Non c’è molto che separi un profitto da una perdita per un progetto di costruzione – non è raro per i progetti vedere un margine di profitto di appena il 3%.
I direttori dei lavori vogliono solo risparmiare denaro. Ecco perché sono sempre concentrati su scadenze e budget; perché sono sempre alla ricerca di una tecnologia che dia loro un vantaggio; e perché ottengono un software di costruzione che li renda più efficienti.
I materiali da costruzione a basso costo e riutilizzabili/riciclabili sono un’altra opzione per ridurre i costi e hanno il vantaggio aggiuntivo di essere verdi e sostenibili nella maggior parte dei casi.
Secondo un recente sondaggio di SA, il 21,7% avrebbe delle riserve sull’acquisto o l’affitto di una casa costruita con pratiche di costruzione verdi a causa delle preoccupazioni sui costi. Ma in realtà, i materiali verdi possono essere più economici.
I direttori dei lavori dovrebbero scegliere l’opzione di materiale riutilizzabile a basso costo che meglio si adatta a loro. Vi guideremo attraverso le due fasi dell’identificazione di quel materiale e del lancio di un programma pilota per implementarlo.
Fase 1: Identificare un materiale a basso costo, riutilizzabile o riciclato
La prima cosa da fare è identificare un tipo di materiale a basso costo, riciclabile o riutilizzabile che abbia più senso per la vostra azienda. Il materiale giusto dipenderà dal tipo di progetto a cui stai lavorando, nonché dai tuoi obiettivi e dalle tue esigenze come azienda, quindi pensaci bene e consultati con qualsiasi altra parte interessata nella tua azienda.
Ecco alcune opzioni:
Materiali a basso costo
Materiali compositi. I compositi sono semplicemente materiali che sono fatti combinando due o più materiali diversi in uno per fare qualcosa che è più economico e talvolta anche più forte e più leggero. I compositi sono migliori per sostituire materiali costosi come il legno, l’acciaio e il cemento.
Pannelli prefabbricati. La prefabbricazione è stata una tendenza importante nell’industria delle costruzioni ultimamente perché permette di risparmiare molti soldi sulla manodopera. La prefabbricazione non sostituisce un materiale di per sé, è solo un modo più efficiente di usare i materiali.
Contenitori marittimi. I container usati per trasportare le merci attraverso l’oceano sono estremamente solidi, e negli ultimi anni sono diventati popolari per i progetti di costruzione. Usali al posto del cemento, dei mattoni o di altri materiali più costosi che potresti usare per la struttura di un edificio.
Ferro ondulato. Questo materiale incredibilmente economico ha un aspetto nero ed elegante che è molto alla moda nell’edilizia in questo momento. È anche molto leggero, il che lo rende poco costoso da trasportare. Viene usato al posto di materiali di copertura più costosi come le tegole, o al posto del rivestimento in alluminio.
Mattone. Questo classico materiale da costruzione è relativamente poco costoso, anche se può richiedere molta manodopera ed è quindi spesso più costoso del cemento. Tuttavia, combinare questa opzione con i robot potrebbe ridurre i costi, permettendovi di usarlo come alternativa al cemento.
Materiali riciclati/riutilizzabili
Muro a secco. Il cartongesso a volte può essere contaminato da altri materiali, rendendolo inutilizzabile, ma se riuscite a trovare dei ritagli avanzati in giro per il cantiere, riutilizzarli vi farà risparmiare denaro. Finché il cartongesso è in buone condizioni, puoi usarlo per qualsiasi progetto di costruzione che coinvolga il cartongesso.
Legno. Il legno lasciato dai cantieri di costruzione o demolizione è spesso ancora buono, quindi invece di buttarlo nel mucchio della spazzatura, considera di riutilizzarlo come pavimentazione, o anche come materiale per mobili. Anche in questo caso, a patto che il legno sia in buone condizioni, ma in caso contrario, potrebbe essere macinato per essere usato nei compositi.
Plastica. La plastica è tutto intorno a noi, e i cantieri non sono diversi. Questo materiale versatile si trova spesso negli imballaggi o nelle tubature. Ci sono molte opportunità di riciclarla, ad esempio riutilizzandola come imballaggio, usandola per l’abbellimento del paesaggio, facendone nuovi tubi di drenaggio o per condotti e pavimenti.
Aggregato. Riciclare l’aggregato – una massa compattata di frammenti o particelle – invece di mandarlo in discarica ha un buon potenziale di risparmio. Puoi usarlo per la base delle strade, nel cemento o come materiale di riempimento.
Gli aggregati sono un buon esempio di materiali da costruzione riciclati o riutilizzabili (Fonte)
Vetro. Molto vetro viene sprecato in un cantiere perché si rompe facilmente, ma anche il vetro rotto è riutilizzabile. Può essere usato nella fabbricazione di mattoni, all’interno di aggregati o anche come materiale da decorazione. Fai attenzione, però, perché il recupero del vetro può essere costoso e il vetro può essere facilmente contaminato.
Isolamento. C’è un sacco di potenziale di riciclaggio per l’isolamento, sia semplicemente riutilizzando gli scarti, sia recuperando l’isolamento rimuovendo i contaminanti come i chiodi. Tuttavia, bisogna tenere presente che il materiale isolante è già poco costoso ed è facilmente contaminabile.
Altre possibilità. L’acciaio avanzato può essere usato per rinforzare le strutture, mentre il vecchio calcestruzzo può essere frantumato e riciclato nella pavimentazione. Il legname non trattato può essere trasformato in pacciame.
Fase 2: Lanciare un programma pilota per incorporare il materiale
Ora che hai deciso quale materiale vuoi iniziare a incorporare nel cantiere, è il momento di lanciare un programma pilota. I programmi pilota sono buoni perché ti permettono di testare attentamente un materiale in modo limitato per vedere come funziona e quali problemi possono sorgere, piuttosto che introdurre un intero cambiamento in una volta sola.
Un buon programma pilota per materiali a basso costo o sostenibili potrebbe essere come questo:
Step 1: Stabilisci degli obiettivi
Fissa alcuni obiettivi chiari e realizzabili fin dall’inizio. Chiedetevi cosa state cercando di realizzare. In questo caso, probabilmente avete un’idea di quanto sperate che il materiale vi faccia risparmiare perché ne valga la pena, quindi stabilite una cifra in dollari che credete sia il minimo per considerare l’espansione del materiale al resto del progetto.
Step 2: Impostare una linea temporale
Avrete bisogno di una chiara linea temporale, quindi stabilite quando pensate di iniziare a introdurre il materiale nel vostro progetto di costruzione e quando lo spegnerete ed elaborerete i dati. Un periodo di tre mesi sarebbe un periodo solido, perché la maggior parte dei manager edili esaminano le loro finanze in profondità ogni trimestre, quindi questo vi darebbe una buona idea di come un materiale abbia un impatto su di voi durante uno di questi periodi.
Step 3: Determinare chi sarà coinvolto
Se ci sono altre parti interessate che hanno un interesse in quanto questi materiali faranno risparmiare sulla linea di fondo, o chi potrebbe essere responsabile dell’implementazione, è necessario capirlo all’inizio. Potresti aver bisogno di comunicare al tuo cliente che hai intenzione di introdurre questo materiale nel progetto, per esempio, o hai bisogno che uno dei tuoi operai controlli il programma pilota per te perché sarai troppo occupato.
Step 4: Misurare i dati durante il progetto
Hai bisogno di monitorare le prestazioni del progetto in modo da poterlo valutare correttamente in seguito. Usa un software di gestione dell’edilizia con forti funzioni di reporting personalizzate per tenere traccia dei dati rilevanti, come ad esempio quanto stai spendendo per questi materiali rispetto ad altri materiali, quanto potresti risparmiare se estendessi il programma al resto del tuo progetto e altri dati importanti.
Step 5: Fai una riunione alla fine del programma
Riunisciti con i tuoi stakeholder alla fine del periodo del programma pilota ed esamina le tue prestazioni. Confrontate i risultati con l’obiettivo che avete fissato all’inizio e parlate di eventuali sorprese lungo il percorso.
Step 6: Prendere una decisione
Ora è il momento di fare le domande importanti.
- È andato tutto bene? Se è così, forse è il momento di espandere il pilota all’intero progetto e ai progetti futuri, e rendere questo materiale una parte permanente del tuo business.
- Non hai raggiunto il tuo obiettivo, ma pensi che sarebbe potuto andare meglio con alcune modifiche? Forse c’è un modo per farlo funzionare, hai solo bisogno di prendere alcune lezioni imparate e provare di nuovo per tre mesi.
- Semplicemente non ha senso per te? È perfettamente ragionevole scoprire alla fine di un programma pilota che non funzionerà. Ma potresti aver imparato qualcosa durante il programma che ti suggerisce che un altro tipo di materiale potrebbe funzionare meglio, quindi potrebbe valere la pena esplorarlo.
Inizia domani con il tuo programma pilota
Non c’è bisogno di aspettare per esplorare la possibilità di risparmiare denaro nel tuo progetto di costruzione.
- Chiedete a un membro della vostra squadra che è il più esperto sui materiali che usate o al membro più anziano del vostro staff quali materiali a basso costo o riutilizzabili/riciclabili elencati sopra potrebbero avere più senso per voi da provare nel vostro progetto di costruzione.
- Fate un brainstorming su alcuni obiettivi di risparmio dei costi che vorreste vedere e una struttura di base per come potreste introdurre il materiale nel vostro progetto in modo graduale.
- Create un calendario di quando inizierete il programma pilota e iniziate a fare i preparativi.