Introduzione
L’epidemia mondiale di obesità, alimentata da uno stile di vita sedentario e da una dieta energeticamente densa, ha contribuito a un evento senza precedenti nella storia dell’umanità: per la prima volta, il numero di persone obese è superiore al numero di persone denutrite.1 L’obesità è una preoccupazione crescente per la salute pubblica nei paesi sviluppati, e si stima che ci siano più di 1,5 miliardi di persone obese in tutto il mondo.2 Ciò rappresenta circa il 5% di tutte le spese sanitarie negli USA3 e porta a una significativa diminuzione dell’aspettativa di vita.4
La chirurgia bariatrica è il trattamento più efficace disponibile e quello che permette una perdita di peso più significativa e duratura.5 Porta all’inversione delle co-morbidità e dei componenti della sindrome metabolica,6-10 così come una riduzione della mortalità per tutte le cause6-14 fino all’89%.15 Il suo rapporto costo-efficacia è stato ampiamente riportato, e abbiamo condotto uno studio di costo-utilità basato su un modello di Markov che ha concluso che la RYGB è una strategia di risparmio dei costi.16
Tuttavia, fino al 18% dei pazienti non riesce a raggiungere un indice di massa corporea (BMI)
35kg/m2, e la perdita di peso senza successo è stata riportata nel 10-30% dei pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica.17
Il bypass gastrico Roux-en-Y (RYGB) è stata una delle prime opzioni chirurgiche approvate per l’obesità patologica. Nel 1991 il National Institutes of Health (NIH) ha stabilito che il RYGB era indicato per i pazienti con un BMI superiore a 35 con comorbidità legate all’obesità e per i pazienti con BMI superiore a 40 senza comorbidità.18
Dal suo inizio nel 1994, il RYGB totalmente laparoscopico, sebbene tecnicamente impegnativo, è diventato la procedura di scelta per l’obesità patologica.18 La tecnica laparoscopica è associata a una diminuzione delle complicazioni e a un miglioramento della qualità di vita.18 Esistono diverse varianti della tecnica, ma tutte includono la creazione di un piccolo serbatoio gastrico, un’anastomosi gastro-giunalica e un arto biliare e un arto Roux di varia lunghezza.
La gastrectomia a manicotto (SG), originariamente eseguita come componente restrittiva della procedura di switch duodenale,19 è stata recentemente riconosciuta come una valida opzione per il trattamento chirurgico dell’obesità patologica.20 Negli ultimi 10 anni si è evoluta da una procedura stand-alone sperimentale al ∼%5 di tutti gli interventi bariatrici.21 Di solito viene eseguita attraverso un approccio laparoscopico e comporta la creazione di uno stomaco stretto e tubolare grazie a una gastrectomia verticale basata lungo la curvatura maggiore.22 Ha mostrato un risultato intermedio tra il bendaggio gastrico e la RYGB in termini di perdita di peso, e un miglioramento delle co-morbidità simile a quello visto dopo la RYGB.21,23,24
Lo sviluppo della malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) è una delle complicazioni più frequenti della SG con fino al 26% dei pazienti che sperimentano nuovi sintomi dopo l’intervento25 e fino al 30% che richiede un nuovo intervento a causa della GERD o dell’aumento di peso causato dalla dilatazione del tubo gastrico.26,27
La valutazione degli esiti nella chirurgia bariatrica è della massima importanza, sebbene non sia facile da fare. Ci sono diversi rischi in gioco (inclusa la morte) e diversi risultati da raggiungere: qualità della vita legata alla salute (QoL), perdita di peso e risoluzione delle malattie associate. Diversi studi che valutano le misure di QoL hanno mostrato risultati contrastanti.28-31
Inoltre, a causa della natura tecnica delle procedure, piccole variazioni nella tecnica (come la dimensione del pouch, il diametro delle anastomosi o la lunghezza degli arti) o diverse tecniche (RYGB, banda gastrica, SG e altre) utilizzate da diversi chirurghi e diversi centri rendono più difficile analizzare i risultati e confrontare i dati. Il follow-up dei pazienti e i rapporti sono di solito subottimali e i parametri utilizzati per misurare il miglioramento o la risoluzione delle comorbidità non sono stati standardizzati.32 Molti degli studi pubblicati sono coorti retrospettive o serie di casi piuttosto che studi prospettici randomizzati, e potrebbero non essere veramente rappresentativi delle differenze nella QoL tra procedure diverse. Quindi, nonostante gli oltre 350.000 interventi chirurgici eseguiti ogni anno in tutto il mondo, manca ancora il consenso su quale sia l’intervento migliore per ogni paziente.33
L’obesità è associata a una ridotta QoL e, in generale, la QoL migliora dopo la chirurgia bariatrica.34 L’effetto differenziale di ciascun intervento sulla QoL non è ancora pienamente compreso, ma sembra che la RYGB sia associata a migliori misure di risultato incentrate sul paziente e al maggiore miglioramento della QoL.26,32,35
Siccome il numero di SG sta aumentando e i risultati clinici sembrano essere paragonabili alla RYGB, almeno a breve termine, è importante capire quale di questi interventi offre un maggiore miglioramento della QoL e della soddisfazione del paziente.
Materiali e metodi
Abbiamo eseguito una revisione sistematica della letteratura, con l’obiettivo primario di confrontare la qualità della vita dei pazienti morbosamente obesi dopo RYGB e SG. Un obiettivo secondario era legato al confronto tra la perdita di peso e le misure di soddisfazione alimentare.
Ricerca della letteratura: Abbiamo eseguito una ricerca sistematica della letteratura su Pubmed nel luglio 2014, con i seguenti termini: e . Poiché il thesaurus MeSH non è aggiornato, e diversi articoli rilevanti sono stati pubblicati in quest’ultimo anno, abbiamo optato per una ricerca in linguaggio generale. La ricerca è stata limitata agli esseri umani e non c’è stata alcuna restrizione di data né di altri tipi di studi, partecipanti o interventi. Sono stati selezionati solo articoli in inglese, spagnolo, francese o portoghese.
Gli articoli rilevanti sono stati selezionati con un approccio graduale. La ricerca ha recuperato 2482 titoli che sono stati analizzati per la rilevanza e 191 di questi sono stati selezionati per la revisione degli abstract. Gli abstract sono stati rivisti e 88 articoli sono stati selezionati per l’analisi del testo completo (Fig. 1). La selezione e la revisione degli articoli sono state eseguite in modo non cieco dal primo autore, sulla base della rilevanza e della presenza di dati recuperabili (numerici) nel testo completo dell’articolo. Sono stati selezionati solo gli articoli che hanno valutato la QoL dopo ogni intervento utilizzando questionari QoL convalidati. Sono stati esclusi gli articoli che menzionavano la “qualità della vita” ma non utilizzavano alcuna misura, così come gli articoli che valutavano la QoL in altri tipi di chirurgia. I dati sono stati estratti dagli articoli in tabelle (Tabelle 1 e 2). Solo 22 articoli avevano dati recuperabili e sono stati utilizzati nell’analisi. Uno dei lavori ha usato il Food Tolerance Questionnaire, 3 hanno usato il M-A-II, 3 hanno usato il BAROS, 3 hanno usato il GIQLI e 13 hanno usato il SF-36.
Prisma diagramma di flusso. Degli 88 articoli selezionati per la revisione del testo completo, solo 22 avevano dati oggettivi recuperabili, che sono stati utilizzati nelle tabelle riassuntive. Solo 5 studi avevano un confronto diretto tra le due tecniche, 2 dei quali erano studi randomizzati controllati.
Studi con confronto diretto tra i risultati di SG e RYGB.
Carta | PRO tool | %EWL±SD | Pre-op QoL | Post-op QoL | p | N | Follow-up | |||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
SG | RYGB | SG | RYGB | SG | RYGB | |||||
RCTs | ||||||||||
Zhang 201464 | M-A II | 63.2±24.5 | 76.2±21.7 | 0.38 | 0.42 | 1.33±0.80 | 1.58±0.71 | 0,17 | 64 | 5y |
Peterli 201347 | GIQLI | 63.3 | 72.8 | 99.0±20.5 | 98.8±17.4 | 127 | 128 | NS | 217 | 1y |
Case-control | ||||||||||
Freeman 201444 | FTQ | 76.6 | 76.5 | 24.5a | 24.5a | 24 | 22 | NS | 101 | 26m/34m |
Overs 201248 | GIQLI | 76.3±43.3 | 76.5±27.6 | 96.0a | 96.0a | 120.5 | 113.0 | NS | 98 | 3y |
Serie di casi | ||||||||||
Mohos 201126 | M-A II | 70±25 | 88±21 | n/r | n/r | 1.70 | 2.09 | 0.13 | 94 | 3y |
RCT – randomized control trial. %EWL – percentuale di peso in eccesso perso. FTQ – questionario di tolleranza alimentare.
Gruppo di controllo non chirurgico (non un’analisi longitudinale).
n/r – non riportato; NS – non significativo.
Sommario degli studi che riportano PRO in SG o RYGB.
Carta | Strumento PRO | %EWL | QoL pre-operatoria | QoL post-operatoria | p | N | Follow-up m (mesi) y (anni) |
Tipo di studio |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Gastric sleeve | ||||||||
Palikhe 201457c | SF-36 | 61.2±17.6 | 46.4 | 56.2 | > | 14 | 6m | Cohort |
Fezzi 201158 | SF-36 | 57.18 | 37.7 | 53.37 | 77 | 1y | Coorte | |
Bypass gastrico | ||||||||
Halperin 201456c | SF-36 | 85.1±16.4 | 61.3±19.7 | 66.2±25.7 | ns | 19 | 1y | RCT |
Mohos 201482 | M-A II | 91±18.9 | n/r | 2.0 | n/a | 44 | 39m | RCT |
Lee 201279 | GIQLI | 60.1±20.4 | 100.6 ±19.1 | 116.6±11.2 | 71 | 5y | Cohort | |
Julia 201350 | SF-36 | n/r | 38.9±9.3 | 52.6±7.9 | 71 | 12m | Cohort | |
Pristed 201345 | SF-36 | n/r | 37.5±10.47 | 51.2±9.7 | > | 87 | 12m | Cohort |
Karlsen 201359 | SF-36 | n/r | 34 | 50.8 | 80 | 12m | Cohort | |
Kolotkin 201255 | SF-36 | 56.4±21.4 | 32.5 | 43.8 | 323 | 6y | Cohort | |
Sarwer 201070 | SF-36 | n/r | 48.7±1.6 | 76.4±1.7 | > | 147 | 9m | Cohort |
Adams 201083 | SF-36 | n/r | 36.05 | 45.44 | 420 | 2y | Cohort | |
De Zwaan 200254 | SF-36 | n/r | 30.6±8.9a | 46.6±10.1 | 78 | 13y | Caso-controllo | |
Aftab 201466 | SF-36b | 59±23 | 34a | 65 | 184 | 5y | caso-controllo | |
Laurino Neto 201351 | SF-36b | n/r | 54a | 72 | 50 | 7y | caso-controllo | |
Himpens 201284 | BAROS | 56.2±29 | n/r | 2.03±1.96 | n/a | 77 | 9y | Serie di casi |
Campos 201135 | BAROS | 64 | n/r | 5.7 | n/a | 92 | 1y | Serie di casi |
Al Harakeh 201152 | BAROS | 75.3 | n/r | 7.29 | n/a | 315 | 18m | Serie di casi |
RCT – studio controllato randomizzato. %EWL – percentuale di peso in eccesso perso.
Gruppo di controllo non chirurgico (non un’analisi longitudinale).
n/r – non riportato; n/a – non applicabile. SF-36 – punteggio della componente fisica (i punteggi SF36 in corsivo sono dati grezzi; tutti gli altri valori sono normalizzati).
Domanda sulla salute generale del SF-36.
Solo pazienti con T2DM.
Risultati utilizzati
Molti questionari generici validati possono essere utilizzati per valutare la QoL. Il questionario più frequentemente usato è lo Short Form-36 (SF-36).36 Tuttavia, questi strumenti sono spesso esaustivi, potrebbero richiedere intervistatori e non sono convalidati per il follow-up dei pazienti bariatrici poiché non sono specifici per la malattia.37 Il Moorehead-Ardelt Quality of Life Questionnaire II38 (MA-II, da solo o integrato nel BAROS) è uno strumento semplice, di una pagina, valido, affidabile, appropriato e riproducibile per valutare la QoL del paziente prima e dopo la chirurgia bariatrica. Poiché utilizza immagini per rappresentare diversi stati di salute, supera le barriere linguistiche, culturali ed educative.37 Tuttavia, sia il BAROS che il MA-II sono protetti da copyright, il che potrebbe precluderne l’uso diffuso.
Il Gastrointestinal Quality of Life Index (GIQLI) è un questionario capace di fornire informazioni su aspetti generici e specifici dei sintomi digestivi e della QoL. Per questo motivo, il GIQLI è stato ampiamente utilizzato in diverse patologie e per valutare trattamenti medici o procedure chirurgiche eseguite sul tratto digestivo.
BAROS
Il Bariatric Analysis and Reporting Outcome System è stato proposto nel 1998.39 Comprendeva l’analisi della perdita di peso, il miglioramento delle co-morbidità e i cambiamenti nella QoL utilizzando il Moorehead-Ardelt Quality of Life Questionnaire appositamente progettato. A ciascuno di questi 3 domini sono stati assegnati fino a 3 punti e le ri-operazioni e le complicazioni detraggono punti. Così, una scala da 0-9 punti potrebbe essere costruita. I risultati sono stati tradotti come ≤1 punto – fallimento2,3; discreto4,5; buono6,7; molto buono8,9; eccellente. Questo sistema è stato uno degli strumenti di QoL più utilizzati per la chirurgia bariatrica e permette un confronto diretto dei risultati tra centri o tra diverse tecniche chirurgiche. In seguito ha incorporato il Moorehead-Ardelt Quality of Life Questionnaire II38 e recentemente è stato pubblicato il BAROS II aggiornato,37 che include nuovi criteri per il diabete e chiarisce il concetto di miglioramento.
Data la sua semplicità, il BAROS è associato a una migliore compliance del paziente rispetto al più lungo e generico SF-36.40
Tuttavia, molti report presentano solo i risultati aggregati del punteggio BAROS e solo in una singola valutazione post-operatoria. Questo riduce notevolmente la comprensione dei comportamenti sottostanti legati al successo o al fallimento della procedura.
M-A Quality of Life Questionnaire II
M-A Quality of Life Questionnaire II è stato convalidato come strumento per valutare la qualità della vita. Il questionario è composto da sei articoli per misurare la qualità della vita del paziente nelle aree di autostima generale, attività fisica, contatti sociali, soddisfazione lavorativa, sessualità e comportamento alimentare. I punti vengono aggiunti o dedotti in base alla percezione soggettiva dei pazienti. Ad ogni voce si risponde con una scala a 10 punti di tipo Likert, con variazioni da -0,5 a +0,5. È semplice, facile da usare e può essere completato in 1 minuto. Il punteggio totale è la somma di sei dimensioni con un range da -3.0 a +3.0.38
Il MA-II è stato validato da uno studio38 su pazienti RYGB, 90 donne e 20 uomini, con un BMI medio di 50kg/m2. Il coefficiente di Cronbach di .84 ha dimostrato la consistenza interna e l’affidabilità dello strumento. I punteggi erano significativamente correlati (p
01) con 7 delle 8 scale del SF-36 Health Survey. Una revisione della letteratura ha concluso che tra gli 11 questionari che misurano l’obesità il MA-II sembra essere il più promettente.41SF36
SF-36 è un questionario generico sullo stato di salute, sviluppato per valutare la salute fisica e mentale auto-riferita in una vasta gamma di condizioni mediche.40 È uno strumento studiato e usato nella chirurgia bariatrica, ed è approvato dall’International Bariatric Surgery Registry.
L’obesità è stata correlata a punteggi più bassi, specialmente nella componente fisica del SF-36. Diversi studi sulla chirurgia bariatrica hanno concluso che dopo l’intervento c’è un miglioramento dei punteggi SF-36, e quindi questo è uno strumento sensibile per catturare questo costrutto.40
Nonostante i valori preoperatori più bassi associati all’obesità, i pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica con un follow-up a lungo termine sembrano avere punteggi SF-36 simili alla normale popolazione statunitense40 e spagnola.42 Nel complesso, l’SF-36 è stata la misura di outcome riportata dal paziente (PRO) più spesso.36
GIQLI
Rispetto ad altri questionari, il GIQLI fornisce informazioni sulla qualità della vita del paziente in relazione sia ad aspetti generici (stato fisico, relazioni sociali, stato emotivo) sia ad aspetti specifici del tratto digestivo superiore e inferiore. Inoltre, è un questionario autonomo, di facile comprensione e compilazione che non richiede molto tempo per inserire i dati. Può valutare i cambiamenti nella qualità della vita di un paziente obeso che si è sottoposto a chirurgia bariatrica (a causa dei cambiamenti causati nel tratto intestinale da questo tipo di chirurgia), ed è stato validato in questo gruppo di pazienti.43
Sono stati sviluppati diversi altri questionari. Tuttavia, poiché sono stati scarsamente utilizzati e non esiste un confronto diretto per la SG o la RYGB, abbiamo scelto di non includerli in questa analisi. L’unica eccezione è stata il rapporto di Freeman et al.,44 poiché è stato uno dei pochi studi con un confronto diretto tra le due tecniche.
Risultati
Anche se l’espressione “qualità della vita” è intuitivamente compresa dalla maggior parte delle persone, non esiste ancora una definizione completa.45 La qualità della vita è un costrutto di domini fisici, psicologici e sociali della salute che possono essere misurati con una serie di questionari.46 Queste misure possono essere influenzate dalle esperienze, dalle credenze, dalle aspettative e dalle percezioni di una persona. Gli strumenti generici misurano una vasta gamma di stati di salute, condizioni e malattie, consentendo il confronto tra gli stati di malattia. Gli strumenti specifici per la malattia si concentrano sui domini più rilevanti per la malattia in studio e potrebbero essere più sensibili nel rilevare i cambiamenti dovuti agli interventi.46
Degli 88 articoli selezionati per la revisione, solo 5 hanno confrontato RYGB e SG (Tabella 1), e solo altri 17 avevano dati recuperabili e potevano essere analizzati a fondo (Tabella 2). I rapporti erano molto eterogenei, impedendo un confronto diretto di PRO tra gli studi. Non solo le popolazioni erano diverse, ma c’era anche una grande varietà di strumenti utilizzati. Anche se sono stati usati gli stessi strumenti, non c’era un resoconto uniforme dei risultati. Diversi studi mostravano solo risultati aggregati, altri non mostravano affatto i risultati (dichiarando solo che la QoL era migliorata) e alcuni presentavano grafici senza legende significative. Inoltre, alcuni studi che riportavano i risultati completi dei pazienti non avevano informazioni su quale tipo di intervento fosse stato fatto e come. La grande maggioranza degli studi ha analizzato i risultati ad un solo punto temporale, limitando così l’interpretazione della misura del cambiamento.
Un RCT47 pubblicato di recente ha concluso che la QoL a 1 anno era significativamente migliorata sia dopo SG che RYGB (p
.001 dal basale) ed era addirittura superiore a quella degli individui sani (GIQLI 127 & 128 vs 121; p.01). Alla fine del primo anno post-operatorio non c’erano differenze significative tra i gruppi (SG vs RYGB) né in termini di perdita di peso, né di risoluzione delle co-morbidità né di punteggi GIQLI. Per i pazienti che avevano raggiunto il terzo anno di follow-up c’era una piccola e non statisticamente significativa differenza nella perdita di peso, a favore dei pazienti con RYGB (% di eccesso di BMI perso 63.3% vs 72.8%; p=NS).
Mohos et al.,26 in un’analisi abbinata al BMI, hanno concluso che c’è un miglioramento significativo nella perdita di peso e nella QoL dopo entrambi i tipi di chirurgia, ma i risultati sembrano migliori dopo RYGB (sebbene il periodo di follow-up sia maggiore per SG e non ci sia un’analisi di base della QoL). Anche in questo caso, entrambi i gruppi di pazienti hanno raggiunto punteggi SF-36 aggregati simili alla popolazione normale.
È stato anche riportato che la diminuzione della tolleranza alimentare è stata associata a una ridotta GIQLI, con un impatto sulla QoL complessiva.48 Un confronto diretto tra SG e RYGB (anche se con un follow-up più breve per SG) mostra una differenza non significativa nel punteggio GIQLI a favore di SG (120,5 vs 113,0).48
Una meta-analisi del 2013 condotta da Yang et al.49 che confronta i risultati clinici tra SG e RYGB ha potuto analizzare solo 8 lavori, 6 dei quali erano RCT. Secondo questa meta-analisi, la RYGB ha una perdita di peso maggiore rispetto alla SG, ma non vengono fornite informazioni sui risultati riportati dai pazienti.
Il miglioramento dei domini fisici della QoL è stato riportato già 3 mesi dopo la RYGB.50
Uno studio in Brasile ha concluso che dopo la RYGB, gli effetti a breve termine (1 anno) erano più forti di quelli raggiunti a 7 anni di follow-up, sia in termini di QoL che di perdita di peso, con un aumento del BMI di 6kg/m2 tra questi periodi.51
Un’ampia coorte di pazienti RYGB analizzata da Al Harakeh52 ha riportato un miglioramento significativo nei punteggi BAROS in quasi tutti i punti temporali (da 3 settimane a 5 anni). I risultati erano migliori a 18 mesi ed erano leggermente più positivi nelle donne e nei pazienti con un BMI inferiore al basale. Poiché i valori basali non sono stati presentati, questi pazienti potrebbero avere valori basali diversi.
Un piccolo studio della Nuova Zelanda ha concluso che 6 mesi dopo la SG e la RYGB, i punteggi riassuntivi delle componenti dell’SF-36 erano paragonabili alla media della popolazione.53 Pristed et al.45 hanno riportato che la QoL 12 mesi dopo l’intervento in una coorte di 87 pazienti RYGB non era diversa dalla norma nazionale. Uno studio a lungo termine di de Zwaan et al.54 con 13 anni di follow-up conclude allo stesso modo: rispetto al gruppo pre-operatorio, i pazienti sottoposti a RYGB presentano valori vicini al riferimento della popolazione. Kolotkin et al.55 riportano un miglioramento di 1,17SD nel punteggio della componente fisica del SF-36 a 6 anni dopo la RYGB. Questo effetto è stato maggiore al 2° anno post-operatorio e leggermente diminuito a 6 anni.
Un recente rapporto di Halperin et al.56 in pazienti con diabete di tipo 2 ha concluso che anche se i fattori di rischio cardiometabolico e il miglioramento del peso erano migliori dopo il bypass gastrico rispetto all’intervento sullo stile di vita ottimizzato, i punteggi SF-36 a 12 mesi non erano diversi tra i gruppi. Tuttavia, l’IWQOL più specifico per la malattia ha rivelato un miglioramento significativo della QoL legata all’obesità (81,7-46,5; p0,001) dopo il bypass gastrico.
Dopo la SG, la QoL è migliorata nella maggior parte dei pazienti e delle scale utilizzate. In un gruppo di pazienti trattati principalmente per il T2DM associato all’obesità, l’SF-36 era migliorato in ogni dominio57 a 6 mesi dall’intervento. Un anno dopo la SG, i pazienti non selezionati hanno riportato miglioramenti significativi in tutte le misure SF-36.58-60
Il follow-up a lungo termine dello studio SOS ha concluso che 10 anni dopo la chirurgia bariatrica, grandi gruppi di pazienti hanno iniziato a riprendere peso. Tuttavia, una perdita di peso a lungo termine del ∼10% era sufficiente per ottenere effetti positivi a lungo termine sulla QoL.5
Discussione
I dati empirici hanno suggerito che i soggetti con obesità patologica potrebbero sperimentare una QoL peggiore rispetto ai soggetti normopeso, compresi i sintomi di disagio psicologico poiché molte aree della loro vita quotidiana sono influenzate negativamente (comprese le relazioni interpersonali).61 Tuttavia, il maggiore impatto dell’obesità sulla QoL è stato riportato nelle dimensioni fisiche.42 Gli individui obesi avevano maggiori probabilità di riferire una cattiva salute, un aumento dei giorni non salutari causati da problemi fisici o mentali e un aumento dei giorni non salutari totali al mese.40 Sebbene l’obesità sia stata associata a una diminuzione della QoL,40 diversi studi riportano che non c’è una relazione lineare tra un BMI più alto e una QoL più bassa.62
I pazienti con obesità patologica che ricorrono alla chirurgia bariatrica sembrano avere punteggi QoL più bassi,63 e la chirurgia bariatrica migliora la QoL.40 L’efficacia clinica per quanto riguarda la perdita di peso e la risoluzione delle co-morbidità a lungo termine sembra favorire la RYGB.49,64
Nonostante la sua importanza, la perdita di peso non è l’unica misura del successo della chirurgia bariatrica. I parametri della qualità della vita e la soddisfazione del paziente sono sempre più riconosciuti come misure importanti. Il primo rapporto sulla soddisfazione dei pazienti dopo la chirurgia bariatrica risale al 1983 e qui, Hall65 conclude che la soddisfazione era associata a una migliore salute, una migliore immagine di sé e una maggiore attività sociale. Inoltre, la soddisfazione aumentava con la perdita di peso e diminuiva con le aspettative irrealistiche.
Sono stati riportati risultati migliori già a 3 mesi50 e i punteggi SF-36 sono stati migliorati in tutti i domini nel follow-up a medio e lungo termine dei pazienti RYGB.42,55,66-68
Purtroppo, la maggior parte degli studi che valutano la QoL presentano solo il livello di soddisfazione globale dei pazienti, e ci sono pochi studi che confrontano i punteggi basali con quelli post-operatori. Inoltre, una revisione sistematica del 2013 sulla PRO nella chirurgia bariatrica ha identificato 68 diverse misure PRO, il che impedisce confronti diretti.36
Alcuni autori5 hanno concluso che una modesta perdita di peso era associata a un effetto significativo sulla qualità della vita. Nonostante la maggiore perdita di peso dopo la RYGB, uno studio ha concluso che la QoL dopo il bendaggio gastrico o la RYGB era la stessa.69
Studi a lungo termine (5 anni) con alti tassi di follow-up,66 hanno concluso che sia la perdita di peso che il miglioramento della QoL sono sostenuti. La maggior parte degli studi, tuttavia, riporta valutazioni a breve termine o ha bassi tassi di follow-up.
Sono state riportate dimensioni di effetto più grandi nelle dimensioni fisiche dei questionari QoL.59 Questo potrebbe essere spiegato dalla riduzione del dolore corporeo, dall’aumento della resistenza e dell’attività fisica e dal miglioramento della mancanza di respiro e dei problemi ai piedi.59
Alcuni rapporti concludono che il miglioramento della QoL è legato alla perdita di peso e al miglioramento delle co-morbidità.57,59,70-72 In uno studio di coorte basato sulla popolazione, Batsis72 ha concluso che l’autovalutazione della QoL dopo l’intervento poteva essere predetta da una profonda perdita di peso e dall’assenza di co-morbidità. Un miglioramento della soddisfazione del paziente (che è un costrutto diverso dalla QoL) è stato riportato anche in associazione con l’aumento della perdita di peso.73
La relazione tra QoL e perdita di peso è difficile da interpretare, poiché sembra non essere lineare42,74 e altri rapporti hanno concluso che il miglioramento della QoL è avvenuto presto e non era correlato alla perdita di peso.50,58 Kolotkin et al.55 hanno concluso che la perdita di peso ha rappresentato solo il 28,5% della varianza nel punteggio della componente fisica dell’SF-36. D’Hondt,75 ha riportato che 6 anni dopo la SG le componenti fisiche dell’SF-36 erano più alte nei pazienti che avevano >50% di EWL. Il recente studio di controllo randomizzato che ha confrontato la RYGB con un intervento intensivo sullo stile di vita56 in pazienti con diabete di tipo 2 ha concluso che in entrambi i gruppi, i miglioramenti della qualità della vita specifici per il peso (misurati dall’IWQOL) erano proporzionali al peso perso.
D’altra parte, le misure della QoL potrebbero essere correlate non alla perdita di peso, ma alla soddisfazione delle aspettative dei pazienti.45 Anche per i pazienti rimasti morbosamente obesi, è stato riportato che la RYGB ha un effetto positivo sulla QoL.66,68 Secondo Testa e Simonson, due individui con lo stesso stato di salute possono riportare una QoL diversa a causa delle differenze nelle loro aspettative e nella capacità di far fronte alle aspettative.46
Specificamente nei pazienti di chirurgia bariatrica, le aspettative sono spesso alte e irrealistiche, il che potrebbe avere un impatto sulla QoL riportata.45 Il miglioramento nei domini della QoL emotiva potrebbe essere legato a una migliore percezione di sé, legata alla perdita di peso.59
Klingemann74 riferisce che non è la quantità di peso perso a essere legata alla QoL, ma piuttosto il BMI raggiunto e Sarwer70 suggerisce che l’immagine del corpo e la QoL erano direttamente correlate.
Al Harakeh52 ha concluso che i punteggi BAROS erano più alti nelle donne e nei pazienti con un BMI più basso, il che solleva la questione del confronto tra diversi studi che hanno diverse distribuzioni di partecipanti. Anche i rapporti di Sarwer et al.70 e Leiva et al.76 hanno concluso che il miglioramento della QoL era maggiore nei pazienti più istruiti.
Inoltre, Fezzi58 ha concluso che le complicazioni chirurgiche non erano associate al miglioramento delle misure della QoL del dominio fisico, ma una percentuale minore di pazienti ha ottenuto miglioramenti significativi nei domini psicologici. I pazienti con disturbi psichiatrici e depressione non sono in grado di raggiungere una QoL paragonabile alla norma della popolazione,77,78 il che conferma che anche i domini emotivi e psicologici influenzano i risultati complessivi.
Il punteggio GIQLI è più sensibile per misurare i sintomi gastrointestinali. Sebbene i punteggi medi siano migliorati dopo la RYGB,79 alcuni pazienti hanno sviluppato nuovi sintomi, principalmente legati al vomito, all’alimentazione lenta e al disagio addominale.
La tolleranza alimentare e la qualità della dieta potrebbero anche essere correlate all’aumento della percezione della QoL. La definizione di buona tolleranza alimentare è stata proposta come la capacità di consumare una varietà di cibi senza difficoltà e con minimo rigurgito/vomito,80 e sembra essere diversa a seconda del tipo di intervento chirurgico e del tempo trascorso.44,80,81 La SG e la RYGB hanno avuto risultati paragonabili alla popolazione di base in termini di tolleranza alimentare complessiva e di maggiore soddisfazione nell’alimentazione.44 L’aumento della qualità del cibo era anche associato a scelte alimentari più “sane”, il che potrebbe contribuire a spiegare la sua associazione con l’aumento della perdita di peso.
Quindi, rimane la questione se il miglioramento della QoL sia legato alla perdita di peso e quali fattori siano associati all’aumento della percezione dei pazienti. Inoltre, non è chiaro se ci sono aspetti specifici nella QoL che sono legati a ciascun tipo di chirurgia.
Conclusioni
C’è un’ampia eterogeneità nel riportare le misure PRO dopo la chirurgia bariatrica, ma i dati sono coerenti con un miglioramento significativo dopo entrambi i tipi di interventi. Il miglioramento inizia nei primi mesi dopo l’intervento e dura fino a 10 anni. I pazienti obesi presentano valori più bassi di QoL, ma generalmente 1 anno dopo l’intervento sono indistinguibili dalla popolazione generale. I pochi studi che hanno confrontato la QoL tra RYGB e SG non hanno potuto rilevare alcuna differenza significativa.
Sono necessari studi più ampi e meglio disegnati per capire se ci sono differenze significative nella qualità della vita dopo SG o RYGB. Lo sviluppo di strumenti dinamici assistiti dal computer potrebbe aiutare a raggiungere una maggiore discriminazione nella valutazione della QoL legata all’obesità.
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