Seguimento a lungo termine e risultati di neonati estremamente bassi alla nascita (ELBW)

Introduzione: Le moderne cure ostetriche e neonatali hanno aumentato notevolmente la sopravvivenza dei neonati di peso estremamente basso (ELBW). Poiché i limiti di vitalità diminuiscono, è di fondamentale importanza avere dati affidabili sulla morbilità a lungo termine. Il follow-up a lungo termine di questi sopravvissuti ad alto rischio sta quindi diventando parte integrante delle unità di terapia intensiva neonatale.

Metodi: Una ricerca dettagliata su Medline e una revisione dei principali articoli delle riviste sono state fatte per valutare i dati attuali sull’esito a lungo termine dei neonati ELBW.

Risultati: L’esito dello sviluppo del neonato ELBW è determinato da una complessa interazione di fattori medici e ambientali che agiscono su un cervello prematuro vulnerabile allo sviluppo. Nella prima infanzia, dal 13% al 37% dei sopravvissuti ELBW hanno un ritardo significativo nella funzione cognitiva, mentre dal 7% al 17% hanno una compromissione neurosensoriale come la paralisi cerebrale. Sono stati fatti progressi nella misurazione dei risultati funzionali per valutare l’impatto delle nascite ELBW sulla qualità della vita a lungo termine e sulle abilità per una vita indipendente. La misurazione dei risultati in età scolare è un punto di riferimento importante nel follow-up longitudinale dei neonati ELBW e la maggior parte dei rapporti mostra alti tassi di deterioramento cognitivo, nonché una maggiore incidenza di difficoltà di apprendimento e scolastiche, nonché problemi comportamentali. L’adolescente e il giovane adulto ELBW continuano a rimanere indietro nei risultati accademici e nel punteggio cognitivo. Tuttavia, più della metà dei sopravvissuti ELBW funzionano all’interno del normale range di variabilità e la loro qualità di vita auto-riferita nell’adolescenza continua ad essere paragonabile a quella dei loro coetanei.

Conclusione: Nella gestione dei neonati ELBW, è necessario un approccio olistico e sistematico per valutare il grado e l’impatto della menomazione sulla loro funzione quotidiana e le questioni relative alla qualità della vita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.