Storia dell’arte: L’antica pratica dell’arte tessile e come continua a reinventarsi

Arte tessile

Entriamo in contatto con l’arte tessile ogni giorno. Dai vestiti che indossiamo agli oggetti che decorano la nostra casa, è un’arte che può essere contemporaneamente bella e utile. Ma non deve sorprendere che questo campo occupi queste due categorie. All’inizio della sua lunga storia, il tessile era visto come un’utilità piuttosto che come qualcosa che non ha una funzione distinguibile a parte l’estetica. E mentre questo è ancora il caso oggi, creativi visionari hanno aiutato l’arte a reinventarsi continuamente.

Storia

L’arte tessile è una delle più antiche forme d’arte della civiltà umana. Al suo inizio, non si concentrava sull’aspetto, ma per scopi pratici, come vestiti o coperte per stare al caldo. Questo risale all’epoca preistorica, e gli antropologi stimano che sia tra 100.000 e 500.000 anni fa. Queste merci erano fatte con pelli di animali, pellicce, foglie e altro.

Con il passare del tempo e con l’insediamento delle culture neolitiche, i tessuti diventano sempre più complessi. Molti dei primi pezzi erano fatti con l’infeltrimento, che agita le fibre animali (come la lana) per unirle in un forte legame. Oltre a questo, però, gli uomini filavano anche le fibre per creare fili. Erano tessuti insieme e assomigliano di più a quello a cui siamo abituati oggi.

Storia dell'arte tessile

L’arte tessile dell’India alla fine del 18° e all’inizio del 19° secolo. (Photo credit: Wikipedia)

Creare abiti e altri tessuti era laborioso – tutto doveva essere fatto a mano. Questo includeva la raccolta di fibre da piante o animali e poi la loro torsione per trasformarle in filato. Oltre ad essere un processo noioso, creare un capo d’abbigliamento era costoso; sarti e sarte modificavano i capi per assicurarsi che durassero a lungo. A seconda di quanto si era ricchi, si potevano ottenere tessuti importati e tinture colorate. Le rotte commerciali della Via della Seta portavano la seta cinese in India, Africa ed Europa. Mentre l’abbigliamento era ancora il tipo dominante di arte delle fibre, l’aristocrazia poteva anche permettersi di decorare le pareti, i pavimenti e i mobili dei loro palazzi con pezzi lussureggianti e vibranti.

La rivoluzione industriale fu un punto di svolta per i tessuti. Con l’invenzione della sgranatrice di cotone, del filatoio e del telaio elettrico, la creazione di tessuti era ora automatizzata e poteva essere prodotta su vasta scala. I tessuti non erano più solo per i ricchi; con il calo dei prezzi, erano disponibili per una parte maggiore della società. Significava anche che questi materiali non erano così preziosi, e le persone creative potevano sperimentare con loro in modi mai visti prima.

La ricca storia dei tessuti ha posto le basi per i creativi contemporanei. In tempi moderni, i termini fiber art o textile art generalmente descrivono oggetti a base tessile che non hanno un uso previsto. Anche se questo campo è stato precedentemente visto come “lavoro femminile”, gli artisti, in particolare le donne negli anni ’60 e ’70, hanno iniziato a reclamare il campo e ad elevarlo ad arte alta.

Tecniche popolari nell’arte tessile

L’arte tessile è un termine ampio che può comprendere molti tipi di approccio. La tessitura è una delle prime tecniche. Qui, i fili sono legati insieme su un telaio ad angoli incrociati per formare un tessuto. Questo è comunemente visto in indumenti, ma le tessiture possono anche essere fatte in opere d’arte. Questi sono spesso esposti come tappezzeria, e tessitori moderni come Genevieve Griffiths stanno sperimentando con il peso del filato e la lunghezza dei punti per creare opere altamente strutturate.

Tessere su un telaio

Tessere su un telaio (Photo credit: 54613 / )

Il ricamo è un’altra forma popolare, in cui gli artisti usano il filo per cucire disegni decorativi sul tessuto. Spesso indicato come hoop art, le immagini rimangono per lo più all’interno dei confini del telaio circolare. Ma il ricamo contemporaneo non ha regole, quindi non è insolito vedere tessuto e filo fuoriuscire dal telaio. Ana Teresa Barboza è un grande esempio di questo metodo di pratica. Nelle sue opere d’arte, crea paesaggi che si estendono ben oltre il cerchio e scorrono verso il pavimento.

Crochet Fiber Art

Ago per crochet con punti (Photo credit: Marie C Fields / )

Il lavoro a maglia e l’uncinetto sono altre due tecniche per lavorare con i tessuti. In entrambi, si usano aghi grandi – rispettivamente doppi e singoli – per torcere il filo in punti diversi, che a loro volta creano modelli più grandi. Questi approcci sono estremamente comuni nel tuo maglione o coperta preferita, ma gli artisti li hanno cooptati come mezzo di espressione. Joana Vasconcelos usa l’uncinetto per ricoprire statue di animali in modelli colorati. Allo stesso modo, l’artista Olek “yarn bombs” edifici – tra cui coprire un’intera casa in rosa brillante all’uncinetto.

Mentre molti artisti tessili utilizzano tecniche tradizionali come punto di partenza per il loro lavoro, altri artisti decostruiscono queste pratiche stabilite per creare arte minimalista che è comunque di impatto. Gabriel Dawe è un fantastico esempio di questo. Le sue installazioni site-specific usano fili sottili come rasoi di filo colorato che si estendono attraverso le stanze. Il risultato porta all’interno raggi brillanti di luce arcobaleno.

Artisti tessili contemporanei

Con la sua miriade di possibilità visive e la sua ricca storia, non è una sorpresa che gli artisti tessili contemporanei mostrino le vaste differenze che sono possibili quando si tratta di tessuto, filo e filato.

L’artista neozelandese Genevieve Griffiths usa la tessitura per creare arazzi ispirati all’architettura.

Genevieve Griffiths

Arte tessile

Arte tessile

Dettaglio di tessitura

Arte tessile

Artisti come Joana Vasconcelos, Olek, Anne Mondro e Toshiko Horiuchi-MacAdam utilizzano l’uncinetto per creare lavori grandi e piccoli. Olek e Horiuchi-MacAdam lo impiegano su larga scala per produrre pezzi impressionanti e partecipativi. Ma non date per scontato che l’uncinetto debba essere creato solo con il filato: la Mondro usa il filo sottile per creare le sue delicate sculture.

Joana Vasconcelos

Crochet ArtCrochet ArtCrochet Art

Toshiko Horiuchi-MacAdam

Arti tessiliArti tessiliArti tessili

Anne Mondro

Arte all'uncinettoArte Art

Olek

Arte tessileArte tessileArte tessile

Il ricamo ha avuto una rinascita negli ultimi anni, e gli artisti lo spingono continuamente in nuove direzioni. Ana Teresa Barboza e Sarah K. Benning incorporano il cerchio da ricamo standard nel loro lavoro, mentre altri come Danielle Clough e Severija Incirauskaite-Kriauneviciene preferiscono tele non convenzionali. Clough ricama fiori colorati sulle racchette da tennis, e Incirauskaite-Kriauneviciene ricama a punto croce su oggetti di metallo come piatti e pale.

Ana Teresa Barboza

Arte del ricamoArte del ricamo

Danielle Clough

Punto croce non convenzionaleArte del ricamoArte del ricamo

Severija Incirauskaite-Kriauneviciene

Punto croce non convenzionalePunto croce non convenzionalePunto croce non convenzionale

Sarah K. Benning

Arte del ricamoArte del ricamoArte del ricamo

Nel mondo dell’arte tessile, i tappeti esistono da molto tempo. Il termine è stato usato per la prima volta nel 13° secolo, e sono ancora oggi più popolari che mai. L’artista Faig Ahmed dà un tocco contemporaneo ai tappeti aggiungendo glitch in stile computer ai motivi altrimenti tradizionali.

Faig Ahmed

Fiber ArtFiber ArtFiber Art

Con l’evoluzione della fiber art, i suoi materiali sono la base della scultura. Gabriel Dawe usa il filo per costruire raggi arcobaleno all’interno, mentre Yumi Okita crea piccole falene di tessuto che possono stare nel palmo di una mano.

Gabriel Dawe

Installazione arcobalenoInstallazione arcobalenoInstallazione arcobaleno

Yumi Okita

Arti tessiliFiber ArtFiber Art

I tessuti non sono completamente separati dalle loro radici. Le sue umili origini continuano a prosperare nel mondo della moda. Anche se molti articoli di abbigliamento sono ancora fatti per uno scopo puramente utilitaristico, i designer d’avanguardia immaginano gli indumenti come pezzi spettacolari di arte tessile. Gli stilisti Viktor & Rolf prendono questa idea alla lettera con abiti che assomigliano a quadri incorniciati. E allo stesso modo per l’artista Svetlana Lyalina, un vestito diventa una tela mobile, anche se su misura per il corpo umano.

Viktor & Rolf

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Svetlana Lyalina

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Come fare la propria arte tessile

È facile iniziare a fare la propria arte tessile. Per gli appassionati di ricamo, i venditori di Etsy come Kiriki Press hanno creato dei kit che ti insegnano i punti di ricamo mentre costruisci un giocattolo di peluche. E Sarah K. Benning non tiene i suoi fantastici modelli tutti per sé. Una volta al mese, rilascia un nuovo schema da ricamare per conto tuo.

Textile Art DIY

Se preferisci le istruzioni video, ci sono una miriade di classi creative online che ti mostrano diverse tecniche di fiber art. Il sito Brit + Co ospita un corso dedicato alla tessitura. Allo stesso modo, il sito di istruzione Craftsy ha classi per insegnarti l’uncinetto, la maglia, il cucito e altro. Una volta che hai imparato le basi, puoi iniziare a creare la tua arte tessile che è veramente unica e contribuisce al futuro di questa amata forma d’arte.

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