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Sono appariscenti, spruzzati di macchie di colore e così belli da vedere. I cavalli verniciati non sono solo splendidi, però, ma sono anche spesso chiamati in modo errato, con quasi tutte e quattro le distinzioni usate per descriverli. Sicuramente avrai già sentito questi termini: pinto, paint, piebald e skewbald. Ma sapevate che ci sono in realtà quattro diverse definizioni associate ad essi? E, come tale, sai cosa distingue ogni termine?
Iniziamo con la definizione dei termini:
Piebald e Skewbald: Il cavallo piebald è un cavallo con grandi macchie non uniformi di nero o bianco sul loro manto – cioè, esclusivamente questi due colori. I cavalli Skewbald, poi, comprendono il resto dello spettro, avendo cappotti di bianco e di qualsiasi altro colore.
Pinto: Un pinto è un cavallo con qualsiasi, tipicamente grandi aree bianche sul corpo – un cavallo a vernice di qualsiasi razza.
Cavallo di vernice: Un Paint Horse è specificamente qualsiasi pinto con stock occidentale nelle loro linee di sangue (purosangue o quarter horse).
L’American Paint Horse è una razza specifica con mantelli a fantasia, mentre pinto, piebald e skewbald descrivono solo le marcature del mantello e non sono una specifica razza di cavallo registrata.
Tabella dei contenuti
Cavalli Piebald e Skewbald
Quando si riferisce ad animali fuori dai cavalli, le marcature piebald possono essere bianche e nere o bianche e gialle. All’interno della classe equina, tuttavia, è usato esclusivamente per descrivere cavalli con manti sottostanti di colore nero e grandi chiazze di pelo bianco.
Questo non è solo un incidente estetico, è genetico. Il cavallo nasce con un mantello nero di base e un corredo genetico che codifica per uno dei tre tipi specifici di marcatura del mantello: tobiano, overo o tovero.
I cavalli Skewbald sono abbastanza simili ai piebald, tranne che la colorazione non è limitata al solo pelo nero. Questi mantelli condividono tutti le grandi macchie bianche, ma il loro altro colore solido può essere castagno, baio o qualsiasi altro colore – anche palomino.
Non è solo il loro colore che varia sul corpo, perché la loro pelle è generalmente rosa sotto la pelliccia bianca e scura sotto le parti colorate. Quando si tratta di genetica, sono simili ai piebald in quanto iniziano con una codifica genetica per un mantello di colore solido (qualsiasi colore tranne il nero o il bianco) e poi le loro tre possibilità alleliche permettono le stesse possibili marcature.
Tobiano Coat Pattern
Risultando da un gene dominante, le marcature tobiano sono riconoscibili come grandi macchie bianche con bordi arrotondati che si trovano sia sul corpo che sulle gambe di un cavallo.
La testa del cavallo è tipicamente dello stesso colore del mantello di base (baio, castagno, nero, ecc.) e non ha marcature bianche che sono causate dal gene tobiano.
Possono, tuttavia, avere marcature bianche che sono il risultato di altri geni. Così si può benissimo vedere un cavallo segnato dal tobiano con una macchia bianca che è colorata indipendentemente da quel gene.
Un altro fatto interessante sul gene tobiano è che, anche se il bianco è indicato come un colore stesso, quelle marcature sono in realtà la cancellazione del colore.
Quindi non è tanto un “cavallo marrone con macchie bianche” ma piuttosto “un cavallo marrone con macchie dove il marrone è stato rimosso”. E’ una piccola ma interessante distinzione.
Overo Coat Pattern
A differenza del gene tobiano, il gene per il modello overo non mostra sempre la sua presenza. E’ possibile avere un puledro colorato overo da due genitori solidi se uno o entrambi i genitori sono portatori del gene (indipendentemente dal fatto che lo abbiano espresso).
Il disegno stesso non è rigoroso, ma piuttosto comprende alcuni disegni, a condizione che siano soddisfatti alcuni criteri. Per quanto riguarda le marcature bianche, di solito non attraversano la schiena del cavallo tra il garrese e la coda.
In contrasto con le macchie tobiano nitide e arrotondate, questo bianco può essere molto più irregolare e non deve necessariamente avere bordi netti e puliti. Ci può essere qualche dissolvenza tra i colori, come un gradiente intorno ai bordi delle macchie.
Le gambe non sono colpite come nel tobiano, e tutte e quattro le gambe possono essere – e spesso sono scure, anche se almeno una gamba generalmente non è toccata dal bianco.
Anche le loro facce sono distinte, essendo spesso completamente bianche o per lo più bianche. E quando si tratta della coda, questa è tipicamente di un solo colore solido. Il modello overo è stato descritto come se un cavallo fosse stato immerso nella vernice o schizzato da essa, mentre la variazione tobiano sembra più deliberata.
Tovero Coat Pattern
La terza colorazione, il tovero, è come dice il nome: un mix dei modelli tobiano e overo. Ciò che li distingue veramente è che tendono ad avere un’alta maggioranza di marcature bianche con pochissima colorazione più scura in confronto.
I cavalli tovero hanno tipicamente bocche di colore scuro, che possono anche includere i lati delle loro facce. Lo stesso vale per la pelliccia intorno alle orecchie, così come le aree circostanti, spesso espandendosi fino alla fronte e agli occhi.
Anche gli occhi stessi, sono entrambi blu o uno solo. Lungo il loro corpo, possono avere macchie sul petto e sui fianchi di varie dimensioni, spesso con macchie più piccole che si trovano lungo la canna del corpo. La loro coda, anche, può avere macchie raccolte alla sua base.
Cavalli Paint vs. Pintos
Come i Paint sono come i Pintos
Il breve riassunto di quali sono le differenze tra cavalli paint e pinto suona ingannevolmente semplice: I cavalli paint si riferiscono a quelli con manti spruzzati ma si basano su linee di sangue (il che significa che ci devono essere solo alcune razze incluse) mentre pinto è un termine molto più generale, che si riferisce a qualsiasi cavallo con macchie di vernice. I cavalli paint sono specifici della razza, pinto è un termine basato solo sulla colorazione del mantello, indipendentemente dalla razza.
Il ragionamento più lungo, però, diventa un po’ più confuso. I due termini sono simili in quanto descrivono un cavallo che ha un cappotto composto da bianco e un colore solido. Le differenze, però, sono più intricate.
Come i Paint sono diversi dai Pintos
La più grande differenza si trova nella definizione di un cavallo da paint. L’American Paint Horse Association afferma rigorosamente che devono avere linee di sangue limitate ai cavalli quarter, ai purosangue o ad altri cavalli paint americani e devono possedere un “tipo di corpo distintivo da cavallo di razza”.
Pinto, d’altra parte, non ha tale specificità di allevamento e si riferisce solo al disegno del mantello stesso. Per esempio, i pinto si trovano comunemente in razze come l’American Saddlebred, il Gypsy Horse e il Miniature Horse.
Proprio come il vecchio detto dice che “tutti gli elefanti sono grigi ma non tutte le cose grigie sono elefanti”, così, anche, questo funziona per i cavalli paint e pinto, poiché i paint hanno tipicamente modelli di mantello pinto.
L’unica eccezione, però, dal momento che un cavallo paint è una razza di sangue, è che i cavalli registrati APHA che non mostrano esteriormente un mantello pinto possono ancora essere registrati dal momento che possiedono il patrimonio genetico. Questi sono chiamati “cavalli Solid Paint-Bred”.
Il cavallo pinto ha due opzioni per i registri: La Pinto Horse Association of America e il National Pinto Horse Registry. Entrambi classificano i pinto in base alla loro conformazione e al loro allevamento. Anche se sono per lo più aperti a tutti i cavalli, il registro pinto non riconosce o registra i mini cavalli o i cavalli da tiro.
Il cavallo paint ha un solo registro, ma le categorizzazioni sono anche specifiche all’interno e sono basate sull’aspetto del mantello e sul pedigree.
Pinto vs. Piebald vs. Skewbald
Ora che è stato stabilito che pinto, piebald e skewbald si riferiscono solo alle marcature del mantello, come si conciliano? Anche qui, pinto può essere visto come un termine generale, con piebald e skewbald che sono descrittori più specifici.
Tutti i piebald e gli skewbald sono cavalli pinto, grazie ai loro manti appariscenti e a chiazze. Questi due termini possono essere usati, quindi, per descrivere ulteriormente un pinto: un pinto piebald è un pinto nero con macchie bianche, mentre un pinto skewbald è un pinto dal manto bianco e di qualsiasi altro colore.
Tutti i piebald sono pinto e tutti gli skewbald sono pinto, ma i pinto possono essere solo uno o l’altro esclusivamente.
I Grandi Quattro
Alla fine della giornata, questi termini si allineano abbastanza strettamente l’uno all’altro. Anche se si riferiscono sicuramente a delle differenze, queste variazioni possono essere riassunte al meglio qui sotto:
- I cavalli pezzati sono cavalli neri con grandi macchie bianche. Non sono una razza, ma piuttosto un descrittore del mantello.
- I cavalli skewbald sono qualsiasi colore solido diverso dal nero con lo stesso tipo di macchie bianche. Proprio come il piebald, il termine skewbald non è una razza genetica ma è usato per descrivere la colorazione e il tipo di mantello.
- Ognuno di questi, anche, può essere suddiviso per tipo di modello usato per descrivere la consistenza e la posizione delle macchie (tobiano, overo e tovero).
- I cavalli Paint hanno mantelli colorati ma sono specificamente una linea di sangue con genetica americana e occidentale. La loro definizione si basa sia sulle marcature del mantello che sulle linee di sangue della famiglia.
- I cavalli Pinto possono riferirsi a qualsiasi cavallo con un mantello a tinta unita e a motivo bianco, indipendentemente dalla razza o dalle specifiche del motivo. Il loro registro si preoccupa solo dell’aspetto del mantello e non dell’allevamento che sta dietro al cavallo.