Sia in transito che nel tuo tema natale, il Sole congiunto a Chirone è sinonimo di “crisi di guarigione”.
Quando abbiamo un transito Sole-Chirone, qualcosa dentro si incrina. E questo è un segno che la guarigione sta per avvenire.
Ma prima che la guarigione avvenga, i “sintomi” di Chirone di vergogna, colpa e inadeguatezza diventano più dolorosi che mai.
Tuttavia, è proprio così che la guarigione “funziona”. Se solo stai con il dolore, e non scappi da te, alla fine guarirai.
Diciamo che hai un’infezione alla gamba e prendi degli antibiotici. Dopo due o tre giorni cominci a sentirti male. Perché? L’antibiotico ha ucciso l’infezione. Ora il tuo corpo si occupa delle tossine e degli agenti patogeni morti.
Il tuo corpo è temporaneamente sovraccarico – ed è per questo che ti senti male. Questa malattia temporanea è, infatti, un segno che il trattamento ha avuto successo, anche se non sembra così.
Allo stesso modo, devi prima portare in superficie tutto ciò che è ‘sbagliato’, represso o inaccettabile in te stesso – così puoi affrontarlo.
Se vuoi guarire, non c’è altro modo. Devi affrontare il dolore.
Sole Congiunto a Chirone – Il Guaritore Ferito, Lo Sciamano, L’Alchimista
In astrologia, Chirone sta per la nostra ferita più profonda, per la guarigione olistica (che avviene solo quando integriamo la ferita) e per i nostri più grandi doni e talenti (che diventano doni SOLO quando le ferite iniziali vengono purgate e trasformate in qualcosa di più grande).
In effetti, ci sono tre archetipi associati a Chirone: Il guaritore ferito, lo sciamano e l’alchimista.
Trasformare la ferita in un dono
Ma come è possibile trasformare una ferita in un dono? Come può il dolore generare risorse e creatività straordinarie?
La risposta è la cosiddetta crisi di guarigione. Una crisi di guarigione significa che abbracciamo completamente la ferita.
Quando permettiamo alla ferita di diventare una parte di chi siamo, raggiungiamo l’integrità. Ci reintegriamo. Diventiamo UNO. Diventiamo chi eravamo destinati ad essere.
La tua ferita non è mai stata qualcosa di cui vergognarsi. Eppure, la spingiamo via nelle cantine della nostra psiche.
Nell’ombra, queste ferite diventano sempre più profonde. La loro qualità cambia. Diventano dense e sacre. Trascurate e abbandonate, trovano un modo per far fronte alla solitudine, alla separazione dal resto di ciò che siamo.
E quando finalmente integriamo la ferita, accade qualcosa di miracoloso. Quella ferita primordiale, quella parte di noi che abbiamo spinto via, finalmente trova il suo posto nel quadro più grande di chi siamo.
Diventiamo interi. I pezzi del puzzle finalmente si uniscono. Questo è il momento in cui avviene la guarigione. Quando tutte le parti rotte di noi stessi (compresa la ferita) diventano un tutt’uno.
Quando passiamo attraverso il dolore, noi, di fatto, accettiamo che il dolore sia parte di noi, e indirettamente, accettiamo quella parte di noi che stavamo cercando di nascondere. È così che guariamo.
Crisi di guarigione e guarigione olistica
Chirone governa la guarigione olistica. Infatti, la guarigione può essere SOLO olistica. Qualsiasi altra cosa è al massimo un sollievo temporaneo, qualsiasi altra cosa è curare i sintomi, non la causa. L’unico modo per GUARIRE è integrare tutte le parti rotte di ciò che siamo in UNO.
In astrologia, il Sole è un simbolo dello Spirito. Ognuno di noi è un Sole con un’esperienza umana.
Ha senso che quando Chirone (il Guaritore ferito, lo Sciamano e l’Alchimista) incontra il Sole, abbiamo l’opportunità di guarire.
La guarigione è preceduta da una crisi di guarigione. Quando abbiamo un transito Sole-Chirone, la guarigione non avviene magicamente. Inizia con un peggioramento dei sintomi.
Ma se state con lui e non cercate di intorpidirlo con droghe, pensieri positivi o altri meccanismi di fuga, se gli permettete di fare il suo lavoro, allora la guarigione alla fine avviene.
Fate attenzione ai vostri pensieri e sentimenti nei giorni seguenti. Nota dove resisti alle tue emozioni. Invece di scappare da loro, invece di cercare di razionalizzarle, resta con questi pensieri e sentimenti. Permettete loro di crescere in voi. Lascia che la medicina di Chirone faccia la sua parte.
Proprio come Chirone era metà umano, metà cavallo, metà mortale, metà immortale, anche noi siamo una somma di parti rotte. Ci sono parti di noi che accettiamo e con cui ci identifichiamo e parti di noi che disprezziamo e rifiutiamo.
Quando provi vergogna, senso di colpa o inadeguatezza, chiediti: quale parte di me stesso sto cercando di nascondere, o di ‘aggiustare’? Questa è esattamente quella parte di te che devi imparare ad amare.
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