Robert Lee Frost (26 marzo 1874 – 29 gennaio 1963) è stato un poeta americano. È molto apprezzato per le sue rappresentazioni realistiche della vita rurale e la sua padronanza del linguaggio colloquiale americano. Il suo lavoro ha spesso impiegato ambientazioni della vita rurale del New England all’inizio del ventesimo secolo, usandole per esaminare complessi temi sociali e filosofici. Uno dei poeti americani più popolari e rispettati dalla critica della sua generazione, Frost fu onorato frequentemente durante la sua vita, ricevendo quattro premi Pulitzer per la poesia.
Poesie brevi di Robert Frost
Ora chiudi le finestre
Ora chiudi le finestre e zittisci tutti i campi:
Se gli alberi devono, lasciali gettare silenziosamente;
Nessun uccello sta cantando ora, e se c’è,
Peggio per me.
Sarà lunga la ripresa delle paludi,
Sarò lunga la ripresa del primo uccello:
Chiudi dunque le finestre e non sentire il vento,
ma vedi tutto agitato dal vento.
– Robert Frost
Una chiazza di vecchia neve
C’è una chiazza di vecchia neve in un angolo
Che avrei dovuto indovinare
era una carta spazzata via dalla pioggia
che aveva portato a riposo.
È macchiato di sporcizia come se
la piccola stampa lo avesse ricoperto,
le notizie di un giorno che ho dimenticato-
se mai le ho lette.
– Robert Frost
Un tempo per parlare
Quando un amico mi chiama dalla strada
e rallenta il suo cavallo a una camminata significativa,
non sto fermo a guardare intorno
su tutte le colline che non ho zappato,
e grido da dove sono, ‘Cosa c’è?’
No, non come c’è un discorso di tempo.
Fondo la mia zappa nella terra pastosa,
Lama in alto e un metro e mezzo di altezza,
e arranco: Vado fino al muro di pietra
per una visita amichevole.
– Robert Frost
Fuoco e ghiaccio
Alcuni dicono che il mondo finirà nel fuoco,
altri dicono nel ghiaccio.
Da quello che ho assaggiato del desiderio
sono d’accordo con quelli che favoriscono il fuoco.
Ma se dovesse perire due volte,
credo di sapere abbastanza dell’odio
per dire che per la distruzione il ghiaccio
è anche grande
e basterebbe.
– Robert Frost
Polvere di neve
Il modo in cui un corvo
ha scosso su di me
La polvere di neve
da un albero di cicuta
ha dato al mio cuore
un cambiamento di umore
e salvato una parte
di un giorno che avevo rimpianto.
– Robert Frost
Stopping by Woods on a Snowy Evening
Di chi sono questi boschi credo di saperlo.
La sua casa è in paese, però;
Non mi vedrà fermarmi qui
a guardare i suoi boschi riempirsi di neve.
Il mio cavallino deve pensare che sia strano
fermarsi senza una fattoria vicina
Tra i boschi e il lago ghiacciato
la sera più buia dell’anno.
Dà uno scossone ai campanelli dei suoi finimenti
per chiedere se c’è qualche errore.
L’unico altro suono è lo spazzare
del vento facile e del fiocco lanuginoso.
Il bosco è bello, scuro e profondo,
ma ho promesse da mantenere,
e miglia da fare prima di dormire,
e miglia da fare prima di dormire.
– Robert Frost
Una preghiera in primavera
Oh, dacci piacere nei fiori oggi;
e dacci di non pensare così lontano
all’incerto raccolto; tienici qui
tutti semplicemente nella primavera dell’anno.
Oh, dacci il piacere nel bianco del frutteto,
nulla di più di giorno, come fantasmi di notte;
e rendici felici nelle api felici,
lo sciame che si dilata intorno agli alberi perfetti.
E rendici felici nell’uccello guizzante
che improvvisamente sopra le api si ode,
la meteora che si spinge con il becco ad ago,
e fuori un fiore a mezz’aria si ferma.
Perché questo è amore e nient’altro è amore,
il quale è riservato a Dio di sopra
per santificare a quali lontani fini Egli vuole,
ma che ha solo bisogno che noi adempiamo.
– Robert Frost
Un momento senza limiti
Si fermò nel vento, e – cos’era quello
Lontano tra gli aceri, pallido, ma non un fantasma?
Stava lì portando marzo contro il suo pensiero,
eppure troppo pronto a credere il più.
“Oh, quello è il Paradiso in fiore”, dissi;
e veramente era abbastanza giusto per i fiori
se solo in noi avessimo assunto in marcia
questo bianco rigoglio di maggio per nostro.
Stammo un momento così in un mondo strano,
Il mio come uno che la sua stessa finzione inganna;
E poi dissi la verità (e andammo avanti).
Un giovane faggio aggrappato alle sue foglie dell’ultimo anno.
– Robert Frost
Una fitta al sogno
Mi ero ritirato nella foresta, e la mia canzone
era inghiottita dalle foglie che soffiavano sempre;
E ai margini della foresta sei venuto un giorno
(Questo era il mio sogno) e hai guardato e meditato a lungo,
ma non sei entrato, sebbene il desiderio fosse forte:
Scuotevi la testa pensierosa come chi dovrebbe dire,
“Non oso troppo lontano sulle sue orme vagare-
deve cercarmi per rimediare al torto.
Non lontano, ma vicino, stavo e vidi tutto
dietro i rami bassi degli alberi lasciati cadere fuori;
e il dolce spasimo che mi costò non chiamare
e dirvi che avevo visto rimane ancora.
Ma non è vero che così rimasi in disparte,
perché il bosco si sveglia, e voi siete qui per prova.
– Robert Frost
Nothing Gold Can Stay
Il primo verde della natura è oro,
la sua tonalità più difficile da trattenere.
La sua prima foglia è un fiore;
ma solo per un’ora.
Poi la foglia si riduce a foglia.
Così l’Eden sprofonda nel dolore,
Così l’alba scende al giorno.
Niente d’oro può rimanere.
– Robert Frost
Plowmen
Un aratro, dicono, per spazzare la neve.
Non possono intendere di piantarla, no-
Meno che nell’amarezza di deridere
l’aver coltivato la roccia.
– Robert Frost
La famiglia delle rose
La rosa è una rosa,
e fu sempre una rosa.
Ma la teoria ora dice
che la mela è una rosa,
e la pera lo è, e anche
la prugna, suppongo.
Il caro sa solo
che cosa si dimostrerà una rosa.
Tu, naturalmente, sei una rosa-
ma sei sempre stata una rosa.
– Robert Frost
Fireflies in the Garden
Ecco che arrivano le vere stelle a riempire i cieli superiori,
E ecco che sulla terra arrivano mosche emulatrici,
che anche se non eguagliano mai le stelle in grandezza,
(e non sono mai state veramente stelle nel cuore)
realizzano a volte un inizio molto simile alle stelle.
Solo, naturalmente, non possono sostenere la parte.
– Robert Frost
Dedizione
Il cuore non può pensare a nessuna devozione
più grande dell’essere riva all’oceano-
tenere la curva di una posizione,
contare una ripetizione senza fine.
– Robert Frost
Sospeso
La pioggia al vento ha detto,
‘Tu spingi e io pesto’.’
Hanno così colpito il letto del giardino
che i fiori si sono inginocchiati,
e sono rimasti sospesi, anche se non morti.
– Robert Frost
Un uccello minore
Ho desiderato che un uccello volasse via,
e non cantasse tutto il giorno vicino a casa mia;
Ho battuto le mani su di lui dalla porta
quando mi sembrava di non poterne più.
La colpa deve essere stata in parte mia.
L’uccello non aveva colpa della sua chiave.
E certamente ci deve essere qualcosa di sbagliato
nel voler mettere a tacere qualsiasi canto.
– Robert Frost
Immigranti
Nessuna nave di tutte quelle a vela o a vapore
ha radunato gente a noi sempre di più
Ma Pilgrim-manned la Mayflower in un sogno
è stata il suo ansioso convoglio verso la riva.
– Robert Frost
Hannibal
C’è mai stata una causa troppo persa,
una causa che sia stata persa troppo a lungo,
o che abbia mostrato con il passare del tempo di essere vana
per le generose lacrime della gioventù e del canto?
– Robert Frost
Poema in alto Estratto da ‘The Road Not Taken’
Due strade divergevano in un bosco giallo,
e, dispiaciuto di non poterle percorrere entrambe
e di essere un solo viaggiatore, mi fermai a lungo
e guardai giù per una fino a dove potevo
dove si piegava nel sottobosco;
Poi presi l’altro, come altrettanto giusto,
e avendo forse il diritto migliore
perché era erboso e voleva essere consumato,
anche se per questo il passaggio lì
li aveva consumati davvero allo stesso modo,
ed entrambi quella mattina giacevano ugualmente
in foglie che nessun passo aveva calpestato nero.
Oh, ho segnato il primo per un altro giorno!
Ma sapendo come la strada porta alla strada
ho dubitato di dover tornare.
Lo racconterò con un sospiro
Da qualche parte, nei secoli dei secoli:
Due strade divergevano in un bosco, e io,
ho preso quella meno battuta,
e questo ha fatto la differenza.
– Robert Frost