Tendenze dei farmaci senza ricetta

I farmaci senza ricetta forniscono 102 miliardi di dollari di valore al sistema sanitario statunitense ogni anno. Di questi, 77 miliardi di dollari derivano dal risparmio di visite in clinica e 25 miliardi di dollari sono il risultato del risparmio di farmaci.1 Questi giocano anche un ruolo sempre più vitale fornendo un facile accesso a certi farmaci che possono essere usati in sicurezza senza l’aiuto di un operatore sanitario. Questo permette ai consumatori di prendere il controllo della propria assistenza sanitaria in molte situazioni. Quattro adulti americani su 5 assumono comunemente farmaci senza prescrizione, il più delle volte per trattare disturbi acuti. Le principali categorie di vendita nel 2016 sono state analgesici, bruciori di stomaco, vie respiratorie superiori, pronto soccorso e dentifricio, secondo i dati della Consumer Healthcare Products Association.2 A causa della domanda dei consumatori e dell’accessibilità dei farmacisti, questi ultimi ricevono in genere molte domande dai pazienti sulla sicurezza di questi prodotti. Come per i prodotti da prescrizione, la FDA valuta ed esamina i prodotti senza prescrizione. I farmaci senza ricetta hanno generalmente le seguenti caratteristiche:

  • I loro benefici superano i loro rischi.
  • Il potenziale di abuso e uso improprio è basso.
  • Il consumatore può usarli per condizioni auto-diagnosticate.
  • Sono etichettati adeguatamente.
  • Gli operatori sanitari non sono necessari per l’uso sicuro ed efficace dei prodotti.

Diversi farmaci senza prescrizione sono raccomandati come terapia di prima linea, secondo le linee guida cliniche. La tabella 1 elenca i farmaci comuni e il supporto per il loro uso.

Il cattivo uso dei farmaci senza ricetta
Come i piani di assistenza sanitaria si spostano per ridurre i costi, l’uso dei farmaci senza ricetta aumenterà. A causa di questo, i farmacisti diventeranno ancora più essenziali per educare i pazienti all’uso appropriato. Ci sono più di 100.000 prodotti senza ricetta sul mercato e più di 1000 principi attivi tra cui scegliere. Questo non conta i numerosi integratori alimentari, vitamine e prodotti non approvati dalla FDA venduti in farmacia. Questo può essere schiacciante per un paziente che cerca di curarsi da solo. I farmacisti devono aiutare i pazienti a usare questi prodotti in modo sicuro. Se usati in modo appropriato, i farmaci senza prescrizione sono efficaci e sicuri. La loro convenienza e il loro costo li rendono attraenti per la maggior parte dei consumatori che hanno bisogno di un trattamento. Tuttavia, 1 adulto su 5 che si automedica ammette di prendere più della dose raccomandata o di usare il farmaco più frequentemente di quanto indicato sull’etichetta. Pochissimi di questi adulti consultano un medico o un farmacista sull’uso appropriato di un farmaco senza ricetta. I farmacisti dovrebbero promuoversi come esperti di OTC e convincere i consumatori a chiedere il loro consiglio.

Dato che l’uso di farmaci senza ricetta continuerà ad aumentare, è importante che i farmacisti sappiano quali farmaci senza ricetta sono più comunemente abusati, sia intenzionalmente che involontariamente. La tabella 2 elenca i principi attivi più comuni con conseguenze negative per la salute se usati in modo scorretto.8-10

Prescription-to-Nonprescription Switches
Molti prodotti senza obbligo di prescrizione erano precedentemente disponibili solo con prescrizione. Dal 1976, ci sono stati 114 principi attivi che sono passati dallo stato di prescrizione a quello di nonprescrizione. I passaggi degli ultimi 10 anni sono elencati nella Tabella 3.11

Grazie a questi passaggi, le famiglie possono comodamente comprare e usare una gamma più ampia di trattamenti senza dover andare dal medico. L’accesso e l’economicità sono i 2 attributi più comuni, richiesti dai consumatori e dal sistema sanitario della nostra nazione. Sette degli ultimi 14 interruttori sono nella categoria delle allergie. I dati della Consumer Healthcare Products Association mostrano che il numero di allergici che usano gli OTC è salito al 75% nel 2015, dal 66% del 2009.11 Altre statistiche mostrano che ogni volta che viene fatto un cambiamento in una nuova categoria di prodotti, l’uso all’interno di quella categoria aumenta. Considerate quanto segue:

  • C’è stato un aumento dal 150% al 200% nell’acquisto e nell’uso di terapie sostitutive della nicotina nel primo anno dopo il passaggio. L’aumento dell’accesso ha permesso a decine di migliaia di fumatori di usare questi prodotti per aiutare a smettere di fumare e vivere una vita più lunga e più sana. Questo è un beneficio sociale di 2 miliardi di dollari ogni anno. Il passaggio alla terapia sostitutiva della nicotina ha portato a 650.000 tentativi in più di smettere.
  • I consumatori hanno risparmiato una media di 174 dollari all’anno in costi di prescrizione evitati e visite in ufficio per i farmaci contro il bruciore di stomaco. Questo accesso aggiuntivo ha anche portato 750 milioni di dollari di risparmio per il sistema sanitario.
  • Dopo che i trattamenti per il lievito vaginale sono stati resi disponibili al banco, i risultati degli studi hanno mostrato che le donne erano accurate quanto i loro medici nel riconoscere la ricorrenza di tali infezioni.

Queste statistiche dimostrano la continua necessità dei farmacisti di essere consapevoli dei cambiamenti da prescrizione a non prescrizione in modo da poter educare al meglio i pazienti. Come farmacisti, dobbiamo essere consapevoli di quali popolazioni dovrebbero usare questi farmaci e quali richiedono un’ulteriore educazione.

Considerazioni su popolazioni speciali
Anche se i farmaci senza prescrizione sono efficaci e sicuri se usati in modo appropriato, i farmacisti devono prestare particolare attenzione a gruppi speciali, come i pazienti anziani, pediatrici e in gravidanza, così come quelli con comorbidità coesistenti. Questi pazienti richiedono un’educazione supplementare per garantire che i farmaci senza prescrizione siano adatti a loro. Per esempio, i pazienti di età superiore ai 65 anni hanno maggiori probabilità di avere problemi di salute che possono controindicare l’uso di alcuni farmaci, eppure gli adulti anziani rappresentano circa il 40% dei farmaci senza prescrizione consumati. Questi adulti anziani affrontano il maggior rischio di effetti avversi e interazioni farmacologiche. Gli eventi avversi legati ai farmaci affrontati dai pazienti anziani includono confusione, depressione, cadute, allucinazioni e malnutrizione. Le persone che prendono abitualmente 1 o più farmaci da prescrizione o che hanno problemi di salute sottostanti, come quelli con asma, malattia polmonare ostruttiva cronica, disturbi della coagulazione, diabete, prostata ingrossata, epilessia, glaucoma, gotta, pressione alta, sistema immunitario, reni o problemi al fegato, malattia di Parkinson, problemi psichiatrici o problemi alla tiroide, dovrebbero ricevere consigli da un farmacista prima di prendere un farmaco senza prescrizione. I pazienti pediatrici sono un’altra popolazione a maggior rischio di abuso involontario. Gli errori di dosaggio pediatrici possono essere dovuti all’uso di dispositivi di misurazione inadeguati, alla forma di dosaggio sbagliata, a tecniche di medicazione inappropriate o al dosaggio basato sull’età. Questa è un’altra area di opportunità per i farmacisti di fornire maggiore educazione sull’uso appropriato e sicuro dei farmaci senza prescrizione.
Conclusione
I farmaci senza ricetta possono essere efficaci e sicuri se assunti correttamente. I farmacisti devono prendere l’iniziativa nel prevenire e identificare l’uso improprio intenzionale e non intenzionale, così come capire dove i farmaci senza prescrizione si inseriscono nella terapia in modo da poter incoraggiare un uso più sicuro e intelligente di questi farmaci.
Stefanie Ferreri, PharmD, BCACP, è un professore clinico presso la University of North Carolina Eshelman School of Pharmacy, a Chapel Hill.

  1. Booz & Co. The value of OTC medicine to the United States. yourhealthathand.org/images/uploads/The_Value_of_OTC_Medicine_to_the_United_States_BoozCo.pdf. Pubblicato nel gennaio 2012. Accessed January 3, 2018.
  2. Consumer Healthcare Products Association. Vendite OTC per categoria 2013-2016. chpa.org/OTCsCategory.aspx. Accessed January 3, 2018.
  3. American Academy of Otolaryngology. Clinical practice guideline: allergic rhinitis. wwwentnet.org/content/clinical-practice-guideline-allergic-rhinitis. Accessed January 3, 2018.
  4. National Guideline Clearinghouse. Linee guida per la diagnosi e la gestione della malattia da reflusso gastroesofageo. guideline.gov/summaries/summary/43847/guidelines-for-the-diagnosis-and-management-of-gastroesophageal-reflux-disease. Pubblicato marzo 2013. Accessed January 3, 2018.
  5. National Guideline Clearinghouse. Emergency contraception. guideline.gov/summaries/summary/38434/emergency-contraception?q=emergency+contraception. Pubblicato nel settembre 2012. Accessed January 3, 2018.
  6. Siu AL. Interventi comportamentali e di farmacoterapia per la cessazione del fumo di tabacco negli adulti, comprese le donne incinte: Dichiarazione di raccomandazione della U.S. Preventive Services Task Force. Ann Intern Med. 2015;163(8):622-634. annals.org/aim/article/2443060/behavioral-pharmacotherapy-interventions-tobacco-smoking-cessation-adults-including-pregnant-women. Accessed January 3, 2018.
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  8. National Institute on Drug Abuse. Grafici sui farmaci comunemente abusati. drugabuse.gov/drugs-abuse/commonly-abused-drugs-charts. Aggiornato a luglio 2017. Accessed January 3, 2018.
  9. National Institute on Drug Abuse. Droghe d’abuso. drugabuse.gov/drugs-abuse. Accessed January 3, 2018.
  10. Cooper RJ. Abuso di farmaci da banco – una revisione della letteratura. J Subst Use. 2013;18(2):82-107. doi: 10.3109/14659891.2011.615002
  11. Consumer Healthcare Products Association. Rx-to-OTC switch. chpa.org/Switch.aspx. Accessed January 3, 2018.

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