La sindrome del martello ipotenario è una condizione della mano in cui il flusso di sangue alle dita è ridotto. L’ipotenario si riferisce al gruppo di muscoli che controllano il movimento del mignolo. Alcuni di questi muscoli formano il bordo carnoso del palmo (eminenza ipotenar). Si verifica quando i lavoratori usano ripetutamente il palmo della mano (specialmente l’eminenza ipotenaria) come un martello per macinare, spingere e torcere oggetti duri. Queste attività possono danneggiare alcuni vasi sanguigni della mano, specialmente l’arteria ulnare. Questa arteria passa attraverso l’area ipotenaria del palmo e fornisce sangue alle dita. Il danno all’arteria ulnare si traduce in una riduzione del flusso di sangue alle dita. A volte un singolo episodio significativo può causare la sindrome del martello ipotenario.
La sindrome del martello ipotenario si verifica tipicamente negli uomini con un’età media di 40 anni. I lavoratori a rischio includono meccanici d’auto, operai metallurgici, operatori di tornio, minatori, macchinisti, macellai, panettieri, carpentieri e muratori. Anche i lavoratori che usano strumenti vibranti sono a rischio. La sindrome del martello ipotenario è anche il risultato di attività sportive come karate, baseball, mountain bike, golf, tennis, hockey, pallamano, pallavolo, badminton, break-dance e sollevamento pesi.