Un luogo così fisicamente unico e geograficamente enorme come il Grand Canyon è molte cose diverse per persone diverse. I fotografi vengono per i colori e la luce che cambia, i backpackers per la solitudine e dormire sotto le stelle, e gli escursionisti per la sfida di collegare cerchio e fiume in un giorno. I corridori vengono per vedere quanto velocemente possono fare tutto.
Il Grand Canyon è un terreno di prova per gli atleti. Tra i due cerchi si trova un vero e proprio guanto di sfida da correre. I sentieri qui offrono il potenziale per più di due miglia verticali di guadagno in un giorno – una novità che non è semplicemente possibile la maggior parte dei posti nel mondo.
L’ultima impresa è “Rim-to-Rim-to-Rim” (R2R2R) – andando da un lato, giù al fiume, fino al lato opposto, e di nuovo, in un giorno. Questo significa più di 40 miglia e più di 20.000 piedi di su e giù.
La R2R2R non dovrebbe essere tentata come prima corsa nel canyon, e non deve essere. Correre qui non è esclusivamente per l’élite. Scegliendo il tuo percorso, seguendo attentamente il ritmo e preparando le valigie di conseguenza, i corridori di tutte le abilità possono sperimentare il trail run “leggero e veloce”. Una rete di sentieri permette di adattare la distanza e il terreno, anche se correre qui non è mai facile.
Dove correre
Correre lungo la cima evita i rigori tipici del canyon, ma può sembrare comunque impegnativo a causa dell’altitudine e del calore. Il Rim Trail sul South Rim offre viste spettacolari ed è asfaltato per una parte del percorso. North Rim ha molti sentieri che rimangono in cima, fornendo una varietà di scenari e distanze.
Per correre davvero il canyon, però, devi scendere sotto il bordo. I corridori di solito prendono i sentieri “corridoio” – South Kaibab, Bright Angel (entrambi South Rim), o North Kaibab (North Rim) perché sono ampi e ben mantenuti. Per evitare la folla, iniziate prima delle 8 del mattino
Il miglior sentiero per correre è il Tonto Trail (South Rim), un single track con colline ondulate invece di continui saliscendi. Raggiungerlo richiede comunque un serio cambiamento di elevazione, tuttavia, perché si trova a più di metà strada dal bordo.
Trail Etiquette
La maggior parte degli escursionisti si trova sul sentiero per una sfida unica nella vita e non si aspetta di vedere persone che lo percorrono. Pertanto, è particolarmente importante praticare un corretto galateo del sentiero. Come per qualsiasi altro sentiero, siate cortesi e cedete al traffico in salita. Quando sorpassate, date sempre un avvertimento educato e udibile. Molte delle discese sono pericolose, quindi si dovrebbe sempre essere disposti a passare gli escursionisti all’esterno, ma spostarsi con cautela da qualsiasi lato vi permettano di farlo.
I muli hanno sempre il diritto di precedenza, non importa cosa. Rimanere bloccati dietro un treno di muli è il più grande mal di testa di un corridore, specialmente in discesa. Purtroppo non hai altra scelta che aspettare che il mulattiere fermi la sua squadra e lasci passare gli escursionisti. Cammina sempre davanti ai muli, non correre perché se si spaventano possono lanciare il loro cavaliere.
Come prepararsi
Più che altrove, la preparazione è fondamentale nel Grand Canyon. Questo paesaggio presenta alcune difficoltà fisiche e logistiche che non sempre si incontrano altrove. Spingere troppo veloce o troppo lontano può portarti fuori dalla portata degli aiuti. Una botta o un infortunio nel Grand Canyon non può essere risolto da autostop, o utilizzando il telefono cellulare per chiamare aiuto. Anche a piedi può rivelarsi troppo difficile se si ottiene in difficoltà migliaia di metri sotto il bordo.
Un’altra preoccupazione è l’acqua e la nutrizione. Molti sentieri non hanno acqua disponibile, e altri hanno acqua che deve essere trattata. Pianifica il tuo percorso in base alla disponibilità di acqua potabile (vedi escursioni giornaliere per maggiori informazioni sulle fonti d’acqua). Nonostante la sensazione di sete, dovresti consumare molti snack salati e carburanti energetici, perché il corpo perde costantemente elettroliti essenziali con la sudorazione nell’aria secca. In generale, pianificare di consumare il doppio del cibo e dell’acqua nel Grand Canyon di quanto si farebbe su una corsa altrove, e questo non è uno scherzo. Corridori sono morti per disidratazione e da iponatriemia (sodio basso).
Il tempo è sempre un fattore per la corsa, e soprattutto così negli estremi del Grand Canyon. Alcuni giorni può essere oppressivamente caldo al fiume mentre nevica sul bordo a causa della differenza enorme in elevazione. A seconda della stagione, si consiglia di imballare strati di vestiti. L’inverno porta il ghiaccio e l’estate porta i temporali, quindi sii sempre consapevole delle condizioni.
Il Grand Canyon sta diventando una destinazione di corsa più popolare per la sua bellezza e novità, ma la sua difficoltà non deve mai essere sottovalutata. Questo è un ottimo posto per allenarsi, ma non per testare i propri limiti. Pianificate attentamente, preparate i bagagli di conseguenza, ascoltate il vostro corpo e avrete la corsa della vostra vita nel Grand Canyon.