Negli ultimi tempi, il design delle moto ha fatto passi da gigante, con tutte le marche sempre più audaci e creative. Molti marchi più piccoli sono venuti fuori dal nulla per sfidare lo status quo.
Il vecchio cliché delle moto italiane che sono sempre le più belle o le più eleganti non è più un dato di fatto. Con altre marche europee che crescono e sfidano vari temi di design in tutte le categorie, i design giapponesi tradizionalmente smorzati hanno lasciato il posto ad alcune edizioni storiche veramente buone e a concetti dall’aspetto seriamente futuristico.
Detto questo, gli italiani hanno colpito di nuovo con alcune belle moto sportive. Ci sono anche un paio di vecchi modelli che non sembrano affatto datati; ecco 10 moto che dimostrano che il cliché è vero.
10 MV Agusta F3 675 RC
Come vendite, MV Agusta è molto più piccola della maggior parte delle altre grandi marche, ma ha una seria eredità di corse e alcuni dei migliori designer. La F3 è stata progettata dal defunto Massimo Tamburini, lo stesso che ha progettato la Ducati 916 ed è stato co-fondatore della Bimota!
Lo dimostra certamente, come lo splendido design elegante può essere visto in altri suoi lavori, la versione RC lo porta su un’altra tacca con un look e una sensazione da gara.
9 Aprilia RS 660
Con la classe 600 delle moto sportive che sembra essere in via di estinzione, Aprilia è andata davvero controcorrente lanciando una moto completamente nuova in questa classe.
Si dà anche il caso che sia la moto più bella della classe, togliendo la corona alla F3 standard. Nessun’altra moto di peso medio si avvicina a queste due belle macchine.
8 Ducati Superleggera V4
Non a tutti piaceranno le grandi alette che spuntano dai lati come una sorta di astronave. Tuttavia non si può negare quanto aggressive siano queste alette aerodinamiche che fanno sembrare la macchina pronta a sfidare qualsiasi altra moto su qualsiasi pista.
E’ minacciosamente bella, con poche aziende abbastanza coraggiose da mettere così tanti soldi in una moto che sarà anche estremamente esclusiva, quindi preparatevi a pagare un premio se cade e si rompe qualcosa!
7 Aprilia RSV4
La RSV4 è in giro da un po’ di tempo ormai, ma una cosa è certa, non è datata. La moto è stata leggermente rinfrescata una volta, e un paio di edizioni speciali qua e là, ma con 200 cavalli non ha problemi a tenere il passo con le altre moto da litro più recenti.
Nell’aspetto, lei li supera facilmente con angoli taglienti e una carenatura minimalista dissimile dalle opzioni mezza carenatura degli altri produttori.
6 Ducati SportClassic Sport 1000
Quando uscì più di un decennio fa, non fu esattamente ben accolto e le vendite della moto non furono così grandi. Era uno strano caso di battere una tendenza, negli ultimi due anni ogni produttore ha rilasciato un’edizione del patrimonio o neo-racer di sorta, e vendono in buoni numeri.
Che in qualche modo rende questa moto ancora più desiderabile, con le sue linee distinte semplicemente non può essere altro che una Ducati, una grande Ducati bicilindrica a V.
5 MV Agusta Brutale
La Brutale non potrebbe avere un nome più appropriato. È una macchina brutale, sia nell’aspetto che nelle prestazioni!
L’incredibile motore F4 trova casa in una moto nuda, così tutti gli oltre 200 cavalli sono a vostra disposizione, farà sembrare alcune moto sportive molto popolari molto lente. È la definizione stessa di moto sportiva nuda.
4 Ducati Streetfighter V4
Il bicilindrico a V cominciava a invecchiare e a sembrare un po’ lento rispetto ad altre naked sportive, così Ducati decise di prendere la Panigale V4 e di toglierle la carenatura. Essenzialmente questa è esattamente la stessa moto con un manubrio più alto e più largo, il che significa che avrete 208 cavalli da domare su questa folle macchina.
È innegabilmente bella, non brutale come la MV Agusta, semplicemente bella.
3 Bimota 500 V2
La 500 V2 fu un disastro assoluto di una moto. Ha letteralmente mandato in bancarotta Bimota, con un sistema di iniezione inaffidabile quasi tutte le moto sono state restituite, riparate, o modificate a carboidrati tutti sotto garanzia.
Ma basta guardarla, è il più bel tributo all’era dei 2 tempi degli anni 70 e 80, nonché un doloroso promemoria che una moto ha bisogno di un po’ di ingegneria dietro la sua bellezza.
2 MV Agusta Superveloce
La Superveloce è semplicemente arte su ruote. È il modello di come una buona heritage edition o neo-racer dovrebbe essere progettata.
Comprende tutto il buono del linguaggio del design del passato in un nuovo prodotto, con tutte le necessarie caratteristiche moderne di cui abbiamo bisogno su una moto oggi.
1 Ducati 916
Se c’è qualcosa che non dovrebbe essere discutibile, dovrebbe essere il fatto che la 916 è la più bella moto sportiva mai realizzata.
Il semplice fatto che così tante moto incorporino elementi di base di questo linguaggio di design è l’ultima forma di adulazione; dalle linee eleganti al forcellone monobraccio, è tutto ciò che si può desiderare da una moto sportiva.