Wyss Institute Selects: Works from the Permanent Collection è curata dai membri del Wyss Institute for Biologically Inspired Engineering dell’Università di Harvard, guidato dal suo direttore fondatore, Don Ingber, che lavora in collaborazione con i suoi co-faculty, Joanna Aizenberg, Jennifer Lewis, Radhika Nagpal e Pam Silver.
Fondato nel 2009, il Wyss Institute è un leader mondiale nell’ingegneria biodesign. L’Istituto ha diciotto membri di facoltà principali e più di 375 collaboratori scientifici e ingegneristici a tempo pieno provenienti da una vasta gamma di discipline. I collaboratori fanno leva sui principi di design della natura per sviluppare soluzioni tecnologiche dirompenti per la sanità, l’energia, l’architettura, la robotica e la produzione.
Per la mostra, il Wyss Institute ha concepito il tema del Biofuturismo e ha selezionato opere dalla collezione del museo per descrivere la progressione di idee, oggetti, visioni e collaborazioni nel corso della storia che sono culminate in questo nuovo approccio alla scienza del design.
La visione del Biofuturismo è una nuova formulazione del movimento di arte e design del Futurismo che si diffuse in Europa e nel mondo all’inizio del ventesimo secolo, celebrando l’energia e il dinamismo modellante della tecnologia moderna. I visionari futuristi pionieri credevano che la loro arte avrebbe spinto il mondo verso il futuro, e hanno praticato praticamente ogni mezzo, dalla pittura, scultura, teatro, film e architettura al design grafico, industriale, d’interni, urbano e tessile.
“Quando ho riflettuto sulla sfida davanti a noi, un ricordo di quando ero uno studente universitario è balzato nella mia testa. Mi sono ricordato di aver visto per la prima volta i lavori di un gruppo di designer e artisti che si definivano “futuristi”. Il loro obiettivo era quello di anticipare un futuro che sarebbe stato migliorato attraverso l’innovazione tecnologica, e di influenzare gli altri attraverso il loro lavoro. La loro visione risuona profondamente con la nostra; tuttavia, noi al Wyss Institute andiamo oltre la rappresentazione e usiamo effettivamente il design per guidare lo sviluppo e la commercializzazione di nuove tecnologie bioispirate, che speriamo ridefiniscano il nostro futuro e rendano il mondo migliore per tutti.” -Don Ingber
Un secolo dopo la nascita del movimento futurista, il Wyss Institute sta aiutando a far nascere un movimento di biofuturismo che guarda alla natura per l’ispirazione e che usa i principi del design biologico per creare tecnologie per una vasta gamma di applicazioni mediche, industriali e ambientali.
In questa mostra Selects, il team del Wyss Institute utilizza oggetti della collezione permanente del Cooper Hewitt e prende in prestito dall’Hirshhorn Museum dello Smithsonian e dal Wyss Institute per esplorare come il biofuturismo possa andare oltre l’arte che anticipa il futuro e, invece, utilizzare il design per progettare un mondo migliore.
Wyss Institute Selects è reso possibile dal Marks Family Foundation Endowment Fund.