Totsguide | Differenza tra stimming ordinario e autistico

Lo stimming può essere un indizio per voi di fare attenzione alle disabilità dello sviluppo nel vostro bambino

Lo stimming è un comportamento autostimolante che è anche conosciuto come comportamento stereotipico in termini profani. Anche gli adulti si impegnano in un comportamento di stimming mangiandosi le unghie, facendo roteare i capelli, camminando per la stanza o battendo la penna sul tavolo.

A volte il comportamento di stimolazione può essere abbastanza fastidioso per le persone intorno. Scrocchiare le nocche di tanto in tanto, scaccolarsi il naso, tirare la pelle, mordersi o ripetere una frase più e più volte sono alcuni esempi di questo.

I genitori dovrebbero sapere che lo stimming nei bambini può essere un indizio di disabilità dello sviluppo come l’autismo, la sordità, la cecità e la disabilità intellettuale.

Differenza tra stimming ordinario e autistico

È importante notare che lo stimming autistico differisce dallo stimming ordinario. Lo stimming autistico include comportamenti che interrompono la routine quotidiana che include comportamenti specifici come lo sbattere delle mani, il dondolio, la rotazione, o la ripetizione di parole e frasi.

Con un po’ di conoscenza, si può differenziare tra lo stimming autistico e quello tipico, poiché c’è differenza nella scelta dello stim e anche per quanto spesso viene ripetuto.

Sappiamo che lo stimming è spesso irritante ma gli stim ordinari non sono inaccettabili. Non è molto innaturale che uno si mangi le unghie, giochi con i capelli o batta una penna nella nostra società, ma quando un bambino si muove sbattendo le mani otterrà certamente l’attenzione negativa che altri stimoli ordinari possono non generare.

Lo stimming ordinario avviene con limitazioni ed è meno ripetitivo dello stimming autistico. Quando lo si desidera lo stim ordinario può essere controllato. Per esempio una persona può scegliere di non mangiarsi le unghie quando partecipa a una riunione importante.

Le persone autistiche hanno molto meno o nessun controllo sullo stimming. Non sono consapevoli del loro comportamento di stimming e nemmeno delle reazioni degli altri al loro comportamento di stimming.

Ragioni per lo stimming nell’autismo

L’autismo causa molta ansia, paura, rabbia e altre forti emozioni nelle persone, poiché hanno alti livelli di input sensoriali rispetto alle persone normali. Lo stimming aiuta ad affrontare l’assalto emotivo così elevato che le persone autistiche sentono nella loro mente. Il loro stim aumenta quando hanno a che fare con un alto livello di rumore, calore o luce intensa.

Lo stiming aiuta i bambini autistici ad affrontare varie complessità:

  • Blocca gli input sensoriali in eccesso che non possono gestire con calma
  • Riduce la sensazione generale di dolore, anche se alcune attività possono in sé causare dolore fisico. La ragione potrebbe essere il rilascio di beta-endorfine che possono creare una sensazione di piacere negli individui
  • Quando richiesto, lo stimming può essere una fonte di input sensoriale extra quando c’è sotto stimolazione
  • Lo stimming aiuta nella gestione delle emozioni che sono intensificate e offensive per il bambino
  • I bambini usano lo stimming per calmarsi quando sono angosciati

Come puoi aiutare?

Non cercate di fermare il comportamento di stimming punendo vostro figlio. Lo stimming è il male minore dei due.

Aiutatelo a gestire il suo stimming attraverso una giusta terapia.

Introducete vostro figlio alla dieta sensoriale che ridurrà il bisogno di stim in larga misura.

Anche affrontare l’ansia con i farmaci può ridurre gli stim.

Modificate l’ambiente di vostro figlio in modo che le sue emozioni non siano scatenate spesso.

Introducete la riduzione dello stress attraverso altre attività stimolanti come schiacciare una palla antistress.

Infine, date a vostro figlio tanto amore incondizionato e attenzione.

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