di Lisa Pinkerton, Linda Randall, and Amy Smith
La scrittura offre la possibilità di catarsi e chiusura; giustizia e rinnovamento. Scrivere è un modo per cercare e offrire sostegno; un modo per connettersi e celebrare; un modo per comunicare e imparare. Il processo di scrittura può essere un atto rivelatore, un mezzo per esprimere il nostro io più profondo. In definitiva, la scrittura è un percorso per creare e costruire un significato (Clay, 2015, 2016).
Il passaggio all’istruzione online, sulla scia di COVID-19, ha mandato tutti noi alla ricerca di nuovi modi per creare esperienze di apprendimento mirate. Quando abbiamo iniziato a lavorare con i direttori e gli insegnanti in seguito alla chiusura improvvisa delle scuole, la nostra risposta iniziale è stata quella di aiutarli a tradurre l’insegnamento in un contesto virtuale. Tuttavia, ci siamo subito resi conto che gli insegnanti stavano portando un carico emotivo così pesante che avevamo bisogno di creare uno spazio per loro per esprimere ed elaborare la loro ansia, incertezza e trauma personale. Inserisci il memoir di sei parole…
La formatrice della Ohio State University, Lisa Pinkerton, ha introdotto un gruppo di insegnanti leader al progetto Six-Word Memoir come strumento di riflessione da utilizzare con gli insegnanti durante le sessioni di apprendimento professionale online. Seguendo il suggerimento di Lisa, le insegnanti leader Amy Smith e Linda Randall lo hanno provato con i loro insegnanti. Dopo aver scritto le memorie, gli insegnanti si sono impegnati in una profonda riflessione sul potere della scrittura di aiutare a elaborare e rilasciare il trauma. Gli insegnanti hanno ipotizzato che il memoir di sei parole potrebbe aiutare i bambini a elaborare allo stesso modo le loro esperienze vissute e, così facendo, creare spazio per l’apprendimento. Questo blog condivide la nostra esperienza di invitare insegnanti e studenti a usare il memoir di sei parole come strumento per distillare e condividere storie.
Six Words From Our Teachers’ Perspectives
Anche se le indicazioni erano di scrivere un memoir di sei parole su qualsiasi momento della vita degli insegnanti, o sullo spirito collettivo di molti momenti, tutti hanno scelto di scrivere su COVID-19. Le seguenti memorie di sei parole riflettono i pensieri degli insegnanti su come affrontare, sostenere gli studenti e le loro speranze per il futuro.
Alcuni giorni:… introverso, casa, famiglia, cibo, Netflix, felice;
Altri giorni:… pazzo, aiuto, devo andare da qualche parte.
-Whitney Webb, Berea Community Schools
Le anatre sono molto carine, ma sporche!
-Jay Bunch, Madison County Schools
NOTA: Jay non era in senso figurato; stiamo parlando di anatre vere che ha dovuto portare a casa sua quando la scuola ha chiuso bruscamente.
Essere mamma è molto difficile.
-Alicia Kelley, Madison County Schools
Controllare i propri cari più spesso.
-Claire Gunner, District of Columbia Public Schools
Atti di gentilezza nelle notizie.
-Anna Ramsey, District of Columbia Public Schools
Finestre chiuse. Vento tra i capelli.
-Sara Sexton, Berea Community Schools
Famiglia, bambini, amore, cibo, speranza, connessione.
-Lisa Frayna, District of Columbia Public Schools
Vedere il sorriso dei miei studenti.
-Sydney Valdez, District of Columbia Public Schools
Guardare i bambini crescere nonostante la distanza.
-Bethany Bronson, District of Columbia Public Schools
Perdita di controllo uguale strana libertà!
-Melissa Johnson, Madison County Schools
Mi mancano più di quanto immaginassi.
-Terri Cofer, District of Columbia Public Schools
Hanno abbracciato così bene il cambiamento.
-Thomas Lynch, District of Columbia Public Schools
Niente di meglio che vederli di persona.
-Lakia Kenan, District of Columbia Public Schools
Spero siano tutti al sicuro.
-Lauren Conley, District of Columbia Public Schools
Six Words From Our Students’ Perspectives
Le seguenti memorie di sei parole riflettono sia l’universalità che l’unicità delle esperienze vissute dai bambini:
Amo la mia famiglia. Bello. Grato.
-Stella, 1a elementare
Mi sento felice; ho un cucciolo!
-Drew, 1a elementare
Felice di essere in salute a casa.
Paura che mio padre si ammali.
-Liam, 3a elementare
Gannon: creativo divertente attore regista artista.
-Gannon, 3a elementare
Mi mancano i miei insegnanti e i miei amici.
-Emma, 4a elementare
Isolato, studiato a casa, legge senza sosta, vive virtualmente.
-Carter, 4a elementare
C-Creativa; O-Operta-Mente; R-Interessata; O-Optimista; N-Nove; A-Adattabile.
-Logan, 4° grado
Gli amici ti faranno superare la vita.
-Dee, 4° grado
L’auto-isolamento è stancante e fastidioso.
-Olivia, 6° grado
Stancante, inseguendo la perfezione; mai smesso di correre.
-Peyton, 6° elementare
Una alunna di quinta particolarmente industriosa ha presentato un’intera pagina di memorie di sei parole, organizzate (e codificate per colore) in tre temi: divertente, ispiratore e come sta affrontando la situazione.
Abbiamo dovuto comprare più cracker.
I medici sono la nuova Wonder Woman.
NON DISTURBARE! Leggere Harry Potter.
-Aubrey, 5a elementare
Le nostre sei parole su insegnanti e studenti
Gli insegnanti si sono fatti carico di un pesante fardello, fornendo un sostegno inestimabile ai bambini e alle loro famiglie in mezzo a circostanze caotiche e senza precedenti. Definire le loro azioni ispiratrici è un grossolano eufemismo. I bambini sono stati altrettanto resistenti. Per onorare il loro lavoro e il loro sforzo, gli autori di questo blog hanno scritto ciascuno un memoir di sei parole sugli insegnanti e sui bambini, rispettivamente.
Insegnanti creativi e resilienti: Leader senza paura e con potere
Testa di letto, pigiama, tavoli da cucina; Learning happening
-Amy Smith, Reading Recovery Teacher Leader, Madison County Schools
Eroica ed esausta, ma insegna con amore
Fragile e confusa, ma legge felicemente
-Linda Randall, Reading Recovery Teacher Leader, District of Columbia Public Schools
Transforming teaching: Navigare in nuove direzioni
Trasformare l’apprendimento: Navigare in nuove direzioni
-Lisa Pinkerton, Reading Recovery Trainer, The Ohio State University
Six-Word Memoirs as a Tool for Expression and Catharsis
L’esperienza di scrivere memorie di sei parole ha ampliato e rafforzato la nostra comprensione del legame inestricabile tra benessere socio-emotivo e apprendimento. Come ci ricorda Lyons (2003), gli insegnanti “non si arrendono ai bambini o a se stessi. Il loro spirito e il loro desiderio di scoprire come raggiungere i bambini emotivamente e insegnare loro come diventare lettori e scrittori autoregolati è continuo e richiede tempo, ma non mollano mai” (p. 148). In effetti, il processo di scrivere e riflettere su memorie di sei parole ha aumentato la nostra consapevolezza dei fardelli emotivi che tutti noi portiamo, insegnanti e studenti allo stesso modo. Questa esperienza ci ha dato l’opportunità come esseri umani di essere visti, ascoltati e riconosciuti.
Altri insegnanti hanno adottato il memoir di sei parole come strumento di scrittura. Quando l’insegnante di quinta elementare Jane M. Saunders e la studentessa laureata Emily E. Smith hanno usato questo strumento per coinvolgere i loro studenti di arti linguistiche nella scrittura per l’espressione di sé, hanno descritto le memorie degli studenti come “piccoli atti di significato”. E hanno scoperto che scrivere le memorie ha fatto meraviglie per “coltivare la fiducia e l’entusiasmo negli studenti” (2014, p. 605).
Le memorie degli insegnanti e degli studenti condivise in questo blog sono una capsula del tempo di un’esperienza di impatto universale. Non possiamo immaginare il numero di storie che dovremo raccontare alla fine, ma le avremo: i nostri figli le avranno, le loro famiglie le avranno, le nostre comunità le avranno, il nostro mondo intero le avrà. E sebbene le nostre storie COVID-19 siano ancora in fase di scrittura, vi invitiamo a catturare e condividere una parte di quella storia in un vostro memoir di sei parole e ad invitare i vostri studenti a fare lo stesso.
Clay, M. M. (2016). Lezioni di alfabetizzazione progettate per gli individui (2nd ed.). Portsmouth, NH: Heinemann.
Clay, M. M. (2015). Il cambiamento nel tempo (2a ed.). Portsmouth, NH: Heinemann.
Lyons, C. A. (2003). Insegnare ai lettori in difficoltà: Come usare la ricerca basata sul cervello per massimizzare l’apprendimento. Portsmouth, NH: Heinemann.
Saunders, J. M., & Smith, E. E. (2014, maggio). Ogni parola è sotto processo: Memorie di sei parole in classe. The Reading Teacher, 67(8), 600-605.