Susan Hayward

Ha iniziato la sua carriera come modella, recandosi a Hollywood nel 1937 per fare un provino per il ruolo di Rossella O’Hara in Via col vento. Anche se la Hayward non ottenne la parte, fu usata da David Selznick per i provini di altri attori e ricevette un contratto alla Warner Bros.

Warner Bros.Edit

L’agente di talenti Max Arnow cambiò il nome della Marrenner in Susan Hayward una volta iniziato il suo contratto di sei mesi per 50 dollari a settimana con la Warner. Hayward ebbe piccole parti in Hollywood Hotel (1937), The Amazing Dr. Clitterhouse (1938) (la sua parte fu tagliata), e The Sisters (1938), così come in un corto, Campus Cinderella (1938).

Il primo ruolo importante della Hayward fu con Ronald Reagan in Girls on Probation (1938), dove era un forte 10° in cartellone. Fu anche in Comet Over Broadway (1938), ma tornò a non essere fatturata e cominciò a posare per foto pubblicitarie da pinup “cheesecake”, qualcosa che lei e la maggior parte delle attrici disprezzavano, ma secondo il suo contratto non aveva scelta. Finito il contratto della Hayward alla Warner Bros, passò ai Paramount Studios.

ParamountEdit

Nel 1939 i Paramount Studios le fecero firmare un contratto di 250 dollari a settimana. La Hayward ebbe il suo primo successo nella parte di Isobel in Beau Geste (1939) con Gary Cooper e Ray Milland. Ricoprì il piccolo, ma importante, ossessionante ruolo dell’amore di gioventù ricordato dai fratelli Geste mentre cercavano un prezioso zaffiro conosciuto come “l’acqua blu” durante il servizio nel deserto nella Legione Straniera; il film ebbe un enorme successo.

Paramount mise la Hayward come seconda protagonista in Our Leading Citizen (1939) con Bob Burns e poi affiancò Joe E. Brown in $1000 a Touchdown (1939).

Hayward passò alla Columbia per un ruolo di supporto accanto a Ingrid Bergman in Adam Had Four Sons (1941), poi alla Republic Pictures per Sis Hopkins (1941) con Judy Canova e Bob Crosby. Tornata alla Paramount, ebbe il ruolo principale in un film di serie B, Among the Living (1941).

Cecil B. De Mille le diede un buon ruolo di supporto in Reap the Wild Wind (1942), con Milland, John Wayne e Paulette Goddard. Era nel corto Una lettera da Bataan (1942) e sostenne Goddard e Fred MacMurray in The Forest Rangers (1942).

United Artists e RepublicEdit

Hayward costarred in I Married a Witch (1942) con Fredric March e Veronica Lake, come il fidanzato di Wallace Wooly (March) prima che la strega della Lake appaia negli anni 40 da un rogo puritano di 300 anni prima. Il film servì come ispirazione per la serie televisiva degli anni ’60 Bewitched ed era basato su un romanzo incompiuto di Thorne Smith; fu realizzato per la Paramount ma venduto alla United Artists. Fu poi nella rivista musicale all-star della Paramount Star Spangled Rhythm (1943) che presentava anche i suoi attori a contratto non musicisti.

Hayward apparve con William Holden in Young and Willing (1943), un film della Paramount distribuito dalla UA. Era in Hit Parade of 1943 (1943) della Republic, con la sua voce doppiata da Jeanne Darrell.

Sam Bronston la prese in prestito per Jack London (1943) alla UA poi fu l’interesse amoroso di Wayne in The Fighting Seabees (1944) alla Republic, il film con il budget più alto nella storia di quella compagnia.

Partecipò alla versione cinematografica di The Hairy Ape (1944) per la UA. Alla Paramount fu la sorella di Loretta Young in And Now Tomorrow (1944). Poi lasciò lo studio.

La RKO diede alla Hayward il suo primo ingaggio in Deadline at Dawn (1946), un film noir scritto da Clifford Odets, che fu l’unico film di Harold Clurman come regista.

Walter Wanger e la celebritàModifica

Susan Hayward in Smash Up (1947)

Dopo la guerra, la carriera della Hayward decollò quando il produttore Walter Wanger le fece firmare un contratto di sette anni a 100.000 dollari all’anno. Il suo primo film fu Canyon Passage (1946).

Nel 1947, ricevette la prima di cinque nomination agli Oscar per il suo ruolo di una cantante di nightclub alcolizzata basata su Dixie Lee in Smash-Up, la storia di una donna, il suo secondo film per Wanger. Anche se non fu ben accolto dalla critica, fu apprezzato dal pubblico e fu un successo al botteghino, lanciando Hayward come una star.

La RKO la usò di nuovo per They Won’t Believe Me (1947) poi lavorò per Wanger in The Lost Moment (1948), e Tap Roots (1948); entrambi i film persero denaro ma il secondo fu ampiamente visto.

Alla Universal fu in The Saxon Charm (1948) e fece Tulsa (1949) per Wanger. Entrambi i film furono delusioni commerciali.

20th Century FoxEdit

Hayward passò alla 20th Century Fox per fare House of Strangers (1949) per il regista Joseph Mankiewicz, iniziando una lunga collaborazione con questo studio.

Sam Goldwyn la prese in prestito per My Foolish Heart (1949), poi tornò alla Fox per I’d Climb the Highest Mountain (1951), che fu un successo.

Rimase in quello studio per fare Rawhide (1951) con Tyrone Power, e I Can Get It for You Wholesale (1951).

Hayward fu poi protagonista di tre grandi successi: David and Bathsheba (1951) con Gregory Peck, il film più popolare dell’anno; With a Song in My Heart (1952), un biopic su Jane Froman, che le valse una nomination agli Oscar; e The Snows of Kilimanjaro (1952), con Peck e Ava Gardner.

La RKO prese in prestito la Hayward per The Lusty Men (1952) con Robert Mitchum, poi tornò alla Fox per The President’s Lady (1953), interpretando Rachel Jackson accanto a Charlton Heston; White Witch Doctor (1953) di nuovo una comparsa con Mitchum; Demetrius and the Gladiators (1954), come Messalina; Garden of Evil (1954) con Gary Cooper e Richard Widmark; e Untamed (1955) con Tyrone Power. Hayward recitò poi con Clark Gable in Soldier of Fortune (1955), un film in CinemaScope che fu un insuccesso al botteghino.

PeakEdit

MGM la ingaggiò per interpretare la showgirl/attrice alcolizzata Lillian Roth in I’ll Cry Tomorrow (1955), basato sull’omonima autobiografia best-seller della Roth, per il quale ricevette un premio a Cannes. Fu un grande successo finanziario.

Anche se la Hayward non divenne mai veramente nota come cantante – non le piaceva il suo modo di cantare – interpretò cantanti in diversi film. Tuttavia, in I’ll Cry Tomorrow – la cui voce era una volta ampiamente attribuita alla cantante fantasma professionista Marni Nixon – Hayward ha cantato la voce non doppiata e appare nella colonna sonora. Susan Hayward si esibì nella biografia musicale della cantante Jane Froman nel film del 1952, With a Song in My Heart, un ruolo che le fece vincere il Golden Globe come miglior attrice di film comico. La voce di Jane Froman fu registrata e utilizzata per il film mentre Hayward recitava le canzoni.

Hayward ricevette un Oscar come miglior attrice in Voglio vivere (1958)

Nel 1956, fu scritturata da Howard Hughes per interpretare Bortai nell’epico storico Il conquistatore, come protagonista di John Wayne. Fu criticato dalla critica ma fu un successo commerciale. Fece una commedia con Kirk Douglas, Top Secret Affair (1956) che fallì.

L’ultimo film della Hayward con Wanger, I Want to Live! (1958), in cui interpretò la detenuta del braccio della morte Barbara Graham, fu un successo di critica e commerciale e fece vincere alla Hayward il premio Oscar come migliore attrice per la sua interpretazione. Bosley Crowther del New York Times scrisse che la sua performance era “così vivida e così sconvolgente … Chiunque possa assistere a questa prova senza tremare e rabbrividire è fatto di pietra”. Hayward ricevette il 37% dei profitti netti del film.

Declino come starEdit

Hayward fece Thunder in the Sun (1959) con Jeff Chandler, un mediocre film di carovane sui pionieri baschi francesi, e poi Woman Obsessed (1959) alla Fox.

Nel 1961, Hayward recitò nel ruolo di una lavoratrice che diventa la moglie del prossimo governatore dello stato (Dean Martin) e alla fine assume la carica stessa di Ada. Lo stesso anno, interpretò Rae Smith nel sontuoso remake di Back Street di Ross Hunter, con John Gavin e Vera Miles. Nessuno dei due film ebbe particolare successo; come pure I Thank a Fool (1963) alla MGM, Stolen Hours (1963) e Where Love Has Gone (1964).

Carriera successivaModifica

La Hayward si riunì con Joseph Mankiewicz in The Honey Pot (1967). Poi sostituì Judy Garland nel ruolo di Helen Lawson nell’adattamento cinematografico di Valley of the Dolls di Jacqueline Susann (1967).

Ricevette buone recensioni per la sua performance al Caesars Palace nella produzione di Las Vegas di Mame che aprì nel dicembre 1968. Fu sostituita da Celeste Holm nel marzo 1969 dopo che la sua voce cedette e dovette lasciare la produzione.

Continuò a recitare nei primi anni ’70, quando le fu diagnosticato un cancro al cervello.

Apparve nel film TV Heat of Anger (1972) e nel film The Revengers (1972) con William Holden.

Il suo ultimo ruolo cinematografico fu quello della dottoressa Maggie Cole nel dramma per la TV del 1972 Say Goodbye, Maggie Cole. Destinato ad essere l’episodio pilota per una serie televisiva, “Maggie Cole” non fu mai prodotto a causa della salute cagionevole della Hayward. La sua ultima apparizione pubblica fu alla telecronaca degli Academy Awards nel 1974 per presentare il premio come migliore attrice nonostante fosse molto malata. Con il supporto di Charlton Heston, fu in grado di presentare il premio.

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