Roadrunner&Coyote

Wile E. Coyote e Road Runner

Wile E. Coyote (conosciuto anche semplicemente come “Il Coyote”) e il Road Runner sono personaggi dei cartoni animati di una serie di Looney Tunes e Merrie Melodies, creati da Chuck Jones nel 1949 per Warner Brothers. Chuck Jones basò i film su un libro di Mark Twain chiamato Roughing It, in cui Twain notò che i coyote sono affamati e affamati e inseguirebbero un roadrunner.
Chuck Jones una volta disse del suo più famoso protagonista e antagonista che “Wile E. è la mia realtà, Bugs Bunny è il mio obiettivo”. Originariamente creò i cartoni animati Road Runner come parodia dei tradizionali cartoni animati “gatto e topo” (come Tom e Jerry) che erano sempre più popolari all’epoca. L’ambientazione sud-occidentale dei cartoni rispecchia anche quella dei fumetti di Krazy Kat, di George Herriman.
Il Road Runner era doppiato da Paul Julian, che lavorava come pittore di sfondo per l’unità di Friz Freleng.

Premessa
I corti Road Runner sono molto semplici nella loro premessa: il Road Runner, un uccello dei cartoni animati senza volo (vagamente basato su un uccello reale, il Roadrunner Maggiore), è inseguito lungo le autostrade degli Stati Uniti sud-occidentali da un affamato coyote toon, chiamato Wile E. Coyote (un gioco di parole con “coyote astuto”). Nonostante i numerosi tentativi intelligenti, il coyote non cattura né uccide mai il Road Runner, e tutti i suoi elaborati schemi finiscono per ferirsi in istanze umoristiche di violenza slapstick altamente esagerata da cartone animato.
Non c’è quasi mai alcuna comunicazione “parlata”, tranne il “beep-beep” del Road Runner (che in realtà suona più come “mheep-mheep”) e il Road Runner che tira fuori la lingua (che suona come qualcuno che picchietta l’apertura di una bottiglia di vetro con il palmo della mano), ma i due personaggi a volte comunicano tenendo in mano dei segni l’uno all’altro, al pubblico o al disegnatore (anche se entrambe queste regole sono state infrante in seguito). Un altro elemento chiave è che mentre Wile E. è l’aggressore nella serie, lui e i suoi sforzi irrimediabilmente futili sono al centro della simpatia del pubblico così come praticamente tutto l’umorismo. Wile E. sembra condannato, come Sisifo, a tentare per sempre ma senza mai riuscire. Il Road Runner manca di una personalità sviluppata ed è in gran parte solo unoggetto, non un personaggio.
Wile E. Coyote apparve in seguito in alcuni corti di Bugs Bunny, così come nei cartoni Little Beeper presenti su Tiny Toon Adventures, quando parla. Nei corti di Bugs Bunny in particolare, si definisce un “super genio” (Operation: Rabbit, 1952; la sua prima apparizione parlante, e la sua prima apparizione in cui viene chiamato “Wile E. Coyote”); in un altro cartone sostiene un QI di 207 (Zip Zip Hooray! 1965).

Nomi latini
In genere all’inizio di ogni corto, durante una sequenza di inseguimento, l’azione fa una pausa per mostrare al pubblico gli apparenti nomi latini (o scientifici) di Road Runner e Wile E. Coyote, di solito sottolineando la velocità del primo e la fame del secondo. Questi nomi cambiano da breve a breve, come dettagliato di seguito.

Titolo del cartone

Road Runner

Wile E. Coyote

Nomi latini effettivi

Geococcyx californianus

Canis latrans

Veloci e pelosious

Accelleratti Incredibus

Carnivoro Vulgaris

Beep, Bip

Accelerati Incredibilus

Vulgaris Carnivoro

Via! Via! Perbacco!

Acceleratti Incredibilus

Carnivorous Vulgaris

Zipping Along

Velocitus Tremenjus

Road-Runnerus Digestus

Fermo! Guarda! E Affrettati!

Hot-Roddicus Supersonicus

Eatibus Anythingus

Ready, Set, Zoom!

Speedipus Rex

Famishus-Famishus

Muscolo Guidato

Velocitus Delectiblus

Eatibus Almost Anythingus

Gee Whiz-z-z-z-z-z-z

Delicius-Delicius

Eatius Birdius

There They Go-Go-Go!

Dig-Outius Tid-Bittius

Famishius Fantasticus

Dolori Strapazzati

Tastyus Supersonicus

Eternalii Famishiis

Zoom e Annoiato

Birdibus Zippibus

Famishus Vulgarus

Whoa, Be Gone

Birdius High-Ballius

Famishius Vulgaris Ingeniusi

Hook, Line, and Stinker

Burnius-Roadibus

Famishius-Famishius

Hip Hip-Hurry!

Digoutius-Unbelieveus

Eatius-Slobbius

Hot Rod and Reel

Super-Sonicus-Tonicus

Famishius-Famishius

Wild About Hurry

Batoutahelius

Hardheadipus Oedipus

Fastest with The Mostest

Velocitus Incalculus

Carnivorous Slobbius

Hopalong Casualty

Speedipus-Rex

Hard-Headipus Ravenus

Zip ‘n’ Snort

Digoutius-Hot-Rodis

Evereadii Eatibus

Lickety Splat

Fastius Tasty-noi

Apetitius Giganticus

Beep Prepared

Tid-Bittius Velocitus

Hungrii Flea-Bagius

Zoom at the Top

Disappearialis Quickius

Overconfidentii Vulgaris

Guerra e Pezzi

Burn-em Upus Asphaltus

Caninus Nervous Rex

Freeze Frame

Semper Food-Ellus

Grotesques Appetitus

Zuppa o Sonic

Ultra-Sonicus Ad Infinitum

Nemesis Riduclii

Looney Tunes: Back In Action

(Nessuno)

Desertus-Operativus Imbecilius

The Wizzard of Ow

Geococcyx californianus

Canis latrans

A grande richiesta Serie – Judge Granny Case 2

Birdius Tastius

Poultrius Devourius

Scenery
Lo scenario desertico dei primi due cartoni animati di Road Runner, Fast and Furry-ous (1949) e Beep Beep (metà 1952), fu disegnato da Robert Gribbroek ed era abbastanza realistico. Nei cartoni successivi lo scenario fu disegnato da Maurice Noble ed era molto più astratto. Furono usati diversi stili.
In Going! Going! Gosh! (fine 1952) fino a Guided Muscle (fine 1955) lo scenario era “semi-realistico” con un cielo bianco sporco. Formazioni rocciose che sfidano la gravità appaiono in Ready, Set, Zoom! (1954). Un cielo giallo brillante fece il suo debutto in Gee Whizzzzz! (inizio 1956) ma non fu usato coerentemente fino a There They Go-Go-Go!, più tardi nello stesso anno.
Zoom and Bored (fine 1957) introdusse un importante cambiamento nello stile dello sfondo. Formazioni rocciose appuntite e pesanti divennero più prominenti, e i colori caldi (giallo, arancione e rosso) furono favoriti. I cespugli erano a forma di mezzaluna. Ad eccezione di Whoa Be-Gone (inizio 1958), il cui design dello scenario si rifaceva per certi aspetti a Guided Muscle, questo stile di scenario fu mantenuto fino a Fastest with the Mostest (inizio 1960). Hopalong Casualty (metà 1960) cambiò lo schema dei colori, con il cielo che tornò al blu e alcune rocce che divennero bianco sporco, mentre il colore giallo brillante della sabbia del deserto fu mantenuto, insieme allo stile “tagliente” delle formazioni rocciose sperimentato da Zoom e Bored. War and Pieces terminava con sfondi astratti orientali. I cartoni della Format Films usavano uno stile di scenografia che era essenzialmente una versione più chiara di quella di Hopalong Casualty.

La Acme Corporation
Wile E. Coyote ottiene spesso da una società di vendita per corrispondenza, la fittizia Acme Corporation, dispositivi complessi e ridicoli (macchine Rube Goldberg) che spera possano aiutarlo a catturare il RoadRunner. I dispositivi si ritorcono invariabilmente contro in modi improbabili e spettacolari. Il coyote di solito finisce carbonizzato, schiacciato, o in fondo a un burrone. Come il coyote acquisti questi prodotti senza denaro non viene spiegato fino al film del 2003 Looney Tunes: Back In Action, in cui viene mostrato che è un impiegato della Acme. In un episodio di Tiny Toon Adventures, Wile fa menzione del suo protetto Calamity Coyote che possiede un numero illimitato di carte di credito Acme, che potrebbe servire come un’altra possibile spiegazione. Un’altra spiegazione suggerita è che Wile E. sia un “beta tester” per Acme.
Il nome della compagnia è stato probabilmente scelto per la sua ironia (acme significa il punto più alto, come risultato o sviluppo). L’espansione comune A Company that Makes Everything è un backronym.
Tra i prodotti della Acme Corporation ci sono:
– Acme catapulte
– Acme pillole per terremoti
– Acme kit slitta a razzo
– Acme fori portatili
– Acme kit trappola per tigri birmane
– Acme pattini a rotelle a propulsione jet
– Acme vitamine super gambe
– e – una vasta selezione di esplosivi: TNT, dinamite, nitroglicerina…
Come in altri cartoni animati, il Road Runner e il coyote seguono le leggi della fisica dei cartoni animati. Per esempio, il Road Runner ha la capacità di entrare nell’immagine dipinta di una grotta, mentre il coyote non può. A volte al coyote è permesso di rimanere sospeso a mezz’aria finché non si rende conto che sta per precipitare in un baratro (un processo occasionalmente indicato altrove come Road-Runnering). Il coyote può superare le rocce che cadono prima di lui, e finire per essere schiacciato da esse.

Le regole
Nel suo libro, Chuck Amuck, Chuck Jones spiega alcune delle regole che gli scrittori e gli artisti hanno seguito nel realizzare la serie Coyote-Road Runner:
1. Il Road Runner non può danneggiare il coyote se non facendo “Beep-beep!”.
2. Nessuna forza esterna può danneggiare il coyote, solo la sua inettitudine o il fallimento dei prodotti Acme.
3. Il coyote può fermarsi in qualsiasi momento, se non fosse un fanatico. (Ripeto: “Un fanatico è colui che raddoppia il suo sforzo quando ha dimenticato il suo scopo.”-George Santayana; questa citazione appare su un poster promozionale con il duo; con la citazione che appare in clip stile Burma Shave su cartelli in mezzo alla scia d’aria del roadrunner)
4. Non ci può essere dialogo mai, tranne “beep-beep!” Il coyote può, tuttavia, parlare al pubblico attraverso cartelli di legno che tiene in mano.
5. Il Road Runner deve rimanere sulla strada – altrimenti, logicamente, non si chiamerebbe “Road Runner”.
6. Tutta l’azione deve essere confinata nell’ambiente naturale dei due personaggi: il deserto del sud-ovest americano.
7. Tutti i materiali, strumenti, armi o comodità meccaniche devono essere ottenuti dalla Acme Corporation.
8. Quando possibile, la gravità deve essere resa il più grande nemico del coyote.
9. Il coyote è sempre più umiliato che danneggiato dai suoi fallimenti.
C’era anche una decima e più ufficiosa regola:
– La simpatia del pubblico deve stare con il coyote.
Le regole venivano seguite con rare eccezioni. A volte l’episodio si conclude con Wile E. che viene schiacciato da un camion (con il Road Runner che sorride dal finestrino posteriore). Nel cortometraggio teatrale a due bobine del 1961 The Adventures of the Road Runner, Wile E. Coyote parla effettivamente di dialogo mentre dà lezioni su come catturare al meglio il Road Runner. Nel cortometraggio televisivo del 1979 Freeze Frame, Wile E. Coyote insegue il Road Runner in una regione montuosa e innevata, dove si svolge la maggior parte del corto. Nel raro corto del 2000 Little Go Beep, si spiega la quarta regola mostrando il padre di Wile E. bambino (doppiato da Stan Freberg) che gli dice di non parlare finché non ha catturato il Road Runner. Chuck Jones diresse Freeze Frame, e fece da consulente per Little Go Beep.

Spin-off
In un’altra serie di cartoni animati della Warner Bros. Looney Tunes, il design del personaggio di Wile E. Coyote fu copiato e rinominato “Ralph Wolf”. In questa serie, Ralph tenta continuamente di rubare pecore da un gregge sorvegliato dall’eternamente vigile Sam Sheepdog. Come nella serie Road Runner, Ralph Wolf usa ogni sorta di invenzioni e schemi selvaggi per rubare le pecore, ma viene continuamente sventato dal cane da pastore. In una mossa vista da molti come una gag satirica, Ralph Wolf cerca continuamente di rubare le pecore non perché è un fanatico (come lo era Wile E. Coyote), ma perché è il suo lavoro. Alla fine di ogni cartone animato, lui e il cane da pastore smettono di fare quello che stavano facendo, timbrano il cartellino, si scambiano i convenevoli e vanno a casa per il giorno, dopo di che la squadra del turno di notte prende il controllo. La differenza più evidente tra il coyote e il lupo, a parte i loro luoghi, è che Wile E. ha il naso nero e Ralph ha il naso rosso.
Nei vecchi fumetti Looney Tunes e Merrie Melodies pubblicati dalla Dell Comics, al Road Runner veniva dato il nome di Beep-Beep the Road Runner e aveva 4 figli e una moglie. La famiglia Road Runner parlava in rima nei fumetti. Wile E. era chiamato Kelsey Coyote nel suo debutto nei fumetti. Il Road Runner e Wile E. fanno anche delle apparizioni nel titolo DC Comics Looney Tunes.

Riferimenti culturali
C’era un equivalente in Unione Sovietica della serie Road Runner, intitolato “Ну погоди! Зайчик-побегайчик” (Pronuncia–Nu pogodi! Zaytchik pobegaychik!), che in inglese significa “Stop! Coniglio che corre!”. Nella serie, un grande lupo cattivo cerca senza successo di catturare una piccola lepre. La lepre è comunque incredibilmente fastidiosa. L’azione è più in stile gag movie muto e manca dei vari gadget tecnologici della serie Road Runner. Alcuni episodi erano animati in bianco e nero.
Il giocatore di hockey su ghiaccio Yvan Cournoyer era soprannominato “il Road Runner” a causa della sua sfolgorante velocità sul ghiaccio.
Nel 2001, l’episodio della quarta stagione “Revenging Angel” della serie televisiva di fantascienza Farscape presentava lunghe sequenze di cartoni animati in cui John Crichton e Ka D’Argo erano resi come personaggi simili a Road Runner e Wile E. Coyote. In queste sequenze, che erano allucinazioni vissute da Crichton, D’Argo insegue Crichton usando una varietà di gag familiari, come razzi di marca OZME, “froonium” esplosivi, e finti wormholes dipinti su pareti di roccia.
Lo scrittore Ian Frazier ha satireggiato la relazione Coyote/Acme nel suo racconto umoristico Coyote v. Acme, apparso nel numero del 26 febbraio 1990 del New Yorker. La storia prende la forma di una causa per responsabilità del prodotto presentata dall’avvocato di Wile E. contro la società Acme, dettagliando le numerose ferite che i prodotti scadenti della società avevano causato allo sventurato coyote. Il pezzo di Frazier è stato riprodotto su molti siti web, spesso in forma modificata e spesso senza attribuzione.
Durante le elezioni per il Sì e il No del 1988 in Cile, TVN (la rete televisiva nazionale) trasmise i cartoni animati di RoadRunner invece dei risultati delle elezioni, mantenuti fino alle 02:00 circa del giorno successivo.
In un episodio di Family Guy c’è una scena in cui le abilità di guida di Peter Griffin vengono messe in discussione. Brian dice: “Ti ricordi quel viaggio che hai fatto nel sud-ovest?”. Un flashback in stile Family Guy avviene con il Road Runner che corre sulla strada e Peter che lo investe. Peter viene poi visto in macchina e dice “Oh Dio, penso di aver appena colpito quello struzzo” e Wile E. Coyote viene visto sul sedile del passeggero che dice “Sta bene, continua!”
In una serie a fumetti di Neglected Mario Characters (The “NC/SSS Crossover Mach 2,” Patrick Van Dusen, nel tentativo di dimostrare la sua dignità al “Male più Oscuro” cerca di uccidere il suo migliore amico, il VGWarrior. Questi tentativi sono fatti in una caccia stile Road Runner, con VGWarrior come Road Runner e Pat come Wile E. Coyote. I piani di Pat lo portano sempre ad essere umiliato in modo simile a Wile E. Coyote. In una scena, cade addirittura da una scogliera, tenendo in mano un cartello che dice: “In qualche modo ho avuto il tempo di fare questo cartello che descrive la mia situazione, ma non abbastanza tempo per salvarmi dal cadere nel dolore.”

Apparizioni commerciali
La Plymouth Road Runner era una performance car prodotta dalla divisione Plymouth della Chrysler tra il 1968 e il 1980. Licenziataria ufficiale della Warner Bros (pagando 50.000 dollari per il privilegio), la Road Runner usava l’immagine dell’uccello del cartone animato sulle fiancate.
General Motors usò la Road Runner nella sua campagna di marketing nel 1985 per la sua Holden Barina inAustralia. Anche nel 2004, “Beep-beep Barina” è ancora conosciuto come una frase di richiamo da molti australiani.
Nei tardi anni ’90, Road Runner divenne la mascotte per il servizio internet via cavo di Time Warner, anch’esso chiamato Road Runner. Lo scultore di palloncini John Cassidy e la sua creazione di palloncini Road Runner sono stati presentati in uno spot per questo servizio.
Nei primi anni 2000, Road Runner e Wile E. Coyote sono apparsi in una pubblicità di auto General Motors. Wile E. insegue il Road Runner mentre guida l’auto, ma lo spot finisce prima che venga catturato.
Nel 2004, Wile E. è apparso (insieme a Bugs Bunny e Daffy Duck) in uno spot Aflac, in cui viene mostrato come un candidato primario per i servizi della società. Prima di precipitare, portando con sé una versione animata dell’anatra Aflac, tiene in mano un cartello che legge lo slogan della compagnia, “Ask About It At Work.”

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