WWF, l’organizzazione per la conservazione globale

Il World Wildlife Fund, chiamato anche World Wildlife Fund for Nature, con il suo familiare logo del panda, è rinomato per i suoi sforzi di conservazione ad ampio raggio. L’organizzazione con sede in Svizzera è generalmente conosciuta semplicemente con le sue iniziali, WWF. La sua dichiarazione di missione segnala la portata del suo impegno:

“Fermare il degrado dell’ambiente naturale del pianeta e costruire un futuro in cui gli esseri umani vivano in armonia con la natura, attraverso:

  • conservare la diversità biologica del mondo
  • garantire che l’uso delle risorse naturali rinnovabili sia sostenibile
  • promuovere la riduzione dell’inquinamento e del consumo sprecato.”

Da quando è stato fondato nel 1961, il WWF ha incluso sia conservatori che uomini d’affari, sapendo che per avere successo nella sua missione avrebbe avuto bisogno del sostegno pubblico, di un’azione ben gestita e di solidi dati scientifici. Il WWF riconosce anche che gli sforzi efficaci coinvolgono la cooperazione tra agenzie non governative, governi locali e popolazioni locali. Fin dall’inizio, il WWF ha lavorato a stretto contatto con l’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN), e al giorno d’oggi mantiene una gamma diversificata di collaborazioni, dai colloqui con le tribù pigmee Baka nelle foreste pluviali dell’Africa centrale alle discussioni faccia a faccia con i leader mondiali e i rappresentanti delle Nazioni Unite, della Banca Mondiale e della Commissione Europea.

Nei suoi 45 anni di esistenza il WWF ha raccolto molti milioni di dollari, finanziando migliaia di iniziative di conservazione in tutto il mondo. Queste includono sforzi focalizzati su singole specie, acqua dolce, foreste e problemi marini, così come il cambiamento climatico. Altrettanto importanti sono i suoi sforzi per fornire un habitat sicuro e sostenibile per i popoli del mondo, sia urbani che rurali, tra cui acqua pulita, aria pulita, cibo sano e aree ricreative gratificanti.

Oggi il WWF è attivo in più di 100 paesi e ha milioni di sostenitori. I suoi oltre 90 uffici si concentrano sull’azione nazionale e regionale. Oltre a specifiche questioni locali, il WWF sta affrontando questioni globali come il cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile, le pratiche agricole sicure e il commercio internazionale responsabile.

Immagini: Gorilla di montagna (Gorilla beringei beringei) al Virunga National Park, Repubblica Democratica del Congo (Zaire); Panda gigante (Ailuropoda melanoleuca) alla Riserva Naturale di Wolong, provincia di Sichuan, Cina.-© WWF-Canon/Martin Harvey; © WWF-Canon/Bernard de Wetter. Logo WWF: ® WWF marchio registrato. Panda Symbol © 1986 WWF.

Per saperne di più

Il sito web globale del WWF, www.panda.org, contiene una ricchezza di informazioni che riportano le sue attività, i dettagli dei problemi, e fornisce molte vie attraverso le quali le persone di tutto il mondo possono sostenere i suoi sforzi e raccogliere i benefici di un pianeta più sano e un futuro più luminoso.

Come posso aiutare?

  • Informazioni su diversi modi per aiutare il WWF

Libri che ci piacciono

Le roccaforti della natura: Le grandi riserve naturali del mondo

Le roccaforti della natura: The World’s Great Wildlife Reserves
Laura Riley e William Riley (2005)

Le riserve naturali sono gli ultimi baluardi per la protezione della fauna del mondo. Questo avvincente libro elenca circa 600 riserve in tutto il mondo. È sia una guida pratica per l’avventuroso ecoturista che un avvincente intrattenimento per il viaggiatore in poltrona, arricchito da più di 150 fotografie e 75 mappe.

Scritto da scrittori di lunga data sulla natura e la conservazione, Nature’s Strongholds è diviso in regioni e suddiviso per paesi, incluso l’Antartide e le isole offshore. Alcune di queste riserve sono familiari e altre meno conosciute. Uno spoglio dell’indice da solo è emozionante, un catalogo delle meraviglie naturali di ogni angolo della terra. Gli autori forniscono una storia di ogni riserva e il suo significato ecologico, così come informazioni sulle precipitazioni e la temperatura e consigli sul miglior periodo dell’anno per visitarla. Forniscono anche consigli generali per i viaggiatori, e una lunga bibliografia indica al lettore ulteriori fonti.

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