Una delle grandi storie di successo nel mondo della musica pesante alla fine degli anni ’80 e all’inizio degli anni ’90 fu l’emergere degli Skid Row, che ottennero un grande successo con il loro debutto omonimo.
Prodotto da Michael Wagner (che aveva precedentemente lavorato con artisti del calibro di Metallica, Dokken e Accept), Skid Row del 1989 ha generato classici dell’hard rock degli anni ’80 come “Youth Gone Wild” e “Piece of Me”, e le ballate power “18 and Life” e “I Remember You”, raggiungendo il n. 6 nella Billboard 200 e 5 volte platino.
E l’album presentava la più nota formazione degli Skid Row – composta dal cantante Sebastian Bach, i chitarristi Scotti Hill e Dave Sabo, la bassista Rachel Bolan e il batterista Rob Affuso. Avevano raggiunto il numero 1 della classifica con Slave to the Grind del 1991 e un tour con i Guns N’ Roses lo stesso anno). Ma cinque anni dopo, nel 1996, Bach e Affuso lasciarono la band.
Bach sarebbe apparso a Broadway, avrebbe avuto un ruolo ricorrente in Gilmore Girls e avrebbe intrapreso una carriera da solista, il tutto mentre aveva una relazione pubblicamente controversa con i suoi ex compagni degli Skid Row. Gli Skid Row, a loro volta, hanno continuato con il nuovo cantante Johnny Solinger e, attualmente, con il cantante ZP Theart.
Per celebrare il 30° anniversario dell’album di debutto degli Skid Row, Bach sarà in tour da fine agosto a inizio novembre, ed eseguirà l’album nella sua interezza con la sua band solista. Il cantante ha recentemente parlato con Heavy Consequence del debutto del 1989, invitando i suoi ex membri della band degli Skid Row ad unirsi a lui sul palco in questo imminente tour, e dei piani futuri.
Se sapeva che il debutto degli SKID ROW era un album speciale durante la sua registrazione
Sapevo che sarebbe stato un album speciale per me, perché amavo le canzoni che avevamo registrato – abbiamo registrato le canzoni tre volte separatamente prima che il disco uscisse. E ho fatto il tatuaggio, “Youth Gone Wild” nel 1987 – due anni prima che il disco uscisse. Ero così sicuro di quella canzone, amavo quella canzone – è una delle ragioni per cui sono entrato nella band. E il testo di “Youth Gone Wild”, al 100% significava tutto per me anni prima che avessimo un contratto discografico.
Sapevo che quella canzone sarebbe stata grande. Non sapevo per certo che sarebbe piaciuta al pubblico, ma sapevo che mi piaceva. E questo è stato l’inizio del mio credere sempre in me stesso, dicendo: “Questa è una grande canzone, e se penso che sia grande, allora posso cantarla grande, e se posso cantarla grande, allora è la mia migliore possibilità che anche altre persone pensino che sia grande”. E poi, al contrario, se non potevo cantare qualcosa perché non mi piaceva, allora avrei avuto dei problemi. Ma non ci sono mai stati problemi o discussioni sulla canzone “18 and Life”, “I Remember You”, o “Youth Gone Wild”.
Su cosa ricorda del filmato dell’album
I video furono tutti girati da Wayne Isham. Il primo era “Youth Gone Wild”, il secondo “Piece of Me”, il terzo “18 and Life” e il quarto “I Remember You”. La casa discografica voleva che facessimo uscire “I Remember You” subito dopo “Youth Gone Wild”, e noi sapevamo – a causa dei tempi in cui eravamo e di quanto fosse buona quella canzone – che avremmo dovuto conservarla fino alla fine, come ultimo video. E avevamo completamente ragione su questo punto.
Comunque, abbiamo girato quei video, e una curiosità pazzesca è che John 5 – il chitarrista di Rob Zombie, che tutti conoscono e amano come uno dei più grandi chitarristi in circolazione oggi – è nel video di “Piece of Me”. C’è un tizio che sale sul palco, e io lo lancio tra la folla, mentre lui fa una messa in scena. Quello è John 5, che all’età di 18 anni si è messo in fila, perché ha visto sul giornale che c’era un video degli Skid Row, così è sceso per essere tra il pubblico. Diceva: “Amico… quello sono io!”. Ho scritto musica costantemente ultimamente – questa sarà la mia terza collaborazione con . Ma in realtà la nostra prima collaborazione è stata il video di “Piece of Me”. Girato al Canyon Club.
Cosa ricorda del tour con BON JOVI e AEROSMITH a supporto del debutto degli SKID ROW
Eravamo molto, molto giovani quando siamo andati in tour con Bon Jovi. Io avevo 19/20 anni e non molto di più degli Aerosmith. Ma abbiamo imparato alla vecchia maniera – per quanto riguarda l’essere musicisti che suonavano ogni singola notte. Non potevi non migliorare, a meno che non sputtanassi tutto – ma non l’abbiamo fatto, perché erano set brevi, 40 minuti. È una giornata di lavoro piuttosto breve e veloce. Ma una cosa che vorrei dire è che ho imparato a cantare dal vivo nelle arene. Ed è sempre diverso per me come cantante, cantare in un grande, enorme, cavernoso edificio – in contrasto con un piccolo club, dove è difficile per me cantare allo stesso modo se sono troppo vicino alla batteria, se c’è troppo rumore. Quando si tratta di una grande arena, c’è una separazione dagli altri strumenti, e si ha anche questa eco nell’edificio – è lì che le grandi urla di Sebastian Bach sono diventate davvero sorprendenti, in queste arene. È una sfida per me, man mano che invecchio, quando suono in piccole stanze per ricreare ciò, devo mettere una gabbia di plastica intorno alla batteria. Questa è la differenza da allora ad oggi per me.
Su come invitare i suoi ex compagni di band SKID ROW ad unirsi a lui per una jam durante questo tour del 30° anniversario
Non ho avuto risposta da loro, sarebbe la mia risposta. Vorrei che andassero d’accordo con il mio manager, Rick Sales, come fanno tutti gli altri nel settore. Cos’altro si può fare? Non so cos’altro fare. Ho 51 anni, e questo è il trentesimo anniversario del primo disco che ho fatto uscire nella mia vita. Mi piacerebbe celebrarlo con le altre quattro persone che l’hanno pubblicato? Sì, mi piacerebbe. Ma non ho nemmeno intenzione di aspettare più a lungo – perché non so quanto tempo ho, ad essere onesto con voi. Onestamente non lo so.
SULLA COLLABORAZIONE CON JOHN 5
Il campo si è decisamente assottigliato per quanto riguarda i chitarristi. Penso che si possano leggere articoli su Guitar Center che hanno problemi, perché la gente non si esercita, mettendo le ore che erano solite fare – per diventare Eddie Van Halen o George Lynch o Warren DeMartini o questi veri, genuini eroi della chitarra che tutti noi avevamo quando ero un bambino. John 5 viene da quella scuola. Ha reinventato la chitarra nel suo modo unico, e direi la stessa cosa di Tom Morello, che fa cose con la sua chitarra che non ho mai sentito e che non ho mai pensato potessero essere fatte. John 5 ha la stessa cosa. E la nostra prima collaborazione è stata nel disco Kicking & Screaming – abbiamo fatto una canzone chiamata “TunnelVision”. E poi abbiamo fatto una canzone su Give ‘Em Hell, chiamata “Temptation”. E abbiamo due canzoni sul prossimo disco in arrivo.
Sui PIANI FUTURI
Solo nuova musica. Come ho detto, ho lavorato con John 5, ma ho anche lavorato con Orianthi – abbiamo due canzoni in corso. E Steve Stevens della band di Billy Idol – era nel mio ultimo album e sarà nel prossimo. E la mia band solista ha del materiale in lavorazione. Quindi, questo sarà il mio obiettivo, ma sto anche suonando dal vivo tutto il tempo. E ho un mucchio di progetti collaterali, Kings of Chaos – siamo io, Dee Snider dei Twisted Sister, e Lou Gramm dei Foreigner alla voce, e Gilby Clarke, e poi Kenny Aronoff di “Jack and Diane” di John Cougar alla batteria, e James Lomenzo al basso, Warren DeMartini dei Ratt alla chitarra. È davvero molto divertente – stiamo suonando come un supergruppo per questo. E poi il mio tour per il 30° anniversario inizia il 29 agosto, e per ora finisce a novembre.
Sebastian Bach 2019 Tour Dates:
08/29 – Nashville, TN @ Mercy Lounge
08/30 – Anderson, SC @ William A Floyd Amphitheater
08/31 – Charlotte, NC @ Amos Southend
09/02 – Huntsville, AL @ Side Tracks Music Hall
09/03 – Columbus, OH @ Skully’s
09/04 – Cleveland, OH @ Phantasy
09/06 – Stafford Springs, CT @ Palace Theater
09/07 – Block Island, RI @ Ballard’s
09/09 – Laconia, NH @ Granite State Music Hall
09/10 – Hampton Beach, NH @ Wally’s
09/11 – Portland, ME @ Aura
09/13 – Harrison, OH @ The Blue Note
09/14 – Flint, MI @ The Machine Shop
09/15 – Grand Rapids, MI @ The Intersection
09/18 – Kansasville, WI @ 1175
09/19 – St. Louis, MO @ Delmar Hall
09/20 – Lombard, IL @ Brauer House
09/21 – Dubuque, IA @ Q Casino
09/22 – Lexington, KY @ Manchester Music Hall
09/25 – New York, NY @ Sony Hall
09/26 – Harrisburg, PA @ XL Live
09/27 – Lynchburg, VA @ Phase 2
09/28 – Waterloo, NY @ The Vine at Del Lago
09/29 – Warrendale, PA @ Jergel’s
10/01 – Atlanta, GA @ Variety Playhouse
10/03 – Wichita, KS @ WAVE
10/05 – Golden, CO @ Dirty Dogs Roadhouse
10/06 – Albuquerque, NM @ Sunshine Theater
10/10 – Ramona, CA @ Ramona Mainstage
10/11 – Los Angeles, CA @ Whisky A Go Go
10/12 – Los Angeles, CA @ Whisky A Go Go
10/17 – Roswell, NM @ Liberty Theater
10/18 – Oklahoma City, OK @ Diamond Ballroom
10/19 – Waco, TX @ The Backyard
10/20 – Dallas, TX @ Gas Monkey Bar N’ Grill
10/22 – Houston, TX @ House of Blues
10/23 – San Antonio, TX @ Aztec Theater
10/24 – Corpus Christi, TX @ House of Rock
10/25 – Lafayette, LA @ The District
10/26 – Miramar Beach, FL @ Village Door Music Hall
10/28 – Miami, FL @ KISS Kruise Pre Partye
10/30 – Orlando, FL @ Hard Rock
10/31 – Savannah, GA @ Victory North
11/01 – Ft. Myers, FL @ The Ranch
11/02 – Pinellas Park, FL @ England Brothers Park