervello riguardo alle sensazioni di vescica e intestino. Se il cervello e i nervi sacrali non comunicano efficacemente, gli organi pelvici (vescica e intestino) non sono in grado di funzionare correttamente. La SNM ripristina la comunicazione “normale” tra i nervi sacrali e il cervello erogando impulsi elettrici ai nervi sacrali. La stimolazione elettrica fornita dal dispositivo impiantabile aiuta a modulare i segnali alla vescica e all’intestino e può eliminare o ridurre i problemi di controllo della vescica e dell’intestino.
Quando una donna sceglie di seguire questo trattamento?
Molte donne scoprono che trattamenti come farmaci, modifiche del comportamento, cambiamenti nella dieta, esercizi del pavimento pelvico o l’uso di un catetere per svuotare la vescica non trattano efficacemente i loro sintomi. La SNM è una grande opzione per le donne che non hanno avuto un adeguato controllo dei sintomi con altre terapie.
Come viene eseguita la SNM?
In breve, un piccolo dispositivo stimolatore viene posizionato sotto la pelle vicino alla parte posteriore dell’anca. Questo è collegato a un filo che si trova vicino ai nervi sacrali ed eroga gli impulsi elettrici. Infine, un piccolo dispositivo portatile comunica con lo stimolatore e permette di regolare il livello di stimolazione o di accendere e spegnere il dispositivo.
Prima di sottoporsi alla SNM, è necessario completare un diario vescicale e/o intestinale di base. Questo fornisce a voi e al vostro uroginecologo preziose informazioni di base. Successivamente, la terapia SNM viene erogata in due procedure. La prima è la fase di prova per vedere se la terapia funzionerà per voi. Una fase di prova viene utilizzata prima dell’impianto del dispositivo per vedere quali sono gli effetti della stimolazione sui suoi sintomi. Se questa fase di prova produce risultati positivi per lei, l’elettrocatetere resterà al suo posto, e lei procederà all’impianto permanente.
- Posizionamento dell’elettrocatetere di stimolazione di prova (fase 1): La fase di test (Fase 1 dell’impianto) viene avviata in sala operatoria come procedura ambulatoriale. Un anestesista le somministrerà un’anestesia sedativa per tenerla a suo agio durante la procedura. Mentre Lei è sdraiato a pancia in giù, il Suo uroginecologo inserirà un elettrocatetere e lo posizionerà vicino a un nervo sacrale. Durante la procedura ti potrebbe essere chiesto di descrivere cosa senti quando il nervo sacrale viene stimolato. Potresti sentire una sensazione di “trazione”, “formicolio” o “picchiettio” nei tuoi muscoli pelvici, nonché una sensazione nella zona vaginale. L’alluce può anche muoversi. Andrà a casa il giorno stesso. Un piccolo filo è collegato all’elettrocatetere. Il filo esce attraverso una piccola incisione nella parte inferiore della schiena o nella parte superiore della natica. Questo filo è collegato allo stimolatore esterno della fase di test che lei indosserà quando andrà a casa. Dopo la procedura, la istruiremo su come usare il telecomando per controllare lo stimolatore esterno della fase di test. Di nuovo, le verrà dato un diario vescicale e/o intestinale per tenere traccia dei suoi sintomi durante la fase di test. Questo ci permetterà di determinare se il dispositivo funziona bene per lei*.
- Impianto del dispositivo SNM (Fase 2): La procedura di impianto viene eseguita in sala operatoria in genere una o due settimane dopo l’impianto della fase 1. Come per la procedura di stimolazione di prova, l’équipe anestesiologica vi metterà il più comodo possibile durante la procedura. L’incisione fatta per il neurostimolatore sarà lunga circa 5 cm e si troverà proprio sopra le natiche. Il neurostimolatore sarà collegato direttamente al filo che è già stato posizionato durante la procedura di fase 1. L’intero sistema sarà a quel punto sotto la tua pelle. Comunicherà con un piccolo controller portatile che le permetterà di calibrare il suo livello di stimolazione.
*Se non avrà una risposta soddisfacente alla terapia durante la fase di test, il suo uroginecologo rimuoverà l’elettrocatetere in sala operatoria.
Quanto durerà il SNS?
La durata di vita della batteria va da cinque a dieci anni. Lei e il suo uroginecologo saprete quando la durata della batteria è bassa (come indicato sul controller), e in quel momento metteremo una nuova batteria. La maggior parte delle volte, il filo non ha bisogno di essere regolato. Occasionalmente, le donne cadono o hanno un incidente che potrebbe influenzare il posizionamento del filo. Se questo accade, il suo uroginecologo valuterà la posizione del filo e potrebbe dover rivedere la sua posizione.
Quali sono i potenziali rischi associati al SNS?
Come con qualsiasi procedura chirurgica, possono verificarsi problemi. Questi problemi possono essere risolti con la riprogrammazione del sistema, i farmaci o la chirurgia. Il sistema InterStim può sempre essere rimosso se necessario. Anche se rari, alcuni rischi includono l’infezione, il dolore e il movimento dell’elettrocatetere.
Le donne che hanno dispositivi InterStim impiantati non possono sottoporsi alla maggior parte degli studi di risonanza magnetica. Se è necessario sottoporsi a una risonanza magnetica, è probabile che il filo e la batteria debbano essere rimossi.
Se in qualsiasi momento il suo dispositivo SNM deve essere rimosso, questa è una procedura semplice che viene eseguita in sala operatoria.
Come mi devo preparare per la SNM?
Dovrà compilare un diario vescicale o intestinale prima e durante la fase del test (il suo uroginecologo le darà questo). È molto importante che lei compili questo diario in modo onesto e completo, perché servirà come punto di partenza prima dell’esame. Le verranno date istruzioni specifiche per quanto riguarda la preparazione all’intervento chirurgico.