A rischio di sembrare un po’ eretico, penso che i migliori programmi per migliorare le proprie capacità nel linguaggio quotidiano siano le telenovelas (soap opera). Quando guardo la TV americana, di solito scelgo programmi come “House”, CSI”, “Law and Order” e “The Closer” Ma li scelgo perché sono divertenti/interessanti (non sto cercando di migliorare le mie competenze linguistiche in inglese).
Guardo anche molti programmi giapponesi (perché sto cercando di migliorare il mio giapponese). Ne guardo alcuni semplicemente perché mi piace qualche attore/attrice (più spesso la seconda) ma, nel complesso, il mio obiettivo è la pratica della lingua. Per questo scopo, i drammi basati su polizia/detective/avvocato/ospedale/scienze forensi hanno meno successo/utilità (c’è semplicemente troppo gergo tecnico che sono sicuro non avrò mai occasione di usare).
Intendiamoci, non guardo mai le soap opera in inglese (penso che le loro trame siano ridicole) ma diversi anni fa (quando ho deciso che era tempo di “togliere un po’ di ruggine” dal mio spagnolo), mi sono immediatamente rivolto alle telenovelas. Come per le soap in lingua inglese, le trame sono sciocche e la maggior parte della recitazione è “sopra le righe”, ma (nel bene e nel male) penso che riflettano meglio il modo in cui le persone reali parlano la maggior parte del tempo.
All’altro estremo, trovo le notizie, le commedie e i programmi musicali i meno utili per l’apprendimento della lingua. La commedia può essere piacevole, ma spesso richiede una profonda conoscenza della lingua, o si basa su difficili “giochi di parole”, o richiede una familiarità con eventi “attuali”/”topici”. I giornalisti usano spesso uno stile di discorso “telegrafico”. C’è, naturalmente, anche la questione dei frequenti riferimenti a persone/eventi che sono di notevole interesse locale ma che possono non essere molto interessanti dal punto di vista dell’apprendimento della lingua.
Anche la musica può essere un argomento difficile. Mi piacciono molto le canzoni popolari (che penso siano utili per imparare una lingua perché i testi sono più “lingua di tutti i giorni”) e il canto flamenco (che è meno utile perché è spesso cantato con un pesante accento e vocabolario andaluso/zingaro). Nel complesso, direi che la musica può essere divertente da ascoltare ma non è un buon percorso verso la competenza linguistica (tranne che per i più esperti).