25 agosto 2008
FOR IMMEDIATE RELEASE
Delegati che rappresentano gli Alcolisti Anonimi (A.A.) di tutto il mondo si riuniranno per il 20° World Service Meeting (W.S.M.) della Fellowship al Crowne Plaza Times Square, New York, New York. L’evento avrà luogo dal 26 al 30 ottobre 2008 ed è ospitato dal General Service Board degli Stati Uniti e del Canada.
Fin dai suoi inizi nel 1969 il W.S.M. è servito come forum per la condivisione mondiale di esperienze e idee sui modi di portare il messaggio degli A.A. di recupero dall’alcolismo. L’evento si alterna ogni due anni tra New York City e altre località del mondo, e si è riunito in città diverse come Auckland, Nuova Zelanda, Cartagena, Colombia, e Helsinki, Finlandia.
Il successo del W.S.M. nel riunire i centri di servizio A.A. di tutto il mondo per incontri biennali negli ultimi due decenni riflette la visione finale del cofondatore di A.A. Bill W., che credeva che ci potesse essere “un solo mondo di A.A.” per assicurare che l’aiuto fosse sempre disponibile per gli alcolisti malati, ovunque essi si trovino o qualunque lingua parlino. Una visita del 1950 ai gruppi di A.A. in Gran Bretagna e in Europa lo convinse che A.A. poteva superare tutte le barriere che avevano “diviso e frantumato il mondo del nostro tempo”. Il primo raduno del W.S.M. si tenne a New York nel 1969, poco più di un anno prima della morte di Bill W.
Questa unità di intenti fu dimostrata con forza nel 2006, quando il W.S.M. si riunì a Malahide, in Irlanda, con il tema “Un messaggio – molte lingue – una compagnia”. Il delegato irlandese Paul McC. ha detto che “l’Irlanda ha un confine che divide il Nord dal Sud. Abbiamo due governi, due sistemi legali, due sistemi sanitari… la mia città natale, Belfast, ha persino confini che dividono persone di religione e politica diverse. Ma qualcosa in tutta l’Irlanda è un unico A.A. e un messaggio senza confini che attraversa sia il Nord che il Sud.”
Molte discussioni al W.S.M. 2008 saranno incentrate sul tema “Service -Gratitude in Action”. Alcuni argomenti in discussione includeranno la distribuzione della letteratura degli A.A., le comunicazioni e le strutture di servizio. Ci saranno anche workshop sui nuovi media e sulle tradizioni degli A.A. Le sessioni principali saranno condotte in inglese e spagnolo, con traduzioni simultanee. La partecipazione è limitata ai delegati eletti dei paesi partecipanti.
A.A., come recita il suo Preambolo, “è una Fratellanza di uomini e donne che condividono la loro esperienza, forza e speranza gli uni con gli altri affinché possano risolvere il loro problema comune e aiutare altri alcolisti a guarire dall’alcolismo”. L’unico requisito per l’adesione è il desiderio di smettere di bere. Non ci sono quote o contributi per l’adesione all’A.A.; siamo autosufficienti grazie ai nostri contributi”.
Oggi A.A. è presente in più di 180 paesi, con un totale stimato di 113.168 gruppi e più di 2 milioni di membri nel mondo. Disse il cofondatore di A.A. Bill W. nel 1960, nove anni prima di dare inizio al primo W.S.M.: “Fin dall’inizio, la comunicazione in A.A. non è stata una normale trasmissione di idee e atteggiamenti utili. A causa della nostra affinità nella sofferenza, e poiché i nostri comuni mezzi di liberazione sono efficaci per noi stessi solo se costantemente portati agli altri, i nostri canali di contatto sono sempre stati carichi del linguaggio del cuore”
A.A. fa risalire i suoi inizi all’incontro del 1935 di Bill W. con il cofondatore Dr. Bob S., un medico di Akron, Ohio, che soffriva anche di alcolismo. Dopo che il Dr. Bob bevve per l’ultima volta il 10 giugno di quell’anno, i due uomini si misero ad aiutare altri alcolisti. La Fellowship aveva circa 100 membri nel 1939, quando pubblicarono “Alcolisti Anonimi”, il testo base della società, che ora è alla quarta edizione ed è stato pubblicato in 58 lingue. Nel 1950, l’anno della scomparsa del Dr. Bob, A.A. contava 100.000 membri e stava raggiungendo molti paesi. Bill W. è stato l’autore degli ormai famosi Dodici Passi e delle Dodici Tradizioni che fungono da linee guida degli A.A.. Affrontò la questione dell’attività mondiale degli A.A. in un’altra pubblicazione, “Dodici Concetti di Servizio Mondiale”
Anche se Bill W. lavorava a New York, la sua convinzione era che i membri degli A.A. negli altri continenti un giorno avrebbero superato quelli degli Stati Uniti e del Canada. Mentre l’Ufficio di Servizio Generale degli A.A. a New York continua a servire i gruppi e i membri degli A.A. in questi due paesi, Bill W. insisteva che i centri di servizio degli A.A. negli altri paesi dovessero essere indipendenti. Attualmente ci sono 61 uffici di servizio A.A. autonomi in tutto il mondo, compreso l’ufficio di New York.
Per ulteriori informazioni, contattate il coordinatore delle informazioni pubbliche presso l’Ufficio del Servizio Generale all’indirizzo [email protected] o (212) 870-3119.