Che cos’è il Digital Signage?

Qui a Signagelive, siamo solo una parte di un ecosistema più grande che si chiama Digital Signage. Abbiamo un approccio e un modello di business unico, concentrandoci solo sull’esecuzione del nostro software su un’infrastruttura basata su cloud per le reti di digital signage. Ci sforziamo di essere l’azienda più trasparente e coinvolgente del mercato elencando pubblicamente i nostri prezzi, fornendo supporto tecnico online gratuito e illimitato, e persino aprendo il nostro team a nuove idee e miglioramenti suggeriti dai nostri clienti e partner.

Quali sono i pezzi del puzzle?

Ci sono molti componenti per una soluzione di digital signage, ma questi possono essere coperti in alcune grandi categorie:

  • Hardware – i componenti fisici: schermi (display digitali), lettori multimediali (se necessario), componenti di rete, supporti, ecc
  • Software – i sistemi di gestione dei contenuti e/o dei dispositivi e il software di riproduzione sui lettori multimediali
  • Connettività – i modi in cui i display digitali si collegano al sistema di gestione dei contenuti, sia utilizzando la linea fissa, il Wi-Fi o le tecnologie mobili
  • Installazione – l’intero processo di installazione, dai sopralluoghi all’installazione finale
  • Contenuto – il più grande costo continuo della rete: la continua creazione o sottoscrizione di nuovi contenuti per mantenere la rete attuale e rilevante
  • Acquisti – i canali che i clienti finali usano per acquistare le varie parti della rete di segnaletica digitale

Può essere un processo confuso! Arrivare con l’idea di creare una rete di segnaletica digitale, sia per le entrate, il branding, l’educazione o l’informazione è complesso e quindi richiede tempo. Speriamo che questa guida fornisca un buon punto di partenza e vi assista mentre cercate di implementare la vostra soluzione di digital signage.

Cos’è il Digital Signage?

Questa è una bella domanda! Ci sono state molte discussioni sul significato del termine e persino se il nome stesso sia quello giusto, ma non c’è dubbio che sia ovunque. Non si può più guidare lungo la strada, entrare in un ristorante, andare in un aeroporto, persino in una scuola senza vedere il digital signage. Perché è tutto intorno a noi, il nome è un catch-all per tutti i tipi di tecnologie diverse utilizzate in un sacco di modi diversi per diversi scopi di digital signage. Ecco la versione molto secca di Wikipedia:

Il digital signage è un sotto-segmento del signage. Le insegne digitali utilizzano tecnologie come LCD, LED e proiezioni per visualizzare contenuti come immagini digitali, video, streaming media e informazioni. Si possono trovare in spazi pubblici, sistemi di trasporto, musei, stadi, negozi al dettaglio, hotel, ristoranti, ed edifici aziendali ecc, per fornire indicazioni, mostre, marketing e pubblicità esterna.

Quindi, in sintesi, la segnaletica digitale consiste in uno schermo di qualsiasi dimensione che visualizza qualsiasi tipo di contenuto per qualsiasi motivo. Questa è una descrizione incredibilmente ampia e uno dei motivi principali per cui la persona media che cerca di installare una rete di segnaletica digitale può essere facilmente confusa. L’altra ragione chiave per la confusione, naturalmente, è l’enorme numero di fornitori tra cui scegliere, che è il motivo per cui c’è una “Top 25 Digital Signage Software Vendors List” invece di solo 3 o 4 scelte ovvie.

Quindi qual è il modo migliore per navigare in questo labirinto di opzioni e selezionare una lista di fornitori da contattare?

Identificare le vostre esigenze

La prima domanda che poniamo ai nostri clienti – e a cui spesso faticano a rispondere – è “qual è il risultato ideale una volta implementata la vostra rete digital signage?” Questo è il primo passo per identificare gli scopi e gli obiettivi di un potenziale cliente, e noi andiamo un po’ più a fondo con qualche altra domanda:

  • Quanti display digitali state cercando di implementare?
  • Qual è la tempistica per l’implementazione del progetto?
  • Qual è la vostra strategia di contenuto?
  • Avete un budget?

Dopo aver condotto questo processo di esplorazione tendiamo a passare rapidamente a una dimostrazione delle nostre capacità o il potenziale cliente decide che ha dei compiti da fare. Entrambi gli scenari sono buoni. Se avete una chiara comprensione dell’intento e delle risorse necessarie per rendere la vostra rete un successo, è il momento di ottenere qualche display digitale e bagnarsi i piedi. In caso contrario, è molto meglio fare un passo indietro e pensarci bene invece di cadere nella trappola che molte persone fanno: comprare display digitali, appenderli e passare mesi a cercare di capire cosa farne.

Determinare i criteri di selezione per la tecnologia

Allora, hai un budget, un piano e le risorse necessarie per rendere la tua rete di successo.

O no?

La buona notizia è che i costi per l’approvvigionamento e l’installazione di una rete sono scesi notevolmente negli ultimi anni, quindi probabilmente sarai in grado di capire rapidamente i costi hard. I costi soft sono molto più difficili da determinare perché i servizi variano così ampiamente in ciò che viene offerto e i modelli di business che rappresentano. Il modo più semplice per pensare a questo è quello di guardare i due maggiori costi correnti della rete: la creazione dei contenuti e la gestione della rete.

I costi di creazione dei contenuti variano ampiamente in base allo scopo della rete, la qualità richiesta e la frequenza dei cambiamenti. Ecco alcune categorie di implementazione, che vanno dal semplice al complesso:

  • Singolo schermo, contenuto automatizzato – notizie, sport, meteo, FIDS, ecc.
  • Schede dei menu
  • Schede rivolte al pubblico in una società
  • Schermi di orientamento in un centro commerciale
  • Videowall in un grande rivenditore

Determinare l’applicazione, la qualità e la frequenza dei cambiamenti vi darà un’idea approssimativa dei vostri costi di creazione di contenuti in corso.

Cos’è il software di segnaletica digitale?

La segnaletica digitale è un’industria frammentata, con centinaia di fornitori che competono per venderti la loro soluzione. Se hai visto un po’ di marketing o sei stato a una fiera, potresti notare che tutta la messaggistica sembra molto “me-too”. Questo perché, ad alto livello, i componenti di qualsiasi soluzione di segnaletica digitale sono simili. È solo quando si capiscono i dettagli di quali tecnologie vengono utilizzate che si può veramente iniziare a distinguere la differenza tra un fornitore e l’altro.

Ci sono quattro componenti software principali per qualsiasi soluzione: 1) software che risiede su un media player (o all’interno di un display); 2) software di gestione/distribuzione dei contenuti; 3) software di gestione dei dispositivi e 4) software di creazione dei contenuti.

Esploriamo i componenti di ogni categoria:

Media Player Software:

Se hai mai provato a riprodurre un file Apple Movie su un vecchio computer Windows XP e hai alzato le mani per la frustrazione due ore dopo aver provato ripetutamente a farlo funzionare, hai una buona idea delle sfide che gli sviluppatori prendono in considerazione quando progettano media player.

Il software dei lettori multimediali riproduce i file multimediali, utilizzando sia la CPU che la GPU del computer su cui risiede il software. Diversi lettori multimediali supportano vari tipi di media attraverso i codec, che decodificano i file digitali come immagini, video, pagine web e schermi IPTV, e li presentano visivamente su segnali digitali.

I software più avanzati salveranno questi file multimediali sulla memoria interna, garantendo una riproduzione ininterrotta in caso di perdita di connettività internet, al contrario di una soluzione di streaming che si basa sulla connettività internet persistente per funzionare. Ulteriori caratteristiche avanzate includono:

  • Relazione su ogni singolo media attraverso la prova di riproduzione
  • Relazione della salute e dello stato del lettore multimediale stesso
  • La capacità di interrompere ciò che sta giocando sul display digitale per applicazioni come la messaggistica di emergenza, l’interattività mobile, ecc.
  • La capacità di sincronizzare i contenuti tra diversi lettori multimediali, per creare grandi esperienze spettacolari

La tendenza nel settore del digital signage si sta spostando dai PC Windows che dominavano il mercato a soluzioni più piccole e meno costose. Ci sono due tendenze trainanti che stanno creando prodotti migliori a prezzi molto più economici: soluzioni non-PC come Linux, Android e Chrome e soluzioni no-PC, comunemente indicate come display System on Chip (SoC) che non richiedono alcun lettore multimediale esterno.

Software di gestione e distribuzione dei contenuti:

La maggior parte delle società di software nello spazio del digital signage si definisce un sistema di gestione dei contenuti (CMS). Le aziende CMS offrono tipicamente la capacità di un’interfaccia utente (UI), che permette agli utenti di caricare e organizzare il contenuto, organizzare il contenuto in una metodologia di riproduzione (pensate alle playlist), creare regole e condizioni intorno alla riproduzione e distribuire il contenuto a un lettore multimediale o a gruppi di lettori multimediali.

Mentre molte caratteristiche sono standard in tutto il settore, ci sono una serie di differenze chiave tra i fornitori nel modo in cui gestiscono il contenuto. La distinzione più importante è dove il software è installato e gestito, che ha un impatto diretto sulla funzionalità, la sicurezza e i modelli di business.

On-Premise vs. Cloud:

Come è vero per la maggior parte delle tendenze tecniche nel mondo di oggi, le moderne aziende cloud sono state presentate al mondo su un palco in California il 9 gennaio 2007, dove Steve Jobs ha annunciato il primo iPhone. Insieme all’interfaccia rivoluzionaria, al fattore di forma iconico e al nuovo concetto di “app store”, l’iPhone ha cambiato il rapporto che i consumatori hanno con le loro immagini. Per la prima volta in scala, si poteva scattare una foto, condividerla e memorizzarla su questa cosa chiamata “Cloud” (iCloud nel caso di Apple) assicurandosi di non doversi più preoccupare di perdere le proprie immagini.

Nel 2006 un’altra azienda con un modello di business completamente diverso ha lanciato Amazon Web Services, la prima vera piattaforma Cloud offerta su scala a qualsiasi azienda che cerca di ridurre drasticamente i costi di capitale e di esternalizzare le applicazioni e l’hosting, eliminando la necessità per il loro team IT di mantenere l’hardware e il software del server e permettendo loro di concentrarsi sulla distribuzione e la gestione delle applicazioni che aggiungono valore al loro business.

Fast-forward meno di 10 anni e i servizi cloud sono su una curva di crescita eccezionale, con il leader del settore Amazon Web Services (AWS) che ha generato ricavi superiori a $10B nel 2016. In effetti, la spesa per il cloud pubblico Infrastructure as a Service è prevista a 38 miliardi di dollari nel 2016, e dovrebbe crescere fino a 173 miliardi di dollari entro il 2026. La ragione di questa crescita esplosiva si riduce al Total Cost of Ownership (TCO) o il confronto dei costi in un determinato periodo di tempo per la spesa di un servizio cloud rispetto al costo di gestione dei server.

Software di gestione dei dispositivi

Caricare, gestire e distribuire contenuti è solo una parte della gestione di una rete di segnaletica digitale. Se stai cercando di distribuire più display digitali in varie località, sarà fondamentale per il tuo successo essere in grado di gestire la rete da remoto. Le migliori piattaforme di gestione dei dispositivi sono strumenti molto potenti che raccolgono informazioni sui dispositivi, riportano quei dati e sono in grado di agire.

  • Il download e la riproduzione di successo delle risorse multimediali, raccogliendo i dati di riproduzione dal software del lettore multimediale
  • Controllo dello stato di salute del lettore multimediale: spazio libero su disco, utilizzo della memoria, temperatura, stato della rete, ecc.
  • Come sopra, controllare lo stato del display digitale al quale il lettore multimediale è collegato o nel quale è incorporato
  • Catturare screenshot di ciò che il lettore multimediale sta riproducendo per assicurarsi che tutto funzioni come previsto
  • Aggiornare i componenti del sistema: aggiornamenti software per i lettori multimediali e aggiornamenti firmware per i display digitali
  • Agire contro le informazioni sulla rete, per esempio accendere e spegnere i display, riavviare il dispositivo, ecc.
  • Creare avvisi intorno alle informazioni sulla rete attraverso la comunicazione via e-mail o l’accesso a console di gestione di terze parti tramite API
  • Software per la creazione di contenuti

Il mercato del digital signage dovrebbe crescere da 15 miliardi di dollari a oltre 24 miliardi di dollari entro il 2020.

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